Il secondo volume della serie Urban fantasy Witches'Destiny
Sono passati tre mesi da quando Laurel, Kora e Solan hanno sconfitto Keeren. Da allora le tre streghe sembrano aver ritrovato la pace della loro giovane vita, ma in realtà non è tutto come sembra. Mentre Laurel aspetta con ansia la nascita del suo primogenito, e Kora combatte contro la perdita di Marcus, Zaira si finge Solan ingannando tutti.
Zaira però non è soddisfatta di quella vita, brama potere, molto potere, così indaga sullo scrigno di Dakar: un antico manufatto contente un esercito di demoni e un grande potere.
Tra bugie che vengono a galla, dolorosi addii, nuovi poteri e un viaggio alla scoperta delle loro origini, le tre streghe del clan della luce dovranno combattere contro il loro stesso sangue in una battaglia che segnerà per sempre i loro destini. Chi vincerà?
Una nuova sfida attende le tre giovani streghe di PortCreek perché si sa, la magia è un sottile filo che si nasconde proprio accanto a noi.
Vorrei avvolgere l’autrice in un caloroso abbraccio: questo è esattamente il genere di libri che mi piace leggere.
Partiamo dal principio, anche se la trama è molto esaustiva. Il capitolo precedente si chiude con un fantastico cliffhanger accompagnato da imprecazioni anche piuttosto colorite. Infatti, proprio alla fine del libro, quando tutto sembra essersi risolto per il meglio, ecco che il sadismo della nostra perfida autrice prende il sopravvento.
Proprio nelle ultime righe apprendiamo che Zaira, la sorella gemella di Solan, si appropria della vita di quest’ultima, ingannando tutti. Lasciando i lettori con il fiato sospeso.
E proprio da qui la storia riprende. Ci sono molti avvenimenti che si susseguono, vecchi e nuovi personaggi fanno la loro comparsa, alcuni ci lasciano. Nuove scoperte e antichi segreti vengono svelati, e lo scenario cambia, fino ad addentrarsi nelle terre incantante d’Irlanda, a cui da sempre sono legate numerose leggende. I personaggi sono, come al solito, ben caratterizzati e dinamici, capaci di suscitare in chi legge una vasta gamma di sentimenti. Tutto l’insieme rende la lettura scorrevole, piacevole e affascinante. I personaggi si sostengono a vicenda e hanno sviluppato un grande senso di appartenenza che non fa che crescere di capitolo in capitolo.
“Nel mondo magico, Solan, niente è mai casuale. C’è sempre un perché.”
Lo stile è semplice ma d’effetto, non riuscirete a smettere di leggere. Ma anche questa volta arriverete alla fine della vostra lettura con il cuore in pace e la bocca spalancata. Sì, alla nostra autrice piace proprio tenerci col fiato sospeso in attesa del prossimo capitolo che, se non erro, dovrebbe essere l’ultimo.
Ringrazio l’autrice per avermi concesso l’onore di leggere il secondo capitolo di questa storia che adoro e spero che arrivi presto il terzo perché sono davvero impaziente di sapere cos’altro succederà.
“A volte, Sol, non tutte le persone si pentono e vogliono essere perdonate. A volte chi è malvagio lo resta fino alla fine.”
Se amate il genere urban fantasy, fossi in voi, non me lo lascerei scappare. ;)
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