A volte la nostra quotidianità ci sembra perfetta ma in realtà può essere talmente in bilico da essere sconvolta da qualsiasi cosa, anche da un semplice bigliettino. Come nel caso di Anita. Una vita perfetta la sua: studentessa di archeologia, ventidue anni, circondata da dei veri amici, fidanzata con un giovane avvocato.
Dall’altra parte c’è Christian a cui la vita ha voluto infliggere un grande senso di colpa e che riesce ad uscire dal suo periodo buio proprio grazie al destino che ha voluto che questi due ragazzi, all’apparenza distanti tra loro, si incontrassero.
Le loro vite si incroceranno in maniera inaspettata ma saranno loro a decidere se dare ascolto al cuore o alla ragione.
Oggi vi parlo di un romanzo in cui il destino fa da protagonista. Questa è la storia di Anita e Christian, due ragazzi giovani e prossimi alla laurea, ai quali un semplice bigliettino, lasciato per gioco tra le pietre di un muro, ha cambiato totalmente la vita.
A volte crediamo di avere tutto sotto controllo, di sapere per certo quale sia il nostro futuro e le nostre aspettative, programmando la nostra vita alla perfezione senza mettere in conto che anche un microscopico dettaglio potrebbe sconvolgere ogni equilibrio. Questo è quello che succede ad Anita, ventidue anni, studentessa di archeologia. La sua vita sembra perfetta, ha una famiglia, degli amici splendidi che le sono sempre accanto e Claudio, il ragazzo con cui è insieme da tre anni. Detto così potrebbe sembrare tutto perfetto, ma qualcosa manca...o meglio, la sua relazione con Claudio sembra essere in bilico. Da quando lui si è laureato ed è entrato in società col padre, sembra esser diventato un'altra persona, la sua ossessione per il lavoro lo ha portato inevitabilmente sempre più lontano da Anita, che nonostante tutte le mancanze subite, cerca di non fargliene mai una colpa, poiché per lui il lavoro viene prima di tutto, e per lei è più facile pensare che forse questo è solo un un brutto periodo, e che le cose prima o poi torneranno com' erano una volta, perché lei, nonostante tutto, è innamorata di Claudio e crede fermamente che sia l'uomo della sua vita.
“Oh amore mio, perché non sei più il Claudio di un tempo? Mi manca averti accanto, mi manca persino il tuo profumo. E’ cambiato tutto e io non me ne sono neanche accorta.”
Ma Anita non sa che grazie ad uno scherzo del destino la sua vita verrà stravolta da un momento all'altro, e che l'incontro con Christian, un ragazzo apparentemente sereno ma che nasconde un'anima tormentata, metterà in discussione tutto il suo mondo.
“Devo fermare questa storia ancora prima che nasca. Qualcosa dentro di me mi dice che in realtà è già nato qualcosa, ma devo opprimere questi sentimenti.”
"Talvolta ci vuole coraggio anche a vivere. -Seneca –"
Con questa frase vengono introdotti i pensieri di Christian, che per una scommessa persa con i suoi amici è obbligato a scrivere su un pezzo di carta una frase che in poche righe racchiude la sua vita, una vita spensierata e felice fino a pochi mesi prima, ma stravolta in seguito da un evento drammatico che lo ha segnato per sempre. Christian nasconde il bigliettino tra le pietre di questo muro, con la consapevolezza assoluta che mai nessuno lo leggerà, e anche se dovesse accadere, quel qualcuno non gli darà mai importanza. Ed è qui che entra in gioco il destino, i due ragazzi, scambiandosi pensieri e parole su pezzi di carta, intraprenderanno una corrispondenza che li legherà indissolubilmente, fino al giorno del loro incontro, dove le carte in tavola verranno cambiate, e Anita dovrà scegliere se seguire la strada del cuore o della ragione.
“ -Tutto questo deve finire- dice.Continuo a guardarla e cerco di mascherare le mie emozioni. Vorrei tapparle la bocca baciandola, inalando tutto il suo profumo. Chissà se poi continuerebbe a pensare che sia giusto che tutto questo finisca.”
Il libro è ben scritto, e il linguaggio semplice e senza troppe pretese rende la lettura coinvolgente e scorrevole. Mi è piaciuto molto il modo in cui l’autrice ha sviluppato questa storia d’amore, rendendola unica nel suo genere. Questo scambio di bigliettini mi ha riportata indietro negli anni, a quando ancora si sentiva il bisogno di mettere nero su bianco tutte le nostre emozioni. Nonostante la brevità di questo romanzo, la storia d’amore è ben sviluppata, e la numerosa presenza di personaggi secondari rende la narrazione corposa e mai noiosa. La scelta di inserire i pov alternati, cosa che apprezzo sempre tantissimo, rende il romanzo incalzate e dinamico, aiuta a capire i pensieri e le sensazioni di entrambi i protagonisti, permettendoti di avere una visione completa della storia. Mi sento, senza ombra di dubbio, di consigliarvi questa dolcissima storia d’amore, un romanzo leggero, scorrevole, che vi farà sorridere e svagare la mente, ma soprattutto vi farà adorare i protagonisti per la loro forza d’animo e sensibilità.
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