REVIEW PARTY: SEXY E TRAVOLGENTE (I Playboy di New York #5) di JA Low.

Rhys Davenport sta raggiungendo il punto di rottura.

Pensava che allontanarsi da New York avrebbe risolto i suoi problemi. Sfortunatamente, sono ancora lì quando torna a casa.

Tra il suo aspro divorzio con la sua ex arrampicatrice sociale e il suo continuo dramma familiare, la sua vita è un caos totale finché una bella bruna non lo sorprende.

Peccato che non era chi pensava che fosse.

Ariana Blanco è appena stata adescata.

E questa è l'ultima goccia. Ha bisogno di dare una scossa alla sua vita in qualche modo.

Ariana è bloccata in un lavoro che non va da nessuna parte, circondata dal club dei vecchi. L'unico modo per rimanere sani di mente è sognare il giorno in cui potrà dare il ben servito al suo inquietante capo e pianificare la sua fuga. Ma a differenza dei suoi amici, che hanno tutti sposato miliardari, ha bisogno di capire come farlo in autonomia.

E l'ultima persona che avrebbe mai voluto rivedere era lui.

#copiaomaggio 

#prodottofornitodaHeartbeatEdizioni

Sono confusa. Voglio iniziare così la mia recensione perché, in tutta onestà, non so cosa dirvi mie care Cosmo. Si è giunti, con Sexy e travolgente, alla fine della serie dei Playboy di New York di JA Low. Quest'ultimo volume racconta la storia di Rhys Devenport e Ariana Blanco e, per come la vedo io, è stata un'occasione mancata per scrivere un gran bel libro. Le premesse c'erano tutte: un sexy miliardario tormentato da un divorzio burrascoso, una architetto stanca di lavorare per un capo misogino, uno scambio di persona - della serie, "Catfish mi fai un baffo" - la passione travolgente, nonostante tutto. Eppure... eppure... bah. Ho avuto come la sensazione che mancasse un pezzo. Faccio una premessa forse importantissima: non ho letto gli altri libri della serie, per cui la presenza di tutti i personaggi dei precedenti volumi mi ha mandata un po' in confusione. In ogni caso, questo aspetto può sicuramente essere un valore aggiunto per chi invece lo ha fatto ed è curioso di scoprire come sta andando la vita di Emma, Chloe, Lenna e Stella.

Andiamo per gradi: il libro si apre con capitoli introduttivi, dal punto di vista di Rhys, amministratore delegato del Devenport Group, che si dedica principalmente alla costruzione di case vacanze di lusso e hotel boutique. Rhys è impegnato nell'acquisto di un terreno mentre sua moglie Madison è negli Hamptons e quando la raggiunge, per farle una sorpresa, la trova a letto (o meglio, sul tavolo da biliardo) con il suo migliore amico Dominic. Inizia qui il suo incubo: Madison vuole il 50% della sua azienda, perché convinta di aver partecipato al successo del Gruppo e siccome c'è stato un problema con il contratto prematrimoniale, per legge ne avrebbe tutto il diritto. Peccato che Rhys non sia disposto a cedere. Ci ha messo tutto sé stesso per allontanarsi dall'azienda di famiglia - la Devenport Architects - e non ha intenzione di fare la stessa fine di suo padre. Visti i recenti sviluppi, il suo direttore operativo, nonché carissimo amico Stirling gli consiglia di allontanarsi da New York e di recarsi negli Hamptons. Qui, mentre cammina sulla spiaggia, incontra una donna in lacrime, che guarda l'orizzonte con una bottiglia di vino in mano. Prima perplessità: non è la protagonista. Forse (?) questa vicenda è avvenuta già in un altro libro? E' funzionale a questa trama? Boh. 

Insomma, passano mesi (18) e si arriva al pov di Ariana: è un'architetto per la Devenport Architects ma ambisce ad apire un suo studio, soprattutto per allontanarsi dall'ambiente tossico che vive in ufficio. Quella sera, tuttavia, non vede l'ora di incontrare il suo Rhys Bailey, con il quale sta chattando da un po' e che sta per tornare da Londra.

Rhys è molto più bello dal vivo che in foto, con i suoi occhi azzurri, il fisico pazzesco e la barbetta sexy. Peccato che, dopo aver fatto del sesso assurdo, lui voglia darle la mancia perché crede sia una escort.

«Hai cinque minuti per uscire dal mio ufficio prima che ti prenda a calci nelle tue cazzo di palle»

La gaffe mette in imbarazzo Rhys, ma quando vede Ariana negli uffici della Architects, non può non spiegarle la verità e cosa sia successo. Solo che, nonostante il sesso di cui sopra, Ariana sembra non avere più alcuna intenzione di passare del tempo con lui.

Questo, tuttavia, è quello che dice a sé stessa, che cerca di farci credere, e che non succede.

«Penso che quello che abbiamo appena fatto sia stato molto più interessante che stare qui a far finta che la mia lingua non abbia mangiato la tua fi*a»

Altra perplessità: Ariana. Fa tanto la dura, quella che non vuole avere a che fare con Rhys perché così, perché colà, e poi ad OGNI OCCASIONE - letteralmente - sembra posseduta da un demone ninfomane e tutto ciò che le è uscito dalla bocca fino a due secondi prima diventa fuffa. 

Mi blocca per un attimo. «Sei sicura? Io... io...» Non sa cosa dire.

«Zitto e baciami, cazzo» ringhio, e lo fa.

Perché?

Cioè, posso capire che Rhys sia un figo, ma se ti senti presa in giro, che senso ha? Non lo so, care Cosmo, c'è qualcosa che non mi torna...

Ma poi quanto è disfunzionale la famiglia (padre - fratello) di lui? Insomma... per l'amor del cielo!

In conclusione, se avete amato i libri precedenti e desiderate conoscere come procede la vita degli altri protagonisti, avrete sicuramente un epilogo soddisfacente. Non so se il libro ambisse ad essere una specie di dark romance, ma ha fallito. Non ho empatizzato né non Rhys - che infila il divorzio in ogni 2/3 conversazioni - né con Ariana perché dice una cosa e fa l'esatto contrario. Non mi è piaciuta nemmeno la scrittura, trovata banale ed elementare. Ah, c'è tanto sesso, questo sì, ma in giro c'è molto meglio.

Buona lettura Cosmo!

LA Jow vive nell'entroterra australiano. Quando non si dedica alla scrittura di storie bollenti e ammira cowboy sexy, si occupa del marito e dei due figli e sogna la prossima storia d'amore epica.