martedì 19 maggio 2015

NON POSSO FARE A MENO DI TE di Monica Murphy

Il milionario Archer Bancroft ottiene sempre ciò che vuole e da troppo tempo desidera Ivy Emerson, la sorella del suo migliore amico, che proprio in quanto tale è proibita e intoccabile, una tentazione ancora più forte. Quando lui e i suoi amici, lanciandosi una sfida, scommettono un milione di dollari su chi rimarrà scapolo più a lungo, Archer è convinto di poter vincere. Fino a quando, dopo una serata incantevole trascorsa insieme a Ivy, il suo cuore inizia a battere forte
come non pensava fosse possibile… Ivy sa che Archer è un uomo irritante, arrogante e nonostante i suoi sforzi, non riesce a stargli lontano. E quando un bacio rubato si trasforma in una notte bollente, anche lei si rende conto di essere nei guai. Ma alla luce del giorno, Archer non è più così sicuro che una sola notte di passione sia tutto quello che vuole. Per avere Ivy al suo fianco, potrebbe essere disposto a perdere la scommessa… e vincere il JACKPOT.

Per molti mesi ho atteso l'arrivo in Italia di questo libro, primo di una trilogia, uscito in America con il titolo di Crave e con altrettanta impazienza ho iniziato a leggerlo appena mi è capitato tra le mani.
Inutile dire che amo questa scrittrice e che ho adorato tantissimo l'altra sua serie "One Week Girlfriend Quartet", quindi riconosco che le mie aspettative erano decisamente alte.
Alla fine della lettura mi sono ritrovata a fissare quell'ultima pagina con una crescente sensazione di vuoto dentro, una vera e propria incompletezza interiore.

Il perno su cui ruota l'intera serie è una scommessa fatta durante un ricevimento di nozze tra tre amici: Archer, Matt e Gage.
I tre si conosco dai tempi del liceo e naturalmente rappresentano il prototipo del single playboy ricco sfondato che non ha nessuna intenzione di lasciarsi coinvolgere da una storia seria e convolare a giuste nozze.
È proprio su questo che si basa la suddetta scommessa, "Un milione di dollari a chi resta single per ultimo", vincita che ognuno di loro è convinto di portare a casa.

Il protagonista di questo primo libro è proprio Archer Bancroft, rampollo di una ricca famiglia con la quale non ha un buon rapporto, soprattutto col padre che per molto tempo lo ha considerato un ragazzo privo di ambizione e senso per gli affari. I Bancroft possiedono una grande catena di Hotel di lusso e per confermare la sua teoria, suo padre gli affida la gestione di un hotel "da sfigati" (come lo definisce il protagonista stesso), convinto di assistere al suo ennesimo fallimento. Archer non solo accetta la sfida ma mette tutto se stesso in questo progetto tanto da far risuscitare la struttura e portarla ad essere uno degli Hotel più esclusivi della zona. È così che inizia la sua ascesa al successo diventando a soli ventotto anni, uno degli uomini più facoltosi della sua città, sempre attorniato da bellissime e sexy donne da una notte e via senza l'ispirazione a sistemarsi e costruirsi una famiglia.

"So resistere a poche cose nella vita. Probabilmente è per questo che da ragazzo finivo sempre nei casini. Il controllo è tutto, questa è l'unica cosa che ho imparato da quel bastardo di mio padre. Lasciarsi andare, rivelare le proprie emozioni ed essere vulnerabili non porta a niente."



Una debolezza però ce l'ha. Si tratta di una giovane donna che rappresenta tutte le sue fantasie più intime e per la quale sarebbe disposto a rimettere in discussione tutti i principi sui quali è fondata la sua vita. Ironia della sorte, la sola donna che potrebbe farlo capitolare e colei che non potrà mai avere, Ivy Emerson, la sorella di Gage.

"Quando era piccola, anch'io la consideravo come una sorella, ma poi è sbocciata. A diciassette anni mi faceva sentire un pervertito… come se sapesse che mi faceva impazzire.Desideravo stare con lei più di ogni altra cosa e per questo dovevo evitarla ad ogni costo"

Anche Ivy si è sempre sentita attratta da Archer nonostante lui non mancasse occasione per irritarla e per discutere con lei. Erano come cane e gatto e lo erano sempre stati, e poi il fatto che fosse il miglior amico di suo fratello di sicuro non l'aiutava.
Ha avuto un paio di storie più o meno serie ma con nessuno Ivy è mai riuscita a raggiungere un'intesa sessuale soddisfacente tanto che si è sentita affibbiarsi l'appellativo di frigida in più di un'occasione. Ivy è un in interior designer presso uno dei migliori studi di San Francisco, un lavoro che ama e che fa con passione e vive da sola in un appartamento di proprietà, e per questo si ritiene comunque soddisfatta dei risultati ottenuti nella sua vita.
Entrambi presenti al ricevimento, i due hanno un primo approccio sulla terrazza che segnerà entrambi. L'attrazione repressa fino ad allora, li travolge e a loro non resta che lasciarsi andare alla passione. Archer ha la conferma di quello che ha sempre pensato di Ivy e lei per la prima volta riesce a raggiungere un orgasmo insieme ad un partner.
Quello che provano è talmente intenso che dopo una notte di fuoco non si vedono più per diverse settimane, terrorizzati da ciò che l'uno prova per l'altra ma senza smettere mai di pensarsi.
L'occasione per riavvicinare Ivy si presenta con la ristrutturazione di un nuovo hotel. Archer ha bisogno di un'arredatrice e la scelta cadrà proprio su di lei. Due settimane da passare a stretto contatto, lavorando di giorno e dividendo il letto di notte.



Tutta euforica, giro la pagina per leggere il nuovo capitolo e resto di confusa dalle prime parole che i miei occhi visualizzano… "Undici giorni. Sono stata undici giorni con Archer a Castilonga, non riesco a credere quanto sia stato meraviglioso. Stancante, devastante, senza un attimo di tregua…"
Mah.. io non ho letto di questi undici giorni!
Così provo a tornare indietro e poi volto pagina di nuovo ma niente, di questi giorni non c'è traccia. Ci è mancato poco che mi facessi beccare con il labbrino e il broncio. Ora dico, per carità, non avrei voluto una telecronaca approfondita di tale copulazione, ma per la miseria, ci sono rimasta malissimo di questo salto temporale.


Rincuorata dal fatto che manchino ancora tre giorni allo scadere delle due settimane, riprendo la lettura fiduciosa. Mentre sono in ufficio, Archer propone a Ivy di restare a dormire in hotel vista la tarda ora e lei accenna entusiasta di voler provare la vasca idromassaggio presente sulla terrazza di ogni camera.
Ammetto di essermi sentita per un attimo una pervertita ma subito ho esultato iniziando a fantasticare per conto mio su quello che avrei letto a breve.
Fortuna che ho fantasticato, perché da lì altro salto temporale fino alla sera dell'inaugurazione del Crave (questo è il nome dell'hotel).

Mi spiace da morire perché la trama di questo libro è davvero bella e le scene descritte tra di loro sono molto passionali, intense e cariche di erotismo.
Quando l'ho finito il mio primo pensiero l'ho rivolto all'autrice perché avrei voluto dirle: Ok, ci sono caduta in pieno, è uno scherzo. Adesso mi dia l'edizione integrale però!
Sono in difficoltà anche a dare una valutazione perché l'ho trovato bello e deludente allo stesso tempo, quindi baserò la valutazione sulla prima parte.



Californiana, è autrice di diversi romanzi, tra cui la serie One Week Girlfriend Series. La Newton Compton ha già pubblicato con successo Non dirmi un’altra bugiaDammi un’altra possibilitàPromettimi che mi amerai Resta per sempre con me. Per saperne di più visitate il sito www.monicamurphyauthor.com

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