giovedì 13 dicembre 2018

Review Party: DOVE FINISCE IL CIELO di Katy Evans




Innamorata di Remington Tate, il campione di pugilato dei violenti incontri clandestini, Brooke sa che è necessario combattere per il loro amore. Stargli accanto come fisioterapista, infatti, l’ha resa più forte e più decisa che mai a non voltare le spalle al suo cuore. Remy è determinato a vincere il torneo e reclamare una volta per tutte il titolo a cui aveva dovuto rinunciare per amore di Brooke. Ma dopo un episodio in cui il disturbo bipolare di Remy esplode, il lieto fine non sembra più così scontato. Specialmente perché, quando Brooke scopre di essere incinta, lo stress dei combattimenti clandestini rischia di mettere la sua vita e quella di suo figlio in grave pericolo. Stare lontani significherà mettere il loro amore alla prova ancora una volta.
Ritorna in Italia, grazie a Newton Compton, Katy Evans con il romanzo dal titolo: Dove finisce il cielo. Il primo volume Sei tu il mio per sempre era stato pubblicato nel 2015 da Fabbri. Dal 2015 al 2018, per quanto mi riguarda, è passato troppo tempo se lo misuriamo in letture. Tra Real e Mine (titoli originali delle Opere) c'è un vuoto troppo ampio. Per fortuna mi ricordavo il primo capitolo della serie, altrimenti erano ceci! Ricordo che a Sei tu il mio per sempre avevo dato una bella valutazione, era stata una di quelle storie che mi erano rimaste impresse all'epoca, perché si avvicinava molto al genere di romanzi che ero solita leggere in quel periodo. Il romanzo era stato coinvolgente, purtroppo però non posso dire lo stesso, questa volta. Ammetto che Dove finisce il cielo mi ha deluso un pochino e mi dispiace perché le aspettative erano alte. Nulla da dire sulla cura da parte della CE, eccellente. Ma la storia di per sé? Mi sono annoiata un po' durante la lettura ma una parte di me era anche curiosa di arrivare alla fine per scoprire cosa sarebbe successo. 
Ricordate i protagonisti principali? Brooke Dumas e Remington/Remy "Riptade" Tate? 
Brooke è una terapista del corpo e Remy è un pugile. Nel primo romanzo tra i due scatta una scintilla immediata e l'attrazione fisica è così forte che non si può evitare... Con il tempo, però, vengono a galla alcuni fatti e i pericoli sono in agguato, la sorellina di Brooke è nei guai e Remy la salverà. 
Remy soffre di bipolarismo, i suoi occhi  da azzurri come il cielo possono passare al buio più nero.

Voglio ogni sua piccola parte. voglio il suo corpo. La sua mente. Il suo cuore.


L'unica persona che può sconfiggete Remington Tate è lui stesso.

Non mi sento di dare 5 stelle a questo romanzo e quelle che darò saranno tutte per Remy, perché lasciate che ve lo dica: Brooke l'avrei presa a schiaffi dalla prima all'ultima pagina. Una lagna continua. Lacrime e insicurezze continue, nel primo libro l'ho apprezzata di più, la sua sicurezza mi era piaciuta e in questo scopro che non è così forte come avevo creduto. Per carità, la debolezza è concessa a chiunque ma in lei, così, era troppa. A un certo punto, durante la lettura, ho pensato: "Vi prego uccidetela!". Queste sue continue lotte interiori me l'hanno fatta odiare un po'. E ho sperato che non fosse così per tutta la durata del romanzo.
Il protagonista maschile mi ha catturata ancora una volta. Remy è un maschio alfa in tutto e per tutto, è danneggiato ma quando impara ad amare è per sempre; quella durezza che lo contraddistingue, quella con cui si è fatto scudo negli anni, si scioglierà. Il cuore di questo pugile batte per una sola donna: la sua Brooke, e lei ha dei dubbi a riguardo. Remy da piccolo non ha mai ricevuto amore ma ne ha tanto da offrire. Nessuno ha insegnato ad amare a questo ragazzo ma lui è in grado di farlo in maniera eccellente. Si prenderà cura della donna che ama e la difenderà anche a costo di perdere un incontro sul Ring. Niente ha più importanza di lei. Ma lei è anche la sua debolezza, la sua piccola dinamite, quello che potrebbe farlo esplodere e ora che qualcuno sta facendo di tutto per distruggere Remy attraverso Brooke, è ancora più determinato a proteggerla. 
Ho trovato TROPPO le descrizioni di Remy e le continue scene di sesso. Sono abituata a leggere questo genere di romanzi in cui esse abbondano ma speravo in qualcosa di più sostanzioso. Capisco che il loro amore è forte, possessivo e anche crudo ma a una certa mi sono domandata se questi facessero anche altro, oltre i ricci in calore. Me l'aspettavo più incentrato sulla tematica del romanzo e sul rapporto (non intimo) della coppia. Il loro comunicare attraverso la musica è un tratto importante nella storia e mi è piaciuto come la prima volta. 

Quando tutto dovrebbe essere rotto voglio solo che tu sappia chi sono.


Ti voglio. Voglio che tu mi tocchi, che metta le labbra sulle mie... come prima. Voglio che tu mi ami. Cazzo, Brooke, smettila di punirmi. Io ti amo.




Per leggere la recensione del capitolo precedente, cliccare sull'immagine!!




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