Serie Il cuore dei Soldati Vol. 1
Riley Murrough è un barista che conduce una vita del tutto normale, ma nel giro di una notte si ritrova in fuga da creature mostruose e scopre di portare il marchio del sovrano mutaforma di un regno magico. La cosa peggiore di tutte, però, è che è destinato a diventare il principe consorte dell’arrogante tigre mutante che preferirebbe strozzare.
Anche Khalon, il re mutaforma dei Soldati, è sconvolto all’idea di essere legato a un principe umano e, assieme ai suoi guerrieri, intraprende un viaggio per riportare Riley al mondo a cui appartiene. Sarà
l’occasione per scoprire perché la sacerdotessa li vuole unire, ma dovranno scappare da orde di demoni per arrivare vivi da lei.
Sono rimasta piacevolmente colpita da questo breve romanzo di nemmeno cento pagine. Non amo molto il genere paranormal dove strane creature mutaforma invadono il mondo reale creando scompiglio nella vita di giovani ignari, ma in questo caso è stata invece una lettura molto piacevole. Sarà che la Cochet ha uno stile davvero brillante che sa catturare il lettore, fatto sta che la storia di Riley e Khalon mi ha conquistata con la sua semplicità.
Riley è un normalissimo barista che una sera, dopo il lavoro, si imbatte in alcuni demoni e viene salvato da un gruppo di tigri che poi si trasformano in uomini (e una donna, non dimentichiamo le quote rosa). Riley prende sorprendentemente bene la notizia dell’esistenza di un altro mondo popolato da mutaforma e demoni e, soprattutto, resta un irritante ed irriverente ragazzo anche quando scopre che Khalon è il re dei Soldati e che tutti nel regno lo amano e lo osannano.
Khalon è un uomo abituato al comando e alla battaglia, molto orgoglioso e forte. Ha sempre aspettato il suo principe, qualcuno forte come lui così da poter governare insieme e far prosperare il regno. Certamente non si aspettava un mortale, un gracile umano per di più dalla lingua tagliente ed irrispettoso.
La storia vede alternarsi i pov anche se il protagonista resta comunque Riley che è un personaggio perfettamente delineato e carismatico cioè che serve per controbilanciare il carattere da perfetto maschio alpha di Khalon.
Dallo sfondo emergono anche altri personaggi tra cui Rayner, braccio destro e migliore amico di Khalon, e Toka, il servo assegnato a Riley, che saranno i protagonisti del prossimo libro della serie. Personalmente non vedo l’ora di leggerlo visto che la storia proibita tra un Soldato e un servo mi ispira molto.
Non voglio dire altro su questa storia che va letta e apprezzata pagina dopo pagina. Basti dire che la Cochet non perde un colpo qualunque sia l’ambientazione in cui decide di cimentarsi.
“Anche se sopravvive agli innumerevoli pericoli del nostro mondo, se vivrà una vita piena, morirà mentre tu continuerai a vivere per centinaia di anni con il cuore spezzato e senza un compagno.”
“Sempre la voce della ragione, Adira,” rispose Khalon a voce bassa, incapace di alleviare il dolore che sentiva nel cuore.
I loro corpi erano attratti l’uno dall’altro, un’attrazione magnetica che gli faceva dolere il corpo per il bisogno di avere Khalon dentro di sé.
“Smette mai di darti una sensazione tanto orribile?”
Toka scosse la testa tristemente, gli occhi sul punto dove era sparito Rayner. “Porta il mio cuore con lui ogni volta che se ne va in battaglia, lasciandomi vuoto fino al suo ritorno.”
CHARLIE COCHET è un’autrice di giorno e un’artista di notte. Sempre pronta a piegarsi ai voleri della sua musa capricciosa, niente le risulta impossibile quando si tratta di seguire la sua passione. Dal genere storico al fantasy, dal contemporaneo alla fantascienza, i suoi protagonisti avranno molte occasioni di lottare contro il male, ma anche di intraprendere romantiche storie d’amore!
Charlie attualmente vive nella Florida del sud, ma non vede l’ora di trasferirsi in un posto dove il meteo include delle stagioni diverse da quella calda, quella caldissima e quella infuocata! Quando non scrive, potete trovarla immersa nella lettura, nel disegno o in un buon film. Vive di caffè, si nutre di musica e ama avere notizie dei suoi lettori.
Nessun commento:
Posta un commento