venerdì 13 luglio 2018

Blog Tour: MODEL BOYFRIEND di Jane Harvey-Berrick e Stuart Reardon


A powerful contemporary romance set in the fast-moving world of international modelling.

"What’s it like dating one of the most beautiful men in the world? A man whose face is on every magazine and ad campaign?
Not as much fun as it sounds, as Anna Scott is about to find out.
Retired from rugby at the age of 33, injured and bored, Nick is given the chance to enter the high stakes world of fashion photography as a model.
But behind the glittering façade lies an ugly reality: drugs, alcohol, all the deadly sins, and people willing to sleep their way to the top.
It’s a tough life and tougher on relationships.
Nick needs to learn to navigate the treacherous path quickly or risk losing it all—including the woman who has become his reason for living.
In this glamorous world, there is no room for error. Being a MODEL BOYFRIEND has never been harder.
Can nice guy Nick find his way through, or will he be tempted to risk it all? Because the one thing he despises is failure.
He’s a lot more than a pretty face."

This story continues where UNDEFEATED left off, although it can also be read as a stand-alone story in its own right.
Il tempo passa per tutti, inevitabilmente, e così è anche successo al nostro Nick Renshaw.
A trentatré anni si sente come se la sua vita sia cambiata così, all'improvviso, troppo presto per i suoi gusti, poiché mai si sarebbe immaginato che la "pensione", per un rugbista, potesse giungere così presto.






Sixteen years, and it’s gone by so fast, too fast. Sixteen amazing, testing years;
 teaching me, 
shaping me into the man
 I was destined to become,
 the man I was meant to be.







Eppure eccolo lì, insieme alla su Anna, pronto a giocare la sua ultima partita con il cuore colmo di emozioni contrastanti ma soprattutto senza sapere dove la vita lo porterà ora che è giunto alla fine di questo capitolo così importante per lui.
Inventarsi, re-inventarsi, quando si è giovani non è difficile, non troppo, ma quando si è adulti e si ha fatto ruotare la propria esistenza intorno ad un'unica cosa, come si può immaginare di doversi alzare, l'indomani, senza più quel qualcosa?

Il senso di irrequietezza di Renshaw si riversa anche sulla coppia al punto che Anna, per vederlo felice, sarebbe pronta a tutto, anche a portarlo a riflettere su una proposta di lavoro ricevuta.
Un lavoro in cui sicuramente il suo fisico da rugbista non gli è che d'aiuto, soprattutto per quello che gli sarà richiesto.
Cosa?
Posare.
Divenire un modello non è così semplice come sembra, all'inizio. La sua routine viene stravolta al punto che pure il suo regime alimentare deve divenire completamente differente rispetto a quando era un giocatore.

Nonostante questo, però, Nick si butta a capofitto in questo mondo, senza ben sapere ancora che sotto tutto il luccichio ci sia molto da nascondere. Forse più di quanto lui abbia mai immaginato e quando le settimane si accumulano, portandolo sempre più lontano dalla sua metà, non gli resta che far affidamento sui loro sentimenti, sperando che bastino sino a quando  non si ritroveranno vicini nuovamente.







“I’ve done everything I’m supposed to: 
I’ve sat back and supported him, 
given him space, 
encouraged him in his choices, 
and it’s never enough …
 because he doesn’t want to be here. With me.”







Solo... a volte i sentimenti non bastano per lenire la nostalgia, le insicurezze, per far fronte a determinati cambiamenti, a certe cose in cui i giornali sembrano sguazzare.
Separati da un oceano (e non solo metaforico), Anna continua la sua vita di sempre, a scrivere, a vivere in attesa di rivedere anche il suo amore, cercando sempre più di convincersi che tutto ciò sia un bene per lui, benché ogni volta che legge qualche nuovo gossip su di lui, qualcosa dentro di lei sembra spezzarsi.
Non sarebbe però Anna se non fosse anche la combattente che tutti abbiamo imparato ad amare in Undefeated, una donna capace di far valere non solo la purezza dei suoi sentimenti, ma anche pronta a difendere coloro che ama, dal momento in cui torneranno alla luce alcune persone del passato del suo fidanzato che sembrano non rassegnarsi al ruolo marginale in cui lui le aveva rilegate.

Un pezzo alla volta, attimo dopo attimo, i due si ritroveranno a combattere la battaglia più importante della loro vita, non solo quella fra cuore e testa, ma anche quella che li riporterà a mettere in prospettiva non solo la loro vita, ma anche loro due.

Cos'è che dice di solito Nick?

Who am I kidding? I'm playing to win: I always do

Non so bene nemmeno io cosa mi sarei immaginata da questo libro; avevo la curiosità di rivedere questo duo insieme, capace di creare quella che sembra essere una magia, ma il modo in cui hanno descritto determinati retroscena del mondo luccicante che si nasconde dietro le copertine patinate delle riviste mi ha lasciato interdetta e ancor più non ero preparata a sentirmi come mi son sentita quando Nick descrive come ci si senta a essere, a volte, trattato come semplice carne da alcune persone, non come uomini comuni. Ero pronta a rivedere Renshaw e la sua doc senza immaginarmi quanto li avrei trovati diversi, anche cresciuti non solo fisicamente (gli anni per il nostro rugbista si notano soprattutto per la mole di tatuaggi che gli si è accumulata addosso) ma anche caratterialmente, un po' come se anche per loro la vita li abbia portati a cambiare, a re-inventarsi, a migliorare ma anche a venire a patti con se stessi in una maniera del tutto differente.

Non ero nemmeno pronta a sentirmi il cuore in mille pezzi, guardando ad Anna con un'empatia che mai avrei immaginato di sentire.
Non so bene cosa dire per racchiudere in poche parole Model boyfriend se non che la vita è una continua scelta, un continuo cambiamento e che talvolta la battaglia più dura da combattere è conciliare i propri sogni, il proprio essere, con chi ci sta attorno, con chi condivide la propria vita con noi passo dopo passo, sapendo che quando cadremo avremo una mano a cui aggrapparci sempre.




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