mercoledì 28 maggio 2025

Blog Tour Dark Zone: IL QUADRO D'INSIEME di Filippo Mammoli



Sul greto del Bisenzio, a Prato, viene inscenato un delitto macabro e spettacolare, che rievoca una leggenda medievale legata alla reliquia della Sacra Cintola. Chiamato a indagare, Marcello Tarantini, capo della Squadra Mobile, vede subito la situazione complicarsi quando viene scoperto un altro omicidio che pare rappresentare il quadro di un’artista neocaravaggista di cui nessuno conosce la vera identità.
Tra pettegolezzi che aleggiano intorno all’ambiente della Chiesa e simboli misteriosi tatuati sul corpo delle vittime, Tarantini dovrà affidarsi come non mai alla sua squadra, potenziata per l’occasione con l’innesto di una profiler.
E mentre l’indagine si sposta sul piano dei social media e delle tecnologie informatiche, anche grazie al contributo della nuova arrivata, dall’unione di due tragedie dimenticate emergerà il quadro d’insieme che affonda le sue radici in un oscuro passato.
Il pulpito addobbato con drappi amaranto si stava popolando. Un uomo vestito con una tunica porpora affiancava l’altro, in abito talare bianco e con la mitra sul capo, che Marcello intuì essere il Vescovo. Teneva con entrambi le mani una specie di stecca lunga poco meno di un metro. Dalla porta di destra entrò sul pulpito un altro uomo. La giacca, la cravatta e soprattutto la fascia tricolore che portava a tracolla indicavano che si trattava del sindaco della città. Marcello avvicinò la bocca all’orecchio di Nora.
«Hanno tirato anche il sindaco dentro a questa pagliacciata.»
Nora si voltò di scatto. «Guarda che il sindaco è molto cattolico. E poi smettila, per favore.»
Marcello sorrise. «Peccato, mi era sempre rimasto simpatico. Chi è quello con la tunica porpora, accanto al Vescovo?»
«È il pievano di Santo Stefano.»
«Intendi il prete del Duomo?»
«Direi di sì. Ora stai zitto due minuti.»
Il Vescovo venne avanti, fin quasi a toccare la balaustra del pulpito. Sollevò la teca sopra la testa per mostrarla ai fedeli. Un grido di meraviglia riempì la piazza. Dopo qualche secondo di silenzio, la folla esultò.
«Ha segnato il Livorno?» esclamò Marcello. Nora, l’unica ad aver percepito le sue parole in tutto quel frastuono, scosse la testa e non riuscì a trattenere un sorriso.
Il Vescovo spostò la reliquia da sinistra a destra per permettere a tutti di contemplarla, poi la consegnò al parroco della pieve di Santo Stefano che la prese e passò al Vescovo un microfono.
«Buonasera a tutti. È molto bello vedere questa piazza piena di gente riunita nella devozione alla madre di tutti noi, la Vergine Maria.»
Marcello si rivolse di nuovo a Nora sottovoce. «Madre e vergine non dovrebbero stare insieme nella stessa frase.»
Nora lo ignorò. Il Vescovo prese fiato. «Lo so, la vita mette alla prova ogni giorno la nostra fede. Ma io voglio incoraggiarvi a mantenerla perché è l’unico antidoto contro il male. Il demonio esiste ed è sempre più presente!» Puntò il dito in alto, verso gli stormi illuminati dalla luce fioca dei lampioni. «Anche questi uccelli…» scosse la testa «sono espressione dal male che imperversa in questa città!»
«Oddio…» commentò Marcello «anche lui in fissa con questi poveri uccelli.»
«Ieri è stato ucciso un uomo della nostra comunità» riprese il Vescovo «di sicuro un bravo cristiano. Deturpato in modo orrendo, da qualcuno che adora Satana. Preghiamo perché la sua anima trovi pace e affidiamoci a questa Sacra Cintola, simbolo della Vergine e dell’amore sconfinato di Maria.»
Marcello si voltò verso Nora. «Questo è troppo, io vado.»

Sono nato a Prato il 5 agosto del 1972. Come ingegnere elettronico, sono responsabile dello sviluppo software di un'azienda fiorentina che lavora nel settore del controllo qualità tramite machine vision.
La mia passione per la scrittura inizia dalla poesia, con cui mi sono cimentato fin dall'età di vent'anni. Ho ottenuto premi in concorsi letterari e pubblicazioni nell'antologia del concorso “Daniela Pagani” indetto dal C.A.L.C.I.T. Chianti fiorentino nel 2004. Nel 2005 ho pubblicato un'altra poesia nell'antologia “I segreti di Pulcinella” edita da Giulio Perrone.
Nel 2016 ho pubblicato in self publishing il mio primo romanzo dal titolo “I casi del destino”.
Nel 2018 il mio racconto “Purezza” è stato inserito nell'antologia “Racconti toscani” edita da Historica edizioni.
Nel 2019 ha visto la luce il thriller “Oltre la barriera” pubblicato da Dark Zone edizioni con cui ho partecipato al Salone del libro di Torino.
Sempre nel 2019 è uscito, per la Jolly Roger edizioni, il giallo dal titolo “Il bosco delle more di gelso”.
A giugno del 2020 ho pubblicato, per la Dark Zone edizioni, una raccolta di racconti noir dal titolo “Sospesi sul nulla”.
Nel dicembre 2021 è uscito il thriller “Le farfalle dell’Elba”, edito da Dark Zone edizioni.
A maggio 2023, in occasione del Salone del libro di Torino, è uscito per Dark Zone edizioni il thriller dal titolo “Due passi all’inferno” che a settembre dello stesso anno si è classificato sesto al concorso “Giallo Trasimeno”.
Sempre con la Dark Zone edizioni, a maggio 2024, è stato pubblicato il thriller “Eclissi totale”.


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