Ebbene, eccoci a quella che si preannuncia, per me, un'estate di must have.
Un esempio?
Lei è un'autrice di romanzi rosa, più nello specifico i suoi libri spiccano nelle librerie soprattutto per il rosso passione di cui si tingono.
Vicende al cui centro ruotano non solo le storie più "classiche" ma anche dei menage che non lasceranno del tutto indifferenti, per non parlare poi dei colpi di scena di cui ogni sua opera sembra satura.
Ecco tornare Shayla Black, grazie a Leggereditore, il 29 agosto con Segreti profondi, l'undicesimo capitolo della saga Wicked Lovers.
Dopo che una terribile tragedia l'ha quasi uccisa, Lily Taylor ha cambiato identità e ha ricominciato una nuova esistenza. Quando però il suo difficile passato riaffiora minacciando ancora la sua stessa vita, si rivolge all'ultima persona di cui dovrebbe fidarsi: uno sconosciuto con alle spalle una storia di violenza e dotato di una sensualità irresistibile e pericolosa. Affascinato dalla sensualità della donna, Stone Sutter decide di proteggere Lily dal misterioso uomo che la sta perseguitando, ma non è altrettanto sicuro di avere la forza per proteggerla dai suoi stessi desideri. Mentre la passione tra loro emerge inarrestabile, Lily è sempre più in pericolo e per sopravvivere deve affrontare le sue peggiori paure. Potrà fidarsi del legame che lei e Stone hanno instaurato mentre entrambi stanno cadendo sempre più a fondo?
Stone Sutter strizzò gli occhi per il riflesso del sole che sorgeva, mentre guardava la sempre più familiare visione di Lafayette, Louisiana, sfrecciare oltre il finestrino del suo pickup nero.
Le prime ore erano tollerabili anche se lui sapeva che la mattina sarebbe diventata presto più calda e umida entro le nove.
Ogni giorno d'agosto nel Sud sembrava come uno speciale girone dell'inferno.
Quando il suo telefono suonò, lanciò un'occhiata al display e vide comparire la scritta "numero sconosciuto".
Il suo fottuto agente federale. Perfetto. "Che cosa?"
"Buongiorno Sutter"
Per quanto lo riguardava, qualsiasi cosa bella di quel giorno era appena finita nel wc. "Che cosa vuoi Bankhead? Ci sto ancora lavorando"
"Troppo lentamente."
"Non posso andare più veloce con te che mi stai col fiato sul collo."
Nessun commento:
Posta un commento