venerdì 28 settembre 2018

L'effetto Grant di Aurora Redville



A poche ore dal suo arrivo a Londra, sotto lo stupendo tetto di acciaio e vetro del British Museum, Aurora incrocia lo sguardo di Daniel Grant, il suo idolo, l’attore che ammira da sempre e che fino a quel momento ha solo potuto sognare. Ora è di fronte a lei, le sorride e si offre di farle da guida turistica per la città. Tra i due scatta la scintilla, ma i giorni volano e il rientro a Milano di Aurora è sempre più vicino. Ben presto i ragazzi dovranno fare i conti con le proprie emozioni e con una passione irrefrenabile, che rischia di travolgere tutto. Aurora però non vuole abbandonare la sua vita in Italia e deve trovare un equilibrio, tra incertezze, interrogativi, paure, dubbi... e il sorriso da svenire di Daniel! Vale forse la pena vivere il presente e affrontare le esperienze una alla volta, con il coraggio che solo chi si innamora sa trovare?
Aurora è una giovane studentessa universitaria che si trova in visita, per la prima, volta a Londra.
Come sua primissima meta sceglie il magnifico British Museum, e qui, tra il cielo azzurro del mattino e il silenzio della storia incontra un bellissimo ragazzo.
Inizialmente non lo riconosce, ma quando capisce vicino a chi si è seduta inizia a credere all'amore a prima vista.

Daniel Grant è un attore conosciuto in tutto il mondo che ha deciso di prendersi una pausa per dedicarsi alla sua famiglia e alla sua felicità personale. Non si aspetta di incontrare di prima mattina questa giovane e affascinante italiana.

"Cinque minuti tra le braccia di Daniel penso che potrebbero far sciogliere anche la Regina delle nevi."

Inizia per il museo una gara di sguardi e di inseguimenti e quando finalmente decidono di abbandonarsi al desiderio di conoscersi non ci sarà più scampo.
Sono venuti qui per lo stesso identico motivo, scoprire la mostra orientale, e ora che si sono ritrovati non ci sarà più nulla a separarli. Né la lingua, né gli impegni e né la distanza... o forse quella sì?





"I baci sono come il nettare, non sei mai sazio, e questo è l'effetto Grant"





Inizialmente ero molto curiosa di leggere questo libro, specialmente perché era stato scelto, tra molti, dai lettori della Casa Editrice.
L'inizio è stato buono ma con il passare delle pagine ho perso entusiasmo.
I fatti che si susseguono mi sono sembrati troppo forzati, scritti solo per incuriosire i lettori, e le azioni dei protagonisti a tratti inverosimili.
Non penso che un attore famoso in tutto il mondo possa accettare di accompagnare una semplice ragazza per il centro di Londra senza A-essere riconosciuto e fermato da una massa enorme di fan e B-senza almeno una guardia del corpo.
Alcune scelte di Aurora mi hanno lasciata basita e mi sono ritrovata a ridere in scene che di divertente avevano poco ma, chissà, sono sicura che al mondo esistono ragazze come lei!


La storia di per sé non è male ma in generale avrebbe avuto più senso se il protagonista maschile non fosse stato un attore famoso.
Un semplice uomo d'affari, per esempio, sarebbe entrato meglio nel personaggio che la scrittrice ha voluto creare.

Lo stile narrativo a tratti era scorrevole, a tratti no.
La scrittrice spesso si è soffermata molto su dettagli poco importanti o su descrizioni del passato e storiche. Queste sicuramente non danneggiano un libro ma devono essere inserite nei momenti giusti, sparse bene per la storia e in minor numero.

Il lavoro di una scrittrice e la crescita del suo stile non ha mai termine e bisogna essere consapevoli che questo è il primo libro di Aurora Redville. Con gli attenti accorgimenti e con i giusti consigli sono sicura che migliorerà.
Se è stata scelta dalla CE ci sarà stato un motivo!

P.s. Quasi dimenticavo!
Il finale non è la solita parte scontata di una storia e questo mi è piaciuto molto!







Nessun commento:

Posta un commento