Titolo: Il nostro mondo a parte
Autore: Lisa Arsani
Pubblicazione: Les Flaneurs Edizioni
Data: 27/09/2018
Genere: Romance New Adult
Zaccaria vive una vita a metà.
Un incidente gli ha portato via le sue sicurezze.
Leni, invece, vive per due. Una grave malattia le ha strappato la gemella e un pezzo di anima.
Entrambi conoscono il dolore della perdita e hanno blindato i loro cuori: Leni ha il terrore di lasciarsi andare e di ritrovarsi da sola un'altra volta, mentre Zac è convinto che nessuna donna potrà mai più desiderarlo.
Ma l'amore sceglie vie traverse e, come il destino, non può essere fermato.
E ciò che sembrava perduto per sempre tra le macerie dei loro mondi distrutti forse ne costruirà uno nuovo. Solo per loro.
Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Lisa Arsani: Il nostro mondo a parte, un altro
capolavoro edito da Les Flaneurs Edizioni. Ho conosciuto questa autrice grazie
al suo precedente romanzo (La neve che
accarezza le camelie) e mi sono subito innamorata della sua scrittura, che
anche in questo caso non ha smentito le mie aspettative ed è riuscita, ancora
una volta, a toccare le corde della mia anima. Questo romanzo è quanto di più
toccante ed emozionante si possa immaginare. I protagonisti sono due giovani
ragazzi la cui vita ha riservato un dolore immenso: entrambi subiscono il peso
di una perdita. Zaccaria, a causa di un grave incidente che gli ha lasciato
segni indelebili sul corpo, subisce le ripercussioni fisiche e psicologiche
causategli da questo trauma. Da quando la sua vita è stata spezzata vive in uno
stato di perenne insicurezza e disagio, sentimenti che lo allontanano dal mondo
esterno, che lo rendono immeritevole di attenzioni altrui. Il suo cuore è una
fortezza in cui la sua anima si è trincerata. Ma lui non sa che le la sua
vita sta per cambiare, che uno sguardo, un gesto, una parola, possono spezzare
quelle catene che con tanta premura si è allacciato intorno al cuore, solo perché
la convinzione di non essere abbastanza e di non meritarsi l’amore è stata più
forte della voglia di ricominciare a vivere.
“Con lei vicino ho come l’impressione che il carico che mi
porto dietro sia fatto di piume invece che di pietre”
Leni sta ancora cercando di accettare la morte di sua
sorella Maike, l’altra metà della sua anima, e ora si sente spezzata
in due, sospesa tra la paura di dimenticarla e il senso di colpa a vivere una
vita che fino a un attimo prima era costellata di progetti da condividere
insieme, e per questo cerca in tutti i modi di colmare il suo vuoto e lenire i
sensi di colpa vivendo non solo la sua vita, ma anche quella che sognava sua
sorella, con i suoi tanti progetti e i suoi impegni nel sociale, quasi fosse un
modo per tenere stretto il suo ricordo, per permettere a Maike di continuare a
vivere nonostante la sua assenza fisica. E questo fa di lei una ragazza determinata e intransigente che va dritta per la sua strada senza lasciare spazio ai sentimenti. Ma quando i suoi occhi incontrano quelli di Zac qualcosa le
si smuove dentro. Non è solo attrazione fisica, è qualcosa di più importante, è
come guardarsi allo specchio e riconoscere quello stesso dolore e quella stessa
mancanza.
“Conosco bene il dolore della perdita. Certo, non quella del
corpo, ma la morte di Maike mi ha strappato via metà anima. Ha sanguinato e
ancora continua, come carne viva.”
Entrambi si aggrappano l’uno all’altra, in una condivisione
e unione reciproca che a parer mio è stata la forza motrice di questo splendido
romanzo: Leni cercherà in tutti i modi di aiutare Zac a sconfiggere le proprie
paure e insicurezze con una pazienza e una delicatezza fuori dal comune. Gli
insegnerà pian piano ad amare di nuovo, ignorando il fatto che con questo suo
impegno, sta di nuovo spalancando le porte del suo cuore a qualcuno.
“Poi Zac si scioglie dall’abbraccio. Lo scudo caldo del suo
corpo, il suo profumo e l’eco dolce delle sue parole si allontanano. E all’improvviso
non sono più sicura di riuscire a fare a meno di lui per così tanto tempo. E
non sono più sicura che tra noi due a stringere più forte fosse lui.”
Zac, nonostante la paura di cedere del tutto a questo
sentimento, non può fare a meno di Leni. Pian piano riuscirà a farsi spazio
nella piccola metà di cuore che tanto le manca, riuscendo a occupare quello
spazio vuoto. Entrambi stanno percorrendo una strada lastricata di difficoltà
emotive, ma comunque sempre l’uno accanto all’altra. Innamorarsi è
inevitabile, ed è forse questo il più grande ostacolo da superare per Leni:
l’idea di poter essere felice, nonostante creda sia sbagliato.
“Per alcuni istanti restiamo a fissarci. Le macchie
d’inchiostro delle nostre pupille che in silenzio raccontano del nostro
desiderio. Poi le sue labbra sfiorano le mie, solo per una frazione di secondo.
Ma sembra invece che la Terra abbia ruotato sul proprio asse.”
Dire che ho adorato questo romanzo è poco, la penna di Lisa
Arsani è pura poesia, ti entra fin sotto pelle e arriva dritta al cuore: ha
costruito due personaggi la cui alchimia e sintonia è talmente palpabile e
reale che non puoi fare a meno di emozionarti ad ogni pagina. I personaggi sono
caratterizzati alla perfezione, ognuno con la propria identità, il proprio
percorso, le sue peculiarità e differenze, tutte caratteristiche che li rendono
vividi e reali nella tua mente. Zac è un cavaliere dall’armatura scintillante,
la sua corazza forte, il suo fisico imponente, la sua spavalderia che quando
esce intriga e stupisce, nascondono un animo fragile. L’autrice è riuscita a
renderli umani ai miei occhi. L’amore tra Zac e Leni è un continuo crescendo, Lisa
ti rende partecipe, pagina dopo pagina, di un amore che sboccia piano, quasi
timido e impacciato ma che poi proseguendo la lettura diventa talmente grande
ed emozionante da non riuscire a contenerlo in un cuore solo. Zac e Leni sono
due personaggi complementari, due metà di un intero spezzato che non possono
fare a meno di calamitarsi a vicenda per la sintonia che intercorre tra le loro
anime.
“Ci stringiamo, così forte che ho quasi paura che finiremo
per farci a pezzi, ma invece il nostro abbraccio li rimette tutti al loro
posto.”
I loro giochi di sguardi, le loro carezze intime e delicate,
i piccoli gesti che quotidianamente regalano l’uno all'altra ti fanno
innamorare perdutamente di questa storia. L’autrice attraverso la sua penna
delicata e coinvolgente ti mostra l’anima dei personaggi e per questo non puoi
fare a meno di affezionarti a loro. Quello che più mi ha colpito è il modo in cui ci viene mostrato il percorso emotivo e psicologico dei
singoli protagonisti e l’evoluzione della loro storia personale, dando così la
giusta importanza e il giusto spazio alle loro problematiche e riuscendo, in
questo modo, a creare quel legame profondo e invisibile tra lettore e
protagonista. Nonostante in questo romanzo le tematiche affrontate siano emotivamente impegnative, Lisa Arsani lascia anche spazio all’ironia dei
protagonisti e a una sdrammatizzazione che rende più leggero il tutto. La sua
prosa così delicata, armoniosa e romantica rende la lettura scorrevole,
frizzante e appassionante. Questo romanzo parla di un sentimento che come un
fiore delicato riesce a sbocciare tra le crepe dell’asfalto, che
resiste alle tempeste della vita. Questa non è una semplice storia d’amore, ma
è qualcosa di più profondo e intimo, è una storia di condivisione e unione, di
legami profondi, di gesti piccoli ma infinitamente potenti da far cambiare la
prospettiva e il corso della vita. Il legame tra Zac e Leni è qualcosa che va
al di là della semplice attrazione fisica, è un sentimento che scuote l’anima,
che mette radici profonde in un terreno ostile e che supera ogni tipo di
barriera e apparenza. Un
romanzo toccante, che fa riflettere e che emoziona. Questa storia è l’esempio
lampante di quanto i sentimenti siano potenti, di come possano abbattere muri ed eliminare ogni tipo di pregiudizio, la dimostrazione effettiva che l’amore
basta a compensare ogni forma di mancanza. Zac e Leni, nonostante siano ancorati
ognuno al proprio mondo fatto di paure e solitudini, con un'inconsapevole
ostinazione alimentata dall'amore che li unisce, daranno forma a una
dimensione in cui coesistere, dove non ci sarà più spazio per i rimorsi e le
insicurezze, ma in cui ci sarà solo lo spazio necessario a non contenere altro
che loro due e il loro mondo a parte.
Buongiorno! Il mio lo è di sicuro con una recensione così bella! Grazie di cuore Erika! Non sai che felicità nel leggere le tue parole!
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