L’insegnante di scrittura creativa, il ragazzo delle consegne, il barista di Starbucks, il migliore amico di lui, la compagna di stanza di lei, lo scoiattolo nel parco. Che cosa hanno in comune? A prima vista nulla, ma in effetti molto: sono, infatti, tutti convinti che Gabe e Lea dovrebbero stare insieme. Lea e Gabe sono nella stessa classe di scrittura creativa. Amano lo stesso tipo di cultura pop, lo stesso cibo cinese, e frequentano gli stessi posti. Purtroppo Lea è riservata, Gabe è un tipo problematico, e nonostante la cotta reciproca, le cose non si sbloccano. Ma sta succedendo qualcosa tra loro, e tutti possono vederlo. La loro insegnante di scrittura creativa spinge perché escano insieme. I baristi di Starbucks li guardano come si guarda uno show in TV. L’autista dell’autobus che entrambi prendono parla di loro alla moglie. La cameriera prepara per loro due posti uno accanto all’altro per la cena. Anche lo scoiattolo che vive nel verde del college crede nel loro rapporto. Sicuramente Gabe e Lea capiranno di essere destinati a stare insieme…
Mi appresto a scrivere la recensione di questa FANTASTICA storia con aria sognante e occhietti a cuoricino. Vi è mai capitato di iniziare a leggere un libro (la sera tardi) e dovervi dare un limite perché fosse per voi fareste le ore piccole pur di terminarlo? Ecco, è quello che mi è successo; più leggevo e più avevo voglia di andare avanti. Un libro diverso dal solito dove il tema centrale è sempre l'amore, ma non di quelli dolci e smielati, un amore in cui riesci a sentirti talmente coinvolta che alla fine ti ritrovi a fare il tifo per i personaggi. Un po' come è successo a tutti coloro che hanno avuto modo di osservare da lontano e da vicino Gabe e Lea, partendo dagli amici di lui e dalla compagna di stanza di lei, passando per l'insegnante di scrittura creativa al fattorino del take away cinese ai baristi che lavorano da Starbucks; tutti si sentono coinvolti in questa storia che nasce piano piano, come se facessero tutti parte della scena di un film.
Uno scontro fortuito porta i due ragazzi a un primo approccio, e dopo le scuse da parte di Lea per aver “travolto” Gabe e avergli fatto cadere i libri, si ritrovano “casualmente” a seguire lo stesso corso: scrittura creativa. L'insegnante è sui generis, le sue lezioni si basano prevalentemente sulla pratica, e inoltre ogni semestre individua le persone che potrebbero formare una futura coppia. Inutile dire che farà di tutto affinché Gabe e Lea possano lavorare insieme. Vuoi fattori di disturbo come Hillary che cerca di attirare sempre l'attenzione su di sé, vuoi che si tratti di due persone particolarmente timide, alla fine l'insegnante Inga dovrà riconsiderare i termini previsti affinché quei due possano mettersi assieme e ci vorranno ben due semestri prima che possa succedere qualcosa.
Diceva che le piaceva pensare agli studenti come a un intreccio di storie diverse e si divertiva a scriverne una nella sua mente durante lo svolgimento delle lezioni.
Eppure quando due anime affini sono destinate a stare insieme, le loro strade tenderanno a incrociarsi più spesso del dovuto. Se ne rendono conto gli amici e non solo, perché appare evidente agli occhi delle cameriere di Starbuck, posto in cui si ritrovano a spizzicare qualcosa, facendolo sempre in tavoli separati. Il loro diventa un gioco di sguardi, parole non dette e proprio queste a volte portano alla nascita di problemi e incomprensioni.
Lea è solare, riflessiva, piena di energie e di voglia di fare, ascolta con attenzione i racconti che vengono letti durante l'ora di scrittura creativa, sopratutto quelli di Gabe che trova affascinanti. Supererà la sua timidezza e troverà il coraggio di avvicinarsi piano piano a lui. Ma non sa che il mutismo dietro al quale ha trovato rifugio Gabe nasce da un evento che ha sconvolto la sua vita e che lo ha tenuto lontano dal college per un intero anno.
Ma io volevo che Gabe e Lea s'innamorassero parlando del decimo compleanno di Gabe, o di quando Lea usò la trapunta di sua nonna per fare il fortino più bello del mondo. O di quella volta che Lea rimase incastrata con la testa tra i pioli della sedia e Gabe cadde dal tetto perché la sorella maggiore gli aveva detto che poteva volare. Ecco il genere di racconti che unisce le persone.
Riusciranno a superare le difficoltà e a trovare finalmente il loro lieto fine? Non vi resta che lasciarvi coinvolgere da questa storia che leggerete con il cuore in mano. Riderete per la comicità di alcune situazioni, ma farete profondi sospiri quando ogni narratore descriverà in maniera dettagliata la vicinanza/lontananza tra i nostri due protagonisti, come la più perfetta delle equazioni matematiche.
“Guarda quei due”, nota lui.
“Perché?”
“Perché ogni tanto vengono qui, e lei va da una parte, lui dall'altra e passeggiano per il minimarket disegnando delle parabole, mentre si avvicinano e si allontanano. Sono la coppia più strana sulla faccia della Terra. Vorrei riuscire a scrivere un'equazione su di loro.”
Non fatevi fuorviare dal fatto che la storia viene narrata da ben 14 punti di vista, perché scorre e prosegue in maniera fluida e i pov che si alternano giocano perfettamente il loro ruolo, dove finisce uno inizia quello dell'altro senza lasciare il lettore in una fase di sospensione che lo porterebbe a chiedersi “Quindi ora che succederà?”. Un modo di scrivere diverso dal solito che non annoia e non stanca, anzi rende protagonisti del racconto quei personaggi che a volte vengono definiti solo di contorno, coinvolgendo così il lettore stesso che si trova a far parte della stessa storia.
Quando si trovano a condividere i loro ricordi d'infanzia, le persone si avvicinano sempre.
Sandy Hall lavora in una biblioteca per ragazzi nel New Jersey, dove è nata e cresciuta. Ha una laurea in Comunicazione e un Master in Biblioteconomia e Scienza dell’Informazione. Quando non scrive o non lavora come bibliotecaria, ama leggere e vedere show in TV. Qualcosa di molto speciale è il suo primo romanzo.
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