Erin Doyle non sopporta gli uomini che fanno i puttanieri e in particolare non sopporta Brendan Langstrom, il ragazzo che evita le relazioni come la peste e non va mai a letto con la stessa ragazza più di una volta. Lei e Brendan hanno portato avanti una guerra di disprezzo reciproco per anni, ma quando Brendan raccoglierà i pezzi dopo che il suo mondo sarà crollato, saranno costretti ad ammettere che sotto la loro antipatia c'è qualcosa di diverso, qualcosa che non dovrebbero provare.
Perché Brendan non è solo la sua nemesi è anche il migliore amico del suo fidanzato.
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
Care Cosmo, oggi recensisco per voi Nell’abisso di Erin, secondo volume della serie Langstorm Brothers edito da #TriskellEdizioni che ringrazio per la #copiaomaggio.
Elizabeth O’Roark torna con il secondo capitolo della serie e lo fa con uno stile raffinato, emozioni intense e due protagonisti davvero ben caratterizzati e veri. Erin è una protagonista con una vita piena di nodi irrisolti: una relazione stagnante con Rob, un fidanzato più presente sulla carta che nella realtà, e un passato ingombrante fatto di traumi familiari mai veramente affrontati e che pesano ancora come un macigno. E poi c'è Brendan, l’ex amico con cui condivide legami familiari indiretti e un’estate che ha lasciato il segno, quello di un bacio e di un’attesa infinita.
Sono passati alcuni anni dagli eventi del primo libro e Olivia, amica storica di Erin, ormai vive una vita tranquilla con Will e i loro bambini. Erin, invece, è ancora in cerca di un equilibrio che le sfugge tra le dita, perché costretta in una relazione sì piena di agi, ma allo stesso tempo misera di altre cose importanti. Sulla carta Rob è sicuramente la scelta giusta ma nel suo cuore…
Non sono mai riuscita a spiegare il perché. L’odio che provo verso Brendan è come una fonte d’acqua sotterranea: pensi di poter estrarre tutto, ma ti accorgi che è sempre più profonda. Tranne quando lo sogno. Nei sogni non lo odio così tanto.
Brendan, invece, è carismatico ma dannatamente complicato. Dietro la facciata da seduttore incallito c’è una storia che pesa come un macigno: una relazione passata lo ha segnato profondamente e ha lasciato ferite mai del tutto rimarginate. Con Erin, la tensione è palpabile, soprattutto per quel bacio di cui vi parlavo sopra e di quell’estate a lavorare insieme piena di gelosia e eccitazione repressa.
Le relazioni sono davvero facili da evitare se sai cosa stai facendo: non portare fuori una ragazza che non ha intenzione di venire a letto con te e non andare a letto con ragazze che si aspettano una telefonata il giorno dopo. È così semplice. Tutti sanno che queste sono le mie regole, quindi rido quando mio fratello mi dice di stare lontano da Erin Doyle, la migliore amica della sua fidanzata.
Il punto di forza del romanzo è proprio questo continuo bilanciamento tra desiderio e razionalità, tra ciò che si vorrebbe e ciò che si crede di meritare.
Posso immaginare di volere solo una ragazza.» Sono sicura che sia la mia immaginazione, ma per un attimo mi chiedo se la ragazza a cui si riferisce sia io.
La penna della O’Roark è come sempre scorrevole, e piena di dettagli che arricchiscono la narrazione. I dialoghi sono autentici, le scene emotivamente cariche e i personaggi, anche secondari, sono ben delineati.
I temi affrontati – che vi posso garantire essere moltissimi - non sono mai trattati con superficialità
Il legame tra Erin e Brendan evolve lentamente, in modo credibile, e quando si arriva al punto di rottura (e rinascita) non si può che tifare per loro. Nell’abisso di Erin non è la classica storia d’amore, i personaggi sbagliano, fuggono, si nascondono e poi trovano il coraggio di fare i conti con sé stessi. Elizabeth O’Roark riesce a raccontare le pieghe più intime dell’animo umano con una sensibilità rara.
Un libro consigliatissimo per chi cerca una storia d’amore intensa, con tanto spicy quanto basta, che non si accontenta del lieto fine facile ma costruisce, pagina dopo pagina, una relazione autentica.
Buona lettura Cosmo!
Elizabeth O’Roark ha lavorato molti anni come medical writer prima di pubblicare il suo romanzo d’esordio nel 2013. Ha conseguito una laurea in Giornalismo e una in Lettere presso l’Università del Texas, poi un master in Psicologica del Counseling presso l’Università di Notre Dame. Vive a Washington DC con i suoi tre figli.
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