Nel cuore rigoglioso e magico dell’Irlanda, dove la realtà si mescola all’incanto, e la magia dei miti celtici si respira insieme all’aria profumata della foresta di Whoille, sta per accadere qualcosa di terribile. I Molokos sono in subbuglio, l’adepta zero sta per tornare e il sangue degli innocenti comincerà a scorrere…
"Mi chiamo Mira Doyle e sono stata rapita.
Distesa su un giaciglio, dolorante, legata e bendata, aspetto che il mio destino si compia. Sono terrorizzata, e furiosa.
Solo poche settimane prima, avevo realizzato il sogno della mia vita, poi, senza una ragione apparente, sono stata catapultata in un incubo.
Il mio aguzzino vuole usarmi e uccidermi; vuole proteggermi e liberarmi.
É spietato e gentile. Ha due facce, mi confonde.
I giorni trascorrono ed io resto in vita, allora riprendo a sperare.
Presto conoscerò la verità, saprò perché mi è stata negata la libertà e risparmiata la vita. Saprò perché non sono più sicura di voler fuggire e tornare indietro.
Il mio cuore è spaccato in due e non so su quale metà mi trovo.
Voglio andare a casa, voglio restare qui."
"Il mio nome è Amon Dougherty, e sono un mostro. Una misera caricatura di ciò che ero un tempo. Sono assetato di sangue e vendetta.
Non vedrò luce, non troverò pace fino a quando non avrò scovato chi ha rovinato la mia vita, e gliela farò pagare. Per far sì che ciò avvenga sono disposto a tutto, anche ad uccidere. Adopererò i mezzi necessari e userò gli individui giusti. Mi servirò di lei, del suo nome, del suo sangue, e ciò che le sue origini rappresentano. Il male, puro e assoluto.
Alla fine la distruggerò. Se mai ne avrò il coraggio…
Negherò la realtà, ignorerò la verità, e renderò più oscura la mia anima.
Voglio che se ne vada, voglio che resti."
Un castello dalla bellezza secolare, una leggenda mistica, l’effigie di un algido cigno, ambientazioni ombrose e dense di fascino, sono gli ingredienti di questa storia incredibile e avventurosa, che vedrà Mira, giovane studiosa, e Amon, uomo misterioso e dalla doppia faccia, combattere contro un nemico comune, invisibile e sanguinario.