lunedì 18 giugno 2018

Il più fortunato di Piper Vaughn & M.J. O’Shea





Lucky Moon #2

La rockstar Nick Ventura ha toccato il fondo. Geloso del nuovo amore di suo fratello, inizia ad abusare dei propri vizi e, annebbiato dai fumi dell’alcol, finisce per schiantarsi contro un negozio con la propria auto. Umiliato pubblicamente e a un passo dalla galera, per ordine del tribunale entra in un programma di riabilitazione.
Il nutrizionista Luka Novak è appariscente, effeminato, il genere di gay che Nick, bisessuale, normalmente schernirebbe. Il carattere solare dell’uomo nasconde, però, un profondo dolore causato da una precedente relazione. Luka sa che dovrebbe diffidare della reputazione di Nick, ma ne è attratto suo malgrado e la loro amicizia, inizialmente incerta, si trasforma in passione. Ben presto Luka si renderà conto che la paura di Nick di perdere l’immagine da cattivo ragazzo sicuramente implicherà il non rendere mai pubblica la loro relazione.
Nick aveva sempre creduto di non avere bisogno di nessuno, finché Luka Novak non entra nella sua vita. Adesso deve conciliare il passato, libero da ogni preoccupazione, con il futuro che all’improvviso desidera più di ogni altra cosa. E la prima lezione che deve imparare è come diventare l’uomo di cui sia lui che Luka hanno bisogno, piuttosto che rimanere il ragazzo che è sempre stato. Solo.

Con questo secondo romanzo della serie Lucky Moon, torniamo ad avere a che fare con i fratelli Ventura anche se, questa volta, il foscus si sposta sul pazzo ed irriverente Nick. Lo avevamo conosciuto come un viveur, dedito a sesso, alcol, droga e rock and roll. La vera rock star, bello e un po’ dannato.
Nick non ha preso bene il matrimonio di suo fratello Shane con Jesse, si sente abbandonato e fa un sacco di scelte sbagliate che lo portano a tre mesi in un centro di riabilitazione. Viene costretto a vedere la sua vita in una nuova prospettiva e a chiedersi se valga davvero la pena di mantenere la sua immagine da rock star sempre ubriaca e sopra le righe.
Luka è subito attratto dal suo nuovo paziente, ma non si permette di provare nulla se non il desiderio di aiutarlo a rimettersi in forma e a riportare la sua vita sui giusti binari.
Tra i due le cose si evolvono lentamente e sembra quasi che il loro rapporto nutrizionista/paziente sia destinato a fermarsi ad una breve amicizia dopo l’abbandono della clinica da parte di Nick.
Ho trovato davvero bella questa storia, nonostante la fama, Nick è solo un ragazzo spaventato da una vita che non conosce più, che si sente più solo che mai quando i suoi punti saldi vengono a mancare e, soprattutto, è solo un ragazzo che non sa assolutamente come gestire il primo amore della sua vita.
Dal canto suo il personaggio di Luka è la positiva controparte con una pazienza enorme e una grande capacità di perdonare i grossi scivoloni di Nick nel lungo percorso di accettazione del nuovo sé stesso.
Un libro ricco di emozioni, scorrevole e coinvolgente che calamita l’attenzione del lettore trascinandolo per montagne russe emozionali con picchi di passione rovente e bassi da cuore accartocciato. Una lettura imperdibile per i fan della serie, ma che per me è un gradino sopra al libro precedente (“Come il chiaro di luna”) che già avevo largamente apprezzato.




«Scusami. Scusami per averti ferito. Scusami se mando sempre tutto a puttane. Ho bisogno di te. Ho bisogno di ogni singola cosa di te. Del tuo sorriso, dei tuoi occhi, della tua risata, dei tuoi baci… tutto. E questo mi mette addosso una fottuta paura, okay? Mi spaventa da morire.»


Desiderò poterlo abbracciare e proteggerlo per sempre. Ma era troppo tardi per quello. Nick e Shane non erano più ragazzini. Shane adesso aveva Jesse, ed era felice. E Nick…
Nick aveva Luka, anima e corpo.


Nick pianse con il viso tra le mani. Quando aveva lasciato Glenwood, aveva pensato che tutti gli anni da sobrio che gli si prospettavano davanti fossero spaventosi. Ma il senso di paura che quella volta lo aveva mandato in panico non era nulla in confronto all’idea di affrontare anche un solo giorno senza Luka al suo fianco.
Nulla.

M.J. O’SHEA è cresciuta e vive tuttora nel soleggiato stato di Washington, e nonostante ami visitare altri luoghi, non riesce ad immaginare di chiamare casa un altro posto. M.J. ha passato la propria infanzia a scrivere racconti, che, ad un certo punto dell’adolescenza, sono diventati storie d’amore. Molti di questi racconti riguardavano lei, i suoi amici e le sue star televisive preferite. Spera di aver fatto progressi da allora…
Quando non scrive, M.J. ama suonare il pianoforte, cucinare, dipingere e, naturalmente, leggere. Le piacciono le cose luccicanti e da ragazzina, possiede almeno una ventina di fasce per capelli colorate, ed ha una cagnolina bianca con una macchia rossiccia sull’occhio che siede con lei quando scrive. A volte, la sua cagnolina tira fuori le idee migliori per le sue storie… quando non è troppo impegnata a schiacciare un pisolino.
PIPER VAUGHN ha scritto la sua prima storia d’amore a undici anni e non si è mai più fermata. Da allora, si è resa conto che scrivere è, in un qualche modo, esattamente ciò che desidera fare. Lettrice nell’animo, per Piper non esiste niente di meglio che perdersi in un bel libro―fantasy, young adult, romance, li ama tutti (e lo dimostra la raccolta di oltre duemila libri che possiede!). È cresciuta in un quartiere multietnico di Chicago, e per questo adora inserire personaggi con visi e personalità di ogni etnia nelle proprie storie, di modo che i suoi mondi immaginari siano colorati come quello reale. Soprattutto, crede che ognuno di noi abbia bisogno di un po’ di vero amore nella vita… anche se solo in un libro.



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