Lui è Rick, un texano amante delle donne e convinto che hamburger e patatine fritte siano la base della cultura americana.
Lei si fa chiamare Mary Jane, anche se il suo vero nome è Maria Gennara, una chef italiana decisa a preparare solo piatti genuini e biologici.
Cosa li lega? Un ristorante a New York e un’attrazione fisica che supera ragionamenti e antipatie.
Ma se lei fugge dalla Grande Mela (e da un certo cowboy sexy) e lui decide di seguirla a Napoli, cosa potrà succedere? Imparerà Rick ad apprezzare ricette piccanti e cibo verace? E riuscirà Mary Jane a venire a patti coi propri sentimenti?
Tra parenti impiccioni, equivoci e sorprese, i due scopriranno che l’amore non è bello se non è litigarello e che la vita è più eccitante se ci aggiungi un pizzico di peperoncino.
Oggi vi voglio parlare di questo self made in Italy scritto a quattro mani da due giovani autrici.
Il romanzo offre una lettura molto scorrevole, con dialoghi accurati che ben delineano le caratteristiche dei protagonisti. Se non lo avessi saputo, non avrei mai detto che si tratta di due mani diverse perché è molto omogeneo come stile, cosa che denota una grande empatia tra le due autrici.
Il romanzo è caratterizzato da contrapposizioni, che personalmente ho molto apprezzato, sia per quanto riguarda gli ambienti che i personaggi principali.
Da una parte abbiamo una città cosmopolita come New York, nella quale è possibile trovare le più svariate culture e che rappresenta la modernità, il glamour, e dove la vita scorre ad un ritmo frenetico; dall'altra parte abbiamo la tradizione, rappresentata da una stupenda città italiana come Napoli. Il folclore partenopeo non lascia indifferente nessuno e rappresenta, forse meglio di altre città, quei valori che purtroppo con il progresso tecnologico si tende a perdere.
Queste due città così diverse tra loro, rappresentano perfettamente i due personaggi attorno al quale la storia ruota.
Mary Jane, all'anagrafe Maria Gennara, è un giovane chef approdato nella “Grande Mela” per seguire il suo sogno. Per adesso lo fa lavorando per un grande ristorante newyorkese mantenendo il sogno di poterne avviare uno tutto suo, un giorno. Mary Jane nonostante ami questa città, è molto legata alla sua famiglia e al territorio in cui è nata e mette sempre nelle sue ricette, qualche ingrediente che richiami il “Bel Paese”.
Rick è un giovane texano, un mandriano come lo definisce Mary Jane, amante del cibo fast food, dello street food condito con salse che ne alterano il gusto. In poche parole del cosiddetto “cibo spazzatura” molto moderno.
Sandy, l'amica di Mary Jane e direttrice di sala del ristorante dove entrambe lavorano, le organizza un'uscita a quattro con il suo fidanzato e un amico appena arrivato in città.
Inutile dire che Rick colpisce subito Mary Jane per il suo aspetto fisico che non passa decisamente inosservato: alto, occhi spettacolari e con un fisico muscoloso dovuto più al lavoro fisico che al fitness, le fa venire l'acquolina in bocca, almeno fino a che non apre bocca. Infatti il cowboy se ne esce con diverse frasi infelici che mandano la ragazza su tutte le furie.
Nonostante questo, i due passano una notte di fuoco perché non possono ignorare l'elettricità che i loro corpi sprigionano quando sono vicini.
Tutto cambia il giorno dopo, quando al ristorante si presenta il nuovo proprietario che altro non è che il giovane texano. Mary Jane cerca di superare l'imbarazzo iniziale della scoperta, mettendo subito in chiaro che tra loro non ci saranno più contatti personali ma solo un rapporto lavorativo tra datore e dipendente anche se Rick non sembra apparentemente dello stesso avviso e se ne esce con battute provocatorie.
“Allora, ce la facciamo o no questa cavalcata?”
“Se vuoi portarmi a letto devi giurare di non dire più neanche una parola. Facciamo questo patto? Io ci sto, ma tu taci. Perché ti giuro che se sento un'altra delle tue battute, scappo.”
Lei fatica ad ignorare l'irritazione che quell'atteggiamento le provoca e quando Rick se ne esce con idee di cambiamento per il ristorante, sbotta.
Si prende un periodo di pausa, inventandosi un ricovero urgente in ospedale dello zio, e torna a Napoli, alla ricerca di quel posto sicuro che solo la sua famiglia le può offrire.
Rick scopre subito la bugia e prende il primo volo disponibile per inseguire e riportare a casa il suo chef.
Dopo varie discussioni i due arrivano a un compromesso e Mary Jane si impegna a far scoprire tutta la magia della tradizione italiana a Rick.
Voglio fare i miei complimenti a Pamela e Michela per le descrizioni di Napoli che ci hanno regalato in questo romanzo. In più di un'occasione mi sono ritrovata a passeggiare per i vicoli storici e immaginare di osservare scorci panoramici che solo chi ama questa città può descrivere così.
Queste sono le cose che più amo nei libri ed è per questo che dico sempre che quando un libro trasforma le semplici parole in immagini visive, quel libro ha già catturato il mio cuore.
Bravissime ragazze, obiettivo raggiunto per quanto mi riguarda.
Per concludere non mi resta che invitarmi a leggere questo libro e scoprire la fine della storia.
Buona lettura!
Michela Piazza è laureata in Storia. Ha lavorato come bibliotecaria, traduttrice e correttore di bozze. E’ stata coautrice del fumetto umoristico “Fotoronmao”, edito su riviste nazionali. Ha scritto racconti di vario genere – dall’horror al rosa – comparsi in antologie. Con Butterfly Edizioni ha pubblicato i romanzi d’avventura “Mary Read – di guerra e mare” e “Mary Read – nemica del genere umano”. E’ coautrice della raccolta di racconti “Angeli quotidiani – storie vere che risvegliano l’ottimismo”. Insieme a tre amiche scrittrici amministra il gruppo Facebook “Io leggo il romanzo storico”. Vive sul Lago Maggiore col marito, il figlio Tito, numerosi gatti viziati e una chihuahua iperattiva.
Pamela Boiocchi Nasce a Milano e si trasferisce poi nella provincia di Varese dove vive tuttora. Studia e insegna danza orientale, dopo un percorso di formazione professionale con la campionessa italiana classe master Sarah Shahine. Si esibisce come illusionista e danzatrice insieme a Fabio Groppo, direttore Artistico di 13Viole. Con Fabio Groppo conduce il programma “Magika”, in onda in prima serata su OneTv Nbc. E’ ideatrice e conduttrice della trasmissione “Dolci Evasioni”. Nel maggio del 2012 pubblica il suo primo romanzo, “Il Cuore Insanguinato” (Butterfly Edizioni) di cui presto uscirà il seguito.
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