mercoledì 5 agosto 2015

Tatuaggi e tazze da tè di Anna Martin


Sedici anni fa, ancora adolescente, Robert McKinnon ha lasciato la nativa Scozia e si è trasferito in America. Il professor McKinnon non si è mai veramente ambientato nella sua nuova casa, né ha mai trovato il proprio posto su questa sponda dell’oceano. Forse sta invecchiando presto, ma ha il suo gatto e i suoi libri, ed è tutto ciò di cui ha bisogno.
Poi Chris Ford irrompe nella sua vita come un ciclone. Il giovane è l’esatto opposto del placido, cortese professore. Vivaci tatuaggi ricoprono la sua pelle, ha un taglio di capelli alla moicana e suona la batteria in un gruppo rock. Rappresenta però una pennellata di colore nel mondo in bianco e nero di Robert, che si rivela essere l’unica persona su cui Chris può fare affidamento. A dispetto delle innumerevoli ragioni per cui la loro relazione non dovrebbe funzionare, in qualche modo invece sembra decollare.
Anche se Robert non sta cercando l’amore – soprattutto non con qualcuno più giovane di lui di quasi dieci anni – non può negare che stare con Chris sia divertente. Talvolta, però, lo spirito libero del ragazzo fa sentire Robert emotivamente fragile. Se i due non riusciranno a trovare un equilibrio tra tatuaggi e tazze da tè, il loro rapporto non sopravvivrà, e neppure la ritrovata brama di Robert per la vita.


Gli opposti si attraggono. Questo cliché ha indubbiamente un fondo di verità e, come in ogni storia d’amore che si rispetti, l’essere molto diversi è cosa buona e giusta, ma poi, sotto sotto, si scopre che non si è poi così diversi in ciò che si desidera davvero nella vita. 

Questo è ciò che accade tra Robert e Chris, tra lo scozzese professore di letteratura con giacche di velluto e il giovane batterista di una band, pieno di tatuaggi colorati. 
Rob vive nella sua routine, con la sua passione per i libri e una figlia non desiderata, ma a cui tiene molto. 

“Perché me?”Scoppiò a ridere, non per prendermi in giro, non era maligno, era quasi come se stesse prendendosi gioco della mia ingenuità. “Sei interessante,” iniziò a dire, sporgendosi in avanti sui gomiti. “Devo ammettere che il tuo accento è molto sexy. Hai un aspetto… robusto, e un atteggiamento compassato. E questo mi piace.”Nessuno mi aveva mai fatto a pezzi così prima d’ora, evidenziando quelli che erano i miei difetti e trasformandoli in complimenti.

Chris è in città per qualche mese con la sua band, ma tra loro è subito qualcosa di diverso da una botta e via. Si conoscono, si piacciono, si frequentano, Rob è romantico, Chris ci va piano ed infine dalla scintilla scaturisce un fuoco di passione. 

“Sembri piuttosto bravo con tutte queste stronzate romantiche.”

“Mi piace il romanticismo,” replicai. “È facile dire a qualcuno che lo ami, oltretutto quando il lato fisico della cosa è alquanto soddisfacente. Ma il romanticismo è mostrare quanto ci tieni a quella persona, e anche se può sembrare sciocco, io penso che sia importante.”


Chi si aspettava un romanzo ad alto contenuto erotico come la precedente serie BDSM della Martin rimarrà deluso, non mancano assolutamente scene di sesso, ma c’è una dolcezza di fondo che le rende diverse anche se sempre molto appassionate. Non so, ho trovato la storia tra Rob e Chris molto normale, rassicurante, a tratti dolce e passionale, ma fondamentalmente così semplice da poter rappresentare qualunque coppia del mondo. 

“Non posso credere quanto abbia bisogno di te. Mi sei mancato tantissimo.”“Mi sei mancato anche tu.”“Ti amo.”Lo sento sciogliersi alle mie parole. È come se non avesse altro da darmi e mi consentisse di prendere quello che mi serve dal suo corpo. Ciò non significa che abbia smesso di muoversi o di cercare di raggiungere anche il proprio piacere, è solo un diverso tipo di resa.

Questo è il bello secondo me. Nessun dramma, qualche famiglia allargata, lavori abbastanza nella norma, nessuna strana perversione sessuale (qualche sculacciata non ha mai fatto male a nessuno), insomma una coppia in cui è facile identificarsi, facile immaginare e in cui si vedono rispecchiati i sogni di molti: qualcuno da amare e con cui creare una famiglia. 

Io l’ho trovato un libro molto romantico, non ho mai messo in dubbio la capacità dei due protagonisti di riuscire a stare insieme. Tutta la storia è narrata dal pov di Rob, ma nonostante ciò anche il personaggio di Chris è riuscitissimo.
Insomma, non voglio rovinare la lettura a nessuno, quindi raccomando caldamente questo libro, molto scorrevole e scritto magistralmente.






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