giovedì 15 novembre 2018

Review Party: CON ME SARAI AL SICURO di Kirsty Moseley



Annabelle Spencer ha una vita perfetta: una famiglia meravigliosa, tanti amici fantastici e un ragazzo che la adora. Ma tutto cambia il giorno del suo sedicesimo compleanno: Jack, il suo fidanzato, viene ucciso a colpi di pistola davanti ai suoi occhi e lei viene rapita dall'assassino, Carter Thomas, un trafficante di armi e di droga. Dopo dieci, lunghissimi mesi di prigionia, Anna viene finalmente liberata, ma quella terribile esperienza l'ha segnata per sempre, nel corpo e nello spirito. In più, sebbene Carter sia stato messo in carcere, Anna e la sua famiglia non sono affatto al sicuro: su di loro incombono minacce di morte e la possibilità che la condanna dell'assassino sia ribaltata... A proteggere Annabelle e la sua famiglia interviene Ashton Taylor, un giovane agente delle forze speciali. Determinato e coraggioso, lotterà con tutto se stesso per dare ad Anna la sicurezza di cui ha bisogno, ma soprattutto per restituirle la voglia di sognare e, forse, anche quella di innamorarsi…

Annabelle è stata vittima di un'atroce tragedia che le ha irrimediabilmente rovinato la vita e, come tale, ha lasciato strascichi devastanti. Anche con il trascorrere di alcuni anni, il dolore ha preso totalmente il controllo della sua esistenza. Non c'è notte che non si svegli urlando in seguito a incubi spaventosi; il contatto fisico è inconcepibile, neppure dai suoi genitori; scatti d'ira l'hanno messa nei guai in più di un'occasione, causando l'espulsione da troppe università.
La famiglia ha preso i dovuti accorgimenti in fatto di sicurezza: diverse guardie del corpo la seguono ovunque vada, anche a distanza. Adesso, serve una guardia del corpo speciale che si finga il suo ragazzo. In questo modo, lei potrà finire gli studi e la sua incolumità sarà assicurata 24 su 24.
"Non preoccuparti, Ashton, non può più farmi nulla, nessuno può farmi del male. Non ho più niente da perdere".
Ashton si è appena diplomato dall'accademia degli SWAT e il suo primo incarico gli viene affidato da un importante senatore, che ha in previsione di candidarsi come Presidente degli USA. Non esattamente esaltato dal nuovo lavoro, cambia idea dopo aver letto il dossier di Anna e compreso la gravità di quanto subito dalla sventurata ragazza. Nel fascicolo ci sono anche le informazioni sul suo carattere: aggressività, collera all'apparenza ingiustificata ed episodi di autolesionismo e violenza. I suoi predecessori hanno rassegnato dimissioni o chiesto trasferimenti dopo appena poche settimane di lavoro, perché incapaci di sopportare il bagaglio emotivo di Anna; una volta informato dei fatti, in Ashton scatta qualcosa, sensazione confermata dopo averla incontrata di persona. 
Non permetterà a nessuno di ferirla, mai più.
Non appena la vidi, capii di essere nei guai. Aveva un'aria vulnerabile… Aveva occhi freddi e distanti, che racchiudevano un dolore al quale non volevo neanche provare a pensare. Aveva visto cose che nessuno avrebbe mai dovuto vedere.

I "fidanzati per finta" hanno una settimana di tempo per conoscersi e solidificare le basi per la loro copertura all'università. Non saranno giorni facili e la realtà vissuta quotidianamente da Anna travolge l'agente come un tornado: più lei lo provoca, minaccia e insulta, più si rafforza la volontà di Ashton di starle accanto e mostrarle che la sua vita non è finita e che può ancora essere felice.
In qualche modo, la dolcezza e determinazione del ragazzo fanno breccia nella corazza della giovane e un piccolo tocco di mano porta ad abbracci notturni e baci rubati. 
Però, ogni contatto fisico ha un prezzo da pagare. Il suo cuore è devoto, e sempre lo sarà, a Jack, il suo vero ragazzo rimasto vittima della follia omicida di Carter. Lei non si merita la felicità, non deve e non può aprire il cuore a qualcun altro perché è certa che rimarrà sola, ancora una volta.

La mente girava a vuoto, incapace di formulare pensieri coerenti al di fuori di uno: ti prego non smettere.

Esiste una sindrome da guardia del corpo? Non ne sono certa, ma Anna e Ashton ne mostrano tutti i sintomi. Sarà vero amore tra di loro? Il desiderio e la passione che li travolge a ogni bacio, smetterà di mandare Anna nel panico e conforterà il suo disastrato cuore? Quando l'incarico sarà terminato, che ne sarà di loro?

Quando sarebbe stata pronta a lasciarsi il passato alle spalle, sarei stato lì per lei.



Con una simile protagonista, è stato importante chiarire il tumulto emozionale con una profonda e attenta analisi che non ha appesantito la lettura; il punto di vista è presentato da entrambi i protagonisti, anche se prevale quello femminile.

Il mio personale coinvolgimento nei confronti di questa lettura è stato conquistato capitolo dopo capitolo grazie alla tenerezza, sensibilità e pazienza infinita di Ashton, e alla comprensibile, seppur esasperante, caparbietà di Anna.
Bramavo di arrivare alla conclusione per potermi mettere il cuore in pace...non resta che attendere, dunque.

"Non puoi o non vuoi farmi entrare?"
"Entrambe le cose".




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