venerdì 23 ottobre 2015

LE BRAVE RAGAZZE CERCANO L'UOMO GIUSTO di Victoria Dahl




Spesso un solo assaggio non basta. Dopo quell'unica notte di bruciante passione ognuno avrebbe dovuto andare per la propria strada. È per questo che il serio e razionale Eric Donovan ha mentito riguardo alla sua identità. Si è spacciato per l'intraprendente fratello minore e Beth Cantrell ci ha creduto. Responsabile di un negozio di oggettistica erotica, lei è l'opposto di quello che ci si può aspettare. Seria e poco incline alle avventure dopo una brutta esperienza adolescenziale, Beth si è lasciata trascinare dal viso volitivo e dal corpo statuario di quell'uomo che ha saputo sorprenderla ed eccitarla al tempo stesso. Ma ora che, dopo un sopralluogo nella birreria di famiglia, ha scoperto che il Donovan con cui ha passato la notte non è Jamie, noto sciupafemmine, ma Eric, il fratello buono e serioso, non riesce più a fidarsi e a lasciarsi andare. La sua mente le dice di dimenticare quell'incantatore dagli occhi di ghiaccio, ma ogni fibra di lei urla perché lo richiami di nuovo a sé.



Ed eccoci qui mie care lettrici, con la recensione che chiuderà la trilogia dei fratelli Donovan della Dahl. Qui di seguito vi ricordo i titoli dei primi due romanzi: 




- Le brave ragazze non lo fanno
- Le brave ragazze sognano l’abito bianco.

In questo romanzo i protagonisti saranno Eric e Beth. Eric conosciuto come il fratello maggiore di Tessa e Jamie, mentre Beth Cantrell conosciuta in un breve spin off pubblicato mesi addietro, ma credo solo in lingua. Per chi non lo ha letto, è l’incontro tra Eric e Beth ad una fiera internazionale di settori vari. Eric con il suo stand e Beth con il suo
La storia come le precedenti è incentrata per la maggior parte del tempo al birrificio e su un caso che segue il fidanzato di Tessa, Luke...

Eric è il maggiore dei fratelli Donovan, quello che si è preso carico del birrificio di famiglia e dei fratelli quando una tragedia ha toccato la famiglia. La morte improvvisa dei genitori, quando lui aveva soli 24 anni, ha fatto si che Eric assumesse delle responsabilità contro la sua volontà. Eric è quello che forse più degli altri deve imparare a conoscere se stesso al fine di trovare la serenità sia per lui sia per la gente che gli sta intorno dal momento che è in continuo conflitto con il fratello minore Jamie. Jamie che solo da poco, da quando ha messo la testa apposto… cioè quindi da quando ha conosciuto Olivia, sembra più maturo e meno irresponsabile. Proporrà persino dei cambiamenti ad Eric, che questo faticherà ad accettare. Non è ancora pronto a passare le redini.
Infatti Eric al contrario di Jamie è tutto lavoro e poche soddisfazioni fuori dall'ambito lavorativo, l’unica volta che si concede un momento per se, dove oserà, è con Beth.

Beth e Eric avranno una notte di passione, peccato che lui non abbia detto a lei il suo vero nome, ma quello del fratello, Jamie. Si perchè Jamie poco prima che conoscesse Olivia, aveva la fama del rubacuori. Così Eric fa credere a Beth di essere quel playboy, peccato che non ha messo in conto le conseguenze

Beth Cantrell era una fantasia fatta realtà. La sua fantasia, perlomeno.

Alcuni mesi dopo la fiera e la notte passata insieme, per puro caso o forse fato, Beth scoprirà la verità. E non c’è niente di peggio per Beth, dell’essere tradita. Già in passato ha provato questa delusione, l’hanno derisa e trattata da sgualdrina. A tal proposito sarà furiosa. 

Oltre ad aver distrutto una cosa bella, Eric rovinerà con questa “innocente” bugia, anche il rapporto già teso e precario con il fratello, che oltre alle parole, arriveranno alle mani. Quindi Eric si vedrà costretto non solo a risolvere un conflitto familiare, ma anche un rapporto e anche la chiarezza sul proprio io.
Come Eric anche Beth sta vivendo una vita dove non si sente se stessa. E’ il direttore del White Orchid, una boutique erotica e scrive anche una rubrica. All'apparenza è una valchiria, ma dietro quella sensualità si nasconde una donna classica, tradizionale, amante delle belle cose… Tiene nascosta la sua vera mansione all'interno del WO per amore del padre, un padre che se sapesse davvero il lavoro che svolge la guarderebbe con occhi diversi.

 Poteva anche essere acqua e sapone, ma probabilmente era il sapone preferito di Beth.

Eric e Beth si ritroveranno ad avere bisogno l’uno dell’altra, nessuno dei due è in grado di dimenticare il sesso selvaggio di quella notte passata e Beth non riuscirà facilmente a dimenticare il segreto che lui le ha tenuto nascosto, faticherà a fidarsi di lui, ma non nel sesso, perché in quel campo riporrà in Eric tutta la fiducia. Anche in questo libro, come in un altro recensito di recente da me, avremmo a che fare con protagonisti che si procurano piacere da soli. Quando saranno insieme bruceranno

Eric non aveva bisogno di oggetti di scena: era lui l’oggetto di scena.

Il romanzo è incentrato su molti aspetti della personalità, smistata in ogni personaggio a giuste dosi. C’è chi farà da pacere… in questo caso Tessa che si troverà al centro tra i due fratelli. La parte che probabilmente mi è piaciuta più di tutte, è proprio stata leggere del rapporto tra Eric e Jamie, sono entrambi due personaggi ben studiati, belli, autoritari, profondi, forti. Il loro è un rapporto complesso, la rabbia scaturisce in loro l’odio reciproco, causandosi del male a vicenda. Entrambi incolpano l’altro per qualcosa… fino a quando non mettono in chiaro le cose. Scopriremo che Eric non è un vero Donovan. Scopriremo che Jamie si sente in colpa per la morte dei genitori. Vedremo come il bene vince su tutto.

Vi consiglio se non lo avete fatto di leggere questa serie. Tessa e Luke mi hanno fatto innamorare di loro. Jamie mi ha fatto innamorare di lui, anche se al suo fianco ha Olivia. Eric ha su per giù la mia età… quindi vorrei che tutti gli uomini fossero come lui, peccato che ha trovato la sua anima gemella, Beth.






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