mercoledì 5 ottobre 2016

Chimica organica di Andrew Grey


Serie Questione di chimica Libro 1

Brendon Marcus si è rivelato un genio fin da piccolo ed è riuscito a diventare professore universitario appena compiuti i vent’anni. Il lavoro e la scienza sono tutta la sua vita. Le persone, invece, lo confondono. Quando Josh Horton, l’assistente del coach di football, lo corteggia, Brendon non sa cosa fare.
Anche Josh ha i suoi problemi. Ha genitori di successo che non sono felici della sua carriera e ad alcuni dei giocatori non piace avere un allenatore gay. Comincia ad avere dei dubbi sul suo futuro, ma Brendon riesce a far brillare il mondo di una luce migliore.
Quando il capo-dipartimento di Brendon comincia a creargli dei problemi, Josh e Brendon scoprono che aiutarsi l’un l’altro è il modo migliore per aiutare se stessi.
Ci troviamo davanti ad un classico racconto alla Andrew Grey, dove il romanticismo dell’azione è preponderante ed il sesso sempre subordinato all’amore. Si tratta di una storia semplice, ma scorrevole e bella proprio per la sua mancanza di artifici.

Brendon è un genio, nel vero senso della parola, la sua mente è sempre in movimento ed è totalmente inetto in quanto a rapporti sociali. È innocente quanto un bambino, non capisce il sarcasmo e non sa mentire. La sua estrema trasparenza, a volte, è quasi esasperante, ma Josh mostra con lui un’estrema pazienza.
Josh è la pecora nera della sua famiglia di cervelloni in carriera, avendo scelto una professione in campo sportivo. Probabilmente il suo background familiare gli ha permesso di comprendere meglio Brendon ed il suo lavorare con giovani atleti indisciplinati gli ha donato la giusta dose di tolleranza e perseveranza.

Andrew Grey ci regala così un libro breve, ma molto dolce che ci trasporta nuovamente nella Carlisle della serie dedicata al Café Belgie dove, tra l’altro, i nostri protagonisti si recano a cena e vengono serviti proprio da Billy. Chi non ha mai letto nulla di questo autore non avrà capito il mio riferimento, ma questo racconto è autoconclusivo e l’accenno a libri precedenti è assolutamente ininfluente ai fini della storia.

Insomma, chi si approccia a questo autore per la prima volta può benissimo cominciare da qui, i fedelissimi invece, come me, sorrideranno al ricordo di altri personaggi e delle loro bellissime storie.

“Fare l’amore riguarda il tuo cuore,” […] “So che ti piace come ti senti quando ti bacio, ma prova a chiudere gli occhi e a immaginare come sarebbero belli i baci se mi amassi, se il tuo cuore fosse coinvolto tanto quanto le tue labbra o la tua bocca. Non sto dicendo che non mi piaci, perché mi piaci, davvero molto. Ti chiedo di aspettare fino a quando vorrà dire più del semplice sesso. Riesci a capirlo?”“Forse” disse Brendon.“So che sei uno scienziato e per te è più facile capire cose che vedi, tocchi, testi e provi, ma questa è una cosa emotiva e accade nel tuo cuore. Quindi fidati di me.”

“Solo tu puoi decidere cosa senti” […] “Non devi dirmi quello che voglio sentire. Non è questo che voglio da te. Quando sarai pronto, capirai come ti senti, e sarai in grado di tradurlo in parole. Fino ad allora, ti basterà sapere cosa io provo per te. È sufficiente.”

ANDREW GREY è cresciuto nel Michigan con un padre che amava raccontare storie e una madre che adorava leggerle. Da allora ha vissuto in giro per il paese e viaggiato all’estero. Ha una laurea presa all’Università di Milwakee-Winsconsin e lavora nel reparto IT di una grossa azienda. Gli hobby di Andrew includono collezionismo di antiquariato, giardinaggio, e lasciare piatti sporchi ovunque tranne che nel lavandino (in particolar modo quando scrive). Si considera fortunato ad avere una famiglia comprensiva, amici fantastici e il partner più amorevole e di sostegno che si possa incontrare. Andrew attualmente vive nella bellissima città storica di Carlisle in Pennsylvania.

Nessun commento:

Posta un commento