lunedì 19 ottobre 2015

LA STRADA CHE MI PORTA A TE di Moriah McStay


Timida, riservata e con pochi amici. Fiona Doyle ha metà volto sfigurato a causa di un incidente. Riempie montagne di taccuini con i testi delle canzoni che inventa e in cui riversa tutti i suoi sogni, le sue frustrazioni e il suo amore impossibile per Trent, il golden boy della scuola. Vorrebbe trovare il coraggio di esibirsi in pubblico, ma farlo significherebbe mettersi alla mercé degli altri e lasciarsi giudicare solo per le maledette cicatrici che porta sul viso. Qualcosa, però, sta per cambiare… e presto Fiona scoprirà che lei è molto di più di quello che gli altri vedono.

E se l’incidente non fosse mai accaduto?

Brillante, sicura di sé e con un unico obiettivo: diventare una stella dello sport. Fi Doyle non ha tempo per le storie d’amore, specialmente se a provarci è il suo migliore amico, Trent. Ma quando la fortuna le volta le spalle, costringendola a interrompere la carriera sportiva, Fi si ritrova per la prima volta a fare i conti con se stessa. E con una domanda che potrebbe cambiare il corso della sua vita per sempre: Fi può essere di più di ciò che tutti vedono?
Una ragazza, due storie ed un unica domanda: E se l'incidente non fosse mai accaduto?

La protagonista di questo bellissimo romanzo, YA, è Fiona Doyle. 
Fiona in una vita e Fi nell'altra. La storia è davvero interessante per come si evolve; la scrittrice, immensamente a parer mio brava è stata in grado di scrivere un unico libro ma con due storie racchiuse dentro, ed entrambe belle uguali. Bello il finale. Bella la storia. Belli i protagonisti principali e secondari.

Partiamo con la visione di Fi. E' al suo ultimo anno di liceo, innamorata dai tempi dell'infanzia di Trent McKinnon, suo migliore amico, in segreto. Ama la musica e la maggior parte delle canzoni che scrive sono dedicate a lui. Ha un fratello, Ryan, maggiore di 10 mesi. Fiona, Ryan e Trent giocano nella squadra di lacrosse; lei è un fenomeno, una giocatrice che tutte vorrebbero nella propria squadra, la migliore dello stato, ma a causa di un infortunio alla gamba si vedrà costretta a sospendere. Una sera viene sfidata dalla sua migliore amica Lucy (lesbica), e da suo fratello Ryan a mettere in piazza i propri sentimenti nei confronti di Trent grazie alla serata di microfoni aperti, dove dovrà cantare una canzone scritta pensando a lui, ma le risulterà molto difficile dal momento che non riesce nemmeno a guardarlo negli occhi senza perdersi nei suoi occhi. Finge così una laringite... Alcune sere dopo, si presenta di nuovo al locale, per ascoltare chi si esibisce con coraggio sul palco e ad un tavolo conoscerà Marcus e Jackson, fratelli gemelli, ma con alcune differenze. Marcus è simpatico, al contrario di Jackson, raggiante e solare. Prenderà il posto di "Trent", peccato che Marcus nasconda una cosa davvero importante... è malato, morirà. Fiona rimanderà gli studi e rinuncerà al lacrosse per lui e dopo la morte di colui è diventato il suo ragazzo, si sente vuota. Cercherà di recuperare il rapporto con Jackson, ma si sente sola quindi chi meglio di Trent per confidarsi?!?

"Hai presente la ragazza che ti ho descritto? Il mio tipo?" Trent aprì gli occhi e le sorrise. "Stavo descrivendo te. Sei tu quella ragazza."
"Sei il mio migliore amico."
"Credo che sia arrivato il momento di espandere il mio ruolo." Poi annullò il brevissimo spazio rimasto fra di loro e la baciò.

Visione di Fiona. E' al suo ultimo anno di liceo, innamorata dai tempi dell'infanzia di Trent
McKinnon, suo migliore amico, in segreto. Ama la musica e la maggior parte delle canzoni che scrive sono dedicate a lui. Ha un fratello, Ryan, maggiore di 10 mesi. Ha il volto sfigurato a causa di un incidente. Passa le sue giornate a scrivere canzoni per Trent, che non la considera più di un'amica. La trama inizialmente è quasi identica, tutto pianificato in due universi paralleli, coincidenze, amicizie. Fiona si sottoporrà a un intervento chirurgico per nascondere le cicatrici, sotto richiesta e volere più che altro della madre e non sono tenute a sapere a chi appartiene la pelle... Si fidanzerà con David che l'accetta per quello che è, cicatrici comprese, anche se il suo cuore è di Trent. Andrà all'università dove conoscerà Jackson. Tra loro è subito intesa, lui si confiderà con lei e lei farà lo stesso con lui. Gli parlerà della sua passione per la musica, fino a quando non scoprirà che per pura coincidenza lei si è sottoposta all'intervento proprio il giorno stesso della morte del fratello di Jackson, Marcus. Litigherà con Jackson per la quale provava un sentimento che per David o Trent non sentiva, è innamorata di quel ragazzo, purtroppo però...

"E così ti abbaglio? E ti insulto?"
"Questo decisamente."
"Ti tento?"
"Niente commenti sul legare."
"Credo comunque d'aver finito con le parole." Le prese entrambe le mani nelle sue e la spinse delicatamente all'indietro. Continuò ad avvicinarsi finché la schiena di Fiona non toccò la pedana di legno. Jackson le stava sopra, bloccandole con il suo corpo la vista delle stelle.

Non vi svelo altro, se interessate, leggetelo. E' un romanzo leggero, che può leggere benissimo una ragazzina di 14 anni. Ti fa capire molti valori e ti fa immaginare una vita alternativa da quella che conduci.


Moriah McStay ha frequentato la Northwestern University e l'Università di Chicago. Due lauree e sette posti di lavoro più tardi, ha finalmente capito cosa vuole essere quando si cresce. Ora vive a Memphis, Tennessee, con il marito e tre figlie.
La strada che mi porta a te è il suo primo romanzo per adolescenti.


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