Immagina di avere trentacinque anni, di essere un divo del cinema all’apice della carriera, di abitare a Los Angeles e di avere a disposizione tutto ciò che un uomo può desiderare: soldi, donne, alcool, droghe, fan adoranti, una villa da sogno. Il tuo ego smisurato è quello che ti ha portato fin lì, ma anche la bomba a orologeria che sta per distruggerti. Ora puoi farti un’idea di cosa significa essere Jo King.
Lauren ha vent’anni, un lavoro da sguattera, un fratello minore da mantenere, una madre svanita nel nulla che ricorda appena, un padre alcolista che ha segnato la sua infanzia. Le cicatrici che porta addosso sono profonde e ha costruito attorno a sé uno schermo impenetrabile per proteggere il suo piccolo mondo dalla bruttura e dalle insidie che la circondano; quanto agli uomini, le ispirano solo timore e disprezzo.
Adesso chiediti per chi dei due sia più duro sopravvivere nella città degli angeli.
E sappi che qualsiasi risposta ti darai, sarà quella sbagliata.
«Io non ho mai pensato che quella sarebbe stata la nostra prima e unica notte insieme.»
«Ti chiedo perdono per non aver saputo dare il giusto valore al tuo corpo intatto, per aver sporcato la tua anima pura. Ti chiedo perdono per averti usato, per non aver pensato ai tuoi bisogni e ai tuoi desideri. Ti chiedo perdono per le umiliazioni e per le lacrime. Ti chiedo perdono per il mio egoismo.»
Attenzione: il romanzo contiene scene destinate a un pubblico adulto.
Lasciate ogni vostra attesa fuori dalla porta: Rehab sarà molto di più di quello che vi aspettate.
Ma...iniziamo dalla trama.
Daniel è un ragazzo che sfonda nel mondo dello spettacolo diventando l'idolo del momento. Si circonda di donne meravigliose e si accompagna di tutto ciò che desidera trasformandolo in eccesso. Sesso, droga e alcool diventano la sua realtà insieme all'età che avanza.
Quando incontra Lauren, ragazza semplice e lavoratrice, la sua vita sembra cambiare.
**Con dita tremanti, le carezzò una ciocca di capelli, che poggiò con riverenza sul seno piccolo e rotondo, perfetto come tutto in lei. E lui l'avrebbe rovinata, prima o poi.**
Daniel è un uomo fin troppo sicuro di sé che si nutre del suo stesso ego. Pensate a tutto ciò che avete sempre immaginato sul mondo dello spettacolo. Daniel è la fantasia di ogni donna: bello da togliere il fiato, si circonda di persone che sfruttano la sua immagine e lo divorano fino all'anima. Anima che è diventata oscura. La sua vita ha una doppia faccia come su una medaglia, da una parte la voglia di riscattarsi e tornare ad essere l'uomo che sognava di recitare in commedie impegnate e dall'altra l'uomo che ama sentirsi un Dio.
Quando incontra Lauren i loro mondi si scontrano. La ragazza appena ventenne, inizia a lavorare per l'impresa di catering di cui si serve Daniel. Il loro incontro sancisce il cambiamento di Daniel. O almeno è quello che crede Lauren.
La giovane donna diventa per Daniel la sua luce. Ma potrà mai la luce sconfiggere anni di buio e voglie estreme?
**E' finita puoi andartene, non c'è più nulla che ti trattenga qui.**
Ci sono diverse cose che mi hanno colpito in questo romanzo. Dalle scene sessuali ben dettagliate, al cambiamento repentino di Daniel fino ad arrivare all'assoluta rassegnazione di Lauren.
Ma quello che davvero mi ha fatto pensare è come Daniel patisca l'età che avanza, che pensa di fermare con un vita dissoluta. Pensando di essere amato dalle persone sbagliate e ignorando coloro che amano veramente. E in fondo questa è la realtà che accomuna tutti.
Tutti abbiamo il terrore di invecchiare ripensando alle promesse non mantenute e i sogni infranti, sapendo di non avere più tempo disponibile, come l' ultimo rintocco di un orologio a pendolo.
Ma è la vita e come tale deve essere affrontata.
Un bellissimo legame regna in tutte queste pagine, è quello tra Lauren e il fratello minore Clark. Il senso di famiglia e di comunione che condividono i due ragazzi è qualcosa di stupendo. Un amore puro e sincero senza doppi fini.
Questo romanzo insegna a circondarsi delle persone giuste, che l'odio può diventare amore e le tenebre possono diventare il paradiso.
Personaggi ben strutturati e devo dire che Daniel mi ha colpito. Io non parto mai con preconcetti e so che questo personaggio potrà creare ad alcuni qualche perplessità. Ma bisogna guardare oltre le apparenze e scavare in fondo al personaggio per capire che nella storia, colui che soffre e diventa il debole della situazione è proprio quello che sembra il più bastardo.
Un bel romanzo scritto a 4 mani. Mi sembra di aver intravisto la Hunt in alcune scene, perché seguendola in questi ultimi due anni conosco la sua scrittura, ma il testo è molto ben amalgamato.
Un ottimo lavoro ragazze! I miei complimenti!
Grazie per la bella e accurata recensione. Proprio perché Silvia mi conosce temevo il suo giudizio finale. Grazie per il vostro sostegno <3
RispondiEliminaGrazie per il tempo e la cura che avete dedicato al nostro romanzo, una recensione come la vostra è un sogno ad occhi aperti per un autore!
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