"Mi rincresce informarvi che mi sono tolta la vita. Era una decisione che meditavo da tempo e di cui mi assumo tutta la responsabilità. So che vi addolorerà, e mi dispiace tanto per questo, ma dovevo porre termine alla mia sofferenza. Voi non c'entrate niente, è stata una mia scelta. Voi non avete nessuna colpa.Questa è la lettera che Cody riceve il giorno in cui Meg, la migliore amica di sempre, si toglie la vita bevendo una bottiglia di candeggina in una squallida stanza di un motel. Cresciute insieme, Meg e Cody erano inseparabili, non esistevano segreti tra loro, o almeno questo era quello che pensava Cody. Quando però va a recuperare le cose dell'amica nella città dove un anno prima si era trasferita per andare al college, scopre che c'è tutta una parte della vita di Meg da cui lei era stata esclusa: i coinquilini, gli amici del college e Ben. Il ragazzo con la chitarra, un sorriso strafottente e tanti, troppi lati oscuri. E poi c'è un file criptato sul computer dell'amica che una volta aperto sconvolgerà Cody: all'improvviso tutto quello che credeva di sapere su Meg sembrerà non avere più senso."
Cody e Meg, Meg e Cody, cresciute e vissute insieme; inseparabili, l'una la metà dell'altra, ma tutto cambia. Meg ad un tratto si sente strana, sola, triste, decide che la sua vita non ha più senso e lo fa, compie il "grande salto" così, bevendo veleno nella stanza di uno squallido motel. Aveva organizzato tutto meticolosamente, biglietti, mail, cose da fare dopo il ritrovamento del suo cadavere, e una scia di segreti.
Cody non comprende come sia possibile. La persona che amava di più al mondo, la sua roccia l'ha lasciata così, con una mail; per lei era tutto, la sua migliore amica, la più grande confidente, una sorella che le ha fatto riscoprire il senso della famiglia e cosa significa essere amati.
"Meg era la mia migliore amica e credevo che non ci fossero segreti fra noi, che ci dicessimo tutto. Invece ho scoperto di non conoscerla affatto".
Accogliendo la richiesta dei genitori di Meg di recuperare le sue cose nel suo appartamento a Tacoma, Cody inizia a intraprendere un viaggio che le farà scoprire che niente è come sembra. La vita che Meg descriveva era solo pura illusione; tristezza e solitudine la facevano da padrona, lasciandole pochi sprazzi di vita vera. Tutti la conoscevano ma aveva pochi amici, tutti le volevano bene ma lei non ne voleva praticamente a nessuno.
All'estrema ricerca sul perché la sua amica l'abbia lasciata così, Cody inizia a indagare; per lei si trasforma in investigatrice, hacker, cerca di entrare nella sua vita per capire chi aveva intorno a lei, che tipo di vita conducesse quando si trovava al campus; ed è proprio durante una delle sue ricerche che incontra Ben, musicista rockettaro, che ha spezzato il cuore della sua amica, rendendole ancora tutto più difficile. Eppure no, Meg non si è tolta la vita per Ben o perché era troppo lontana da casa, no la cosa è molto più complessa di così. Una cosa che va avanti da troppi anni e di cui nessuno era a conoscenza, nemmeno Cody.
Quando la ragazza lo scopre tutto crolla, tutto non ha più senso. La persona con la quale pensavi di condividere tutto ha tenuto dentro sé un cosa talmente grande che l'ha mangiata lentamente. Cody non ci crede, Meg era la sua Buffy, la ragazza più forte che conoscesse eppure la sua fragilità era appena li, nascosta dietro quella corazza che si era creata.
Scavando nella vita della sua migliore amica, Cody s'imbatte in situazioni assurde, molto più grandi di lei, che le fanno scoprire mondi di cui non era a conoscenza, di lati di Meg che non credeva potesse avere.
Cody non può fare tutto da sola, non riesce a reggere tutto il peso della questione sulle sue spalle e si affida così a piccoli grandi amici, che nonostante la lontananza cercano di starle accanto il più possibile, aiutandola per quello che possono. Ma soprattutto lui, Ben, la persona che lei odiava così tanto si rivela la persona più importante di tutte, la persona che piano piano riesce a mettere a pace nel suo cuore, aiutandola a scoprire che nonostante la perdita di una persona che per noi era il mondo, non ti lascerà mai sola.
"Ma forse, più che la metà migliore di te, lei era l'altra meta di te" ... "A volte capita di incontrare qualcuno con cui siamo talmente in simbiosi che è come se fossimo un'unica persona, con una sola mente e lo stesso destino".
Stavolta è stata tosta. L'argomento è già difficile di per sé, ma la scrittrice è riuscita ad approfondire alcuni aspetti di cui raramente si sente parlare. Qui non si tratta solo di suicidio, ma di accompagnamento al "grande salto", gruppi di aiuto per giovani che vogliono togliersi la vita ma che non hanno il coraggio di farlo. La tenacia di Cody è incredibile ragazzi, prende la sua vita stravolta e la ricompone poco a poco, cercando di dare un senso al gesto della sua migliore amica, e soprattutto cercando di dare un senso alla sua perdita che per lei è devastante.
Un libro difficile da mandar giù, sulle seconde possibilità che ci può offrire la vita, e che ci aiuta a capire che nonostante sia difficile affrontare una perdita, se si hanno accanto le persone giuste e la giusta forza di volontà, il sole splende ed esiste per tutti.
Gayle Forman nasce a Los Angeles nel 1970. Terminate le scuole superiori, viaggia per tre anni prima di iscriversi al college. Inizia la sua carriera di scrittrice come giornalista per il Seventeen Magazine, per il quale lavora tutt’ora, occupandosi soprattutto di tematiche relative ai giovani; in seguito come freelance pubblica articoli nel Details Magazine, Jane Magazine, Glamour Magazine, The Nation, Elle Magazine, e Cosmopolitan Magazine.
Vive attualmente a New York con il marito.
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