lunedì 12 marzo 2018

PROMESSE DI MEZZANOTTE di Lisa Marie Rice


La vita di Felicity Ward, specialista in sicurezza informatica, è sempre stata dominata dai segreti. Difficile avere una vita normale se cresci in un programma di protezione testimoni: il pericolo è sempre dietro l’angolo! E quando Felicity cerca di rompere il guscio della sua solitudine, finisce preda di un tentato rapimento, al quale riesce a sfuggire per miracolo. Ferita, la ragazza arriva a casa dell’amica Lauren, dove crolla tra le braccia di Sean O’Brien. Sean, ex medico dei Seal in cerca dell’amore che non ha mai trovato, rimane subito colpito dal fascino di Felicity e, oltre a curarla, giura che farà di tutto per proteggerla. Nasce così una passione pronta a sfidare qualunque rischio, in grado di risvegliare i sensi e sentimenti più potenti…
Fin da piccola la giovane Felicity ha sempre dovuto celare le sue origini russe, celare chi fosse davvero e chi fossero i suoi genitori facendole negli anni assumere nomi diversi. Questo non l'ha mai dissuasa però dall'avere la vita che voleva, al punto che oggi è laureata al MIT, lavora per conto proprio e, soprattutto, è una vera maga del computer, bastano pochi attimi per far sì che un pc per lei non abbia segreti.


 — Scoprilo da solo. Giocaci un po’, fallo girare, vedi se riesci a crackarlo. Non ci riuscirai, ma potresti trovare degli indizi…
     Silenzio.
     — Stanford?
     Lei scosse la testa, anche se lui non poteva vederla. John si era assicurato che la camera fosse puntata su di lui. Molto premuroso da parte sua.
     — MIT.
     Rajiv si lamentò. 
— Mio Dio. 
Non posso credere che non mi sposerai né lavorerai per me. 
John, trattala bene perché ti farà guadagnare un miliardo di dollari. Quando arriverà la cyberapocalisse, 
il tuo sistema sarà l’unico a sopravvivere.

Vivere così, però, non ha dissuaso i suoi nemici dal cercarla senza sosta una volta messo il viso fuori di casa, portandola a fuggire il più velocemente possibile verso l'unico per lei porto sicuro, casa di Lauren e Jacko, un membro dell'Alpha International Security (oltre che Ex Seal), senza mai immaginarsi che insieme a loro avrebbe trovato anche lui.

Quando è giunto dai suoi amici, Sean non si sarebbe mai aspettato la creatura bionda, con quegli occhi profondi come il mare che gli è svenuta fra le braccia poco dopo, chiedendogli aiuto.


Tenerle la mano,  sentire che si scaldava tra le sue lo tranquillizzava profondamente.
     — Come ti chiami? —
 Felicity piegò la testa di lato, gli occhi socchiusi. 
— Mi hai salvato la vita, mi tieni per mano, sono nel tuo letto 
e non so nemmeno come ti chiami.
     Felicity aveva sonno. Metal le rispose mentre la aiutava a sdraiarsi, 
reggendole la testa con una mano.
     — Sean Aiden O’Brien, 
ma tutti mi chiamano Metal. E tu?
     — Metal… —
 mormorò lei semiaddormentata. — 
Piacere di conoscerti. Io mi chiamo Felicity. Felicity Ward.

Sa bene cosa pensino le donne quando vedono il suo viso, al contrario di quando invece il loro sguardo punta più in basso, svelando pensieri ben diversi.
Di origini irlandesi, O'Brian (questo il suo cognome), ha un fisico d'oro dovuto agli anni passati nei Seal ma per il volto...quello generalmente ha sempre portato le donne a scappare, lasciandogli una ferita nell'animo.

Grazie all'addestramento nei Seal, ha imparato il linguaggio del corpo, cosa che negli anni gli è sempre tornata utile, proprio come ora, dosando il tono della voce e facendogli assumere un atteggiamento rilassato capace di far sentire la sua giovane paziente al sicuro.

Tutto nella ragazza gli fa ribollire il sangue nelle vene, nonostante sia ferita e con i punti che dimostrano quanto fieramente si sia battuta. Basta un nonnulla per fargli venire voglia di assaporare quelle labbra, o di sentire le sue mani su di sè.
Il medico dentro di lui non fa che ripetergli quanto sia stupido ciò cui pensa, al contrario dell'uomo che non fa che mostrargli immagini vivide di cosa vorrebbe dalla ragazza.


     — Eh no, non va bene. Un incubo per le pubblicità. Va bene, ribattezziamola “bacioterapia”. — Le diede una serie di bacetti sul collo lungo e pallido, seguendo la linea della mandibola e poi scendendo lungo la spalla. La mordicchiò delicatamente sulla giugulare, sentendola trasalire.
     — Come si dice bacio in russo?
     — Potseluy

Basterà però un piccolo incentivo da parte di quella deliziosa creatura per dar inizio ai fuochi d'artificio, poiché su una cosa le due parti sembrano perfettamente d'accordo: quello che sta accadendo fra loro è ben lungi dal normale e Metal farà qualsiasi cosa in suo potere per proteggerla, per tenere al sicuro quel mix di bellezza, dolcezza, intelligenza che gli è capitato fra le mani.

Un nemico misterioso, un segreto capace di ribaltare le sorti fra i Paesi, un'attrazione che sfida ogni regola... Questo e molto altro troverete in Promesse di Mezzanotte, il secondo volume della serie Men of Midnight. Se Douglas, tempo fa, mi aveva conquistato, Metal in questo volume supera ogni mia aspettativa, facendomi amare ogni sfumatura del personaggio.

Grazie ai POV alterni, guardare nella mente dei protagonisti sarà un'avventura da leggere tutta d'un fiato, insieme poi al vero colpo di genio. Avete capito bene poiché ci sarà un terzo POV di cui non vi svelerò nulla per non rovinarvi la sorpresa (e non pensate male, la storia d'amore è una storia a due, dunque il terzo POV non c'entrerà nulla con la coppia). Cosa posso aggiungere? In questo secondo episodio niente sarà lasciato al caso, facendoci anche ritrovare vecchie conoscenze, come il (mio) Douglas o John.

Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccare sull'immagine!!




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