Un eroico
soldato votato a salvare l’umanità dalla millenaria minaccia dei draghi in
completa segretezza: questo pensava di essere Garret Xavier Sebastian come
fedele membro dell’Ordine di San Giorgio. Ma quello che ha appreso da una fiera
e giovane drago ha ribaltato letteralmente tutto ciò in cui credeva e lo ha
portato a pochi passi da morte certa.
Tradita e
ancora in fuga, Ember scopre, insieme al drago ribelle Riley, una verità su
Talon e sull’Ordine incredibile e difficile da accettare. Avranno bisogno di
tutta l’abilità di Garret e di quello che sa dell’Ordine per negoziare un
accordo impossibile. Perché, se falliranno, non ci sarà modo di fermare una
guerra assoluta.
***Possibile
presenza di spoiler ***
Ed eccoci
arrivati al terzo capitolo della saga fantasy scaturita dalla penna di Julie
Kagawa. Vi dico subito che questo volume è stato per me come un giro su delle
spericolate montagne russe.
Sembra passato un secolo da quando Dante ed Ember Hill si infiltravano tra gli umani a Crescent Beach, molte cose sono cambiate da allora. La scalata
al successo di Dante sta avvenendo senza intoppi, adesso ricopre un ruolo importante
e sta lavorando su un progetto precluso a molti. Garret ha preso la difficile decisione di lasciare i suoi compagni d'avventura per intraprendere un percorso in solitaria e carpire tutte le informazioni possibili sull'Ordine, ma più avanti nel romanzo Ember e Riley, ancora fuggitivi e ricercati da entrambe le fondazioni, si ricongiungeranno con Garret e faranno fronte comune per avvertire l’Ordine di San Giorgio che
il loro Patriarca sta segretamente complottando con Talon per distruggere i
draghi ribelli.
D'accordo, San Giorgio. Sono qui. Cosa ci
nascondi? Stai per distruggere l'ultimo briciolo di fede nei tuoi ideali che
ancora mi resta? Scoprirò che sei spietato e corrotto quanto Talon?
Preferivo quasi non sapere la risposta.
Di chi potranno fidarsi per fare venire la verità alla
luce? E quanto sono disposti a negoziare? A complicare ulteriormente le cose ecco
l’insorgere di nuovi, più gravi e sinistri problemi. Trovare una soluzione
repentina ed efficace sarà una sfida non poco ostica.
La Kagawa continua
con l’escamotage di creare un romanzo corale, presentandoci i diversi punti di
vista della storia narrati dai vari soggetti, è molto utile avere davanti il
quadro completo di ciò che sta accadendo all’interno di entrambe le fazioni;
sono i POV di Dante quelli che mi annoiano, potrebbe essere un personaggio
interessante ma onestamente non viene fuori tutto il suo vero potenziale. Si comprende
subito che dietro c’è un grande lavoro di world building, pur mantenendo uno
stile di scrittura per niente eccessivo e capzioso la scrittrice fa muovere i
suoi personaggi in un mondo che è contemporaneo ma, allo stesso tempo, differente
da quello che conosciamo. Continuo ad apprezzare le copertine designate: essenziali, ma tuttavia d’effetto. È stata molto gradita l’attenzione e la cura per i
dettagli e il fatto che, qua e là, nel romanzo facciano capolino parole tipiche
del linguaggio dei draghi.
Il triangolo
amoroso Garret\Ember\Riley persiste e diventerà ancora più complicato di quello che già emergeva nei libri precedenti; la tensione, in particolare tra i due ragazzi,
arriverà alle stelle.
Il
background dei personaggi è davvero esaustivo, in questo terzo capitolo FINALMENTE
veniamo a sapere qualcosa di più sulle origini di Garret.
Ember si ritrova, per
l’ennesima volta, a tentare di equilibrare e riconciliare le due nature insite
in lei e che lottano entrambe per prendere il sopravvento: il lato umano e
quello di drago.
“Dovevo stare con Riley solo per via di un antico istinto draconico?
Io non avevo nessuna voce in capitolo, dunque? E Garret? Lui era un umano, ma il sentimento che provavo per lui non era certo meno intenso. Solo diverso. A parte che i draghi in teoria non avrebbero dovuto provare sentimenti umani.
I miei pensieri continuarono a vorticare […]”
Le rivelazioni sul vecchio mondo sono impressionanti e
sorprendenti ed il finale è un vero colpo allo stomaco per questo confido che in
Legion la situazione migliori, ho davvero bisogno di un briciolo di speranza. Vi
dico soltanto di non lasciarvi ingannare dalle apparenze perché sebbene Talon,
primo libro delle serie, sia un po’ acerbo la storia migliora moltissimo e se,
invece, avete finito Rogue non fatevi assolutamente scappare Soldier è
veramente un libro al cardiopalma.
Per leggere le nostre recensioni dei primi due capitoli della serie, cliccare sull'immagine!!
Nata a Sacramento in California, Julie Kagawa ha vissuto per diversi anni alle Hawaii tra insetti carnivori, frequenti uragani e uno splendido mare. Ha lavorato come addestratrice di animali e in diverse librerie finché il suo primo libro non è stato pubblicato e ha ottenuto ottimi consensi. È un’autrice di fama internazionale, spesso nelle classifiche di New York Times e USA TODAY. Il suo primo libro The Iron King ha vinto il premio RITA Award nella categoria young adult. Attualmente vive a Louisville, Kentucky, con il marito, due gatti antipatici e uno splendido pastore australiano.
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