mercoledì 13 gennaio 2016

INVISIBILE di Andrea Cremer e David Levithan



Stephen è abituato a non essere notato. È nato così. Invisibile. A causa di una maledizione. Elizabeth ha desiderato spesso di essere invisibile. Se la gente non ti vede, nessuno può ferirti. Quando i due si incontrano però, qualcosa cambia per sempre nelle loro vite. Stephen si accorge con stupore che Elizabeth riesce a vederlo, e la ragazza si rende conto che desidera essere vista da Stephen, che non ha paura di mostrarsi a lui. Cosa sta succedendo? Da dove ha origine la maledizione che pesa sulla famiglia di Stephen? All’improvviso i ragazzi si ritrovano catapultati in un mondo segreto popolato da maghi e stregoni, di fronte a una scelta difficile, che mette in gioco il loro amore e le loro vite.

                                              

La trama di questo libro mi ha colpita all'istante. Stephen è un ragazzo che è nato invisibile: passa il suo tempo a Central Park, il cuore verde di New York, ad osservare le persone, senza essere visto. La sua condizione lo porta ad essere solo: non ha amici, la madre (unica persona che si prendeva cura di lui) è morta e il padre lo ha abbandonato, rifacendosi una vita altrove. Soffre per questa sua condizione, gli piacerebbe sapere qual è il suo aspetto, instaurare rapporti con gli altri. Ma è impossibile a causa di una maledizione.


Finché un giorno nel Palazzo dove vive, arriva Elizabeth, detta Jo, aspirante scrittrice di fumetti. A differenza di Stephen, lei desidererebbe essere invisibile, ha allontanato gli amici, si è rifugiata in se stessa, ha lasciato il Minnesota per trasferirsi a New York con la madre e il fratello.
Qui succede l'impossibile: lei è l'unica persona che riesce a vederlo, solo che non lo sa. Intanto i due si innamorano e la verità viene a galla. Elizabeth inizialmente è spaventata, ma poi acquisisce delle conoscenze, scopre di avere un potere particolare grazie al quale potrebbe essere l'unica in grado di aiutare Stephen. E così inizia una straordinaria avventura tra maghi Distruttori, streghe e cerca-incantesimi, alla ricerca di un modo per salvare il protagonista.

“Nessuno nella vita mi aveva preparato a questo. Il faccia a faccia. Sì, avevo mia madre, e anche se ero invisibile per lei, potevo parlarle sempre. Ma una conversazione con una ragazza?Mai avuta una.Invece ho avuto i libri. E i programmi televisivi. E i film. E le conversazioni origliate.”“Essere invisibile è essere solitario senza la possibilità di essere nient’altro che quello.”



“Quello che sto cercando di dire è che ho trascorso gli ultimi quattro mesi della mia vita a imparare a stare da sola, a evitare il mondo, odiando praticamente chiunque osasse anche solo guardarmi di sfuggita. Ma quando sono con te, non voglio più essere quella persona.”

La storia è raccontata da due punti di vista che si alternano ad ogni capitolo, quello di Stephen e quello di Elizabeth. Inizialmente il racconto parte lento, con uno stile piatto, che permette di immedesimarsi nello stato d'animo dei due protagonisti: chi desidera scomparire (sarà capitato a tutti almeno una volta), e chi invece si sente solo a causa del fatto di non poter essere visto. Gradualmente nella trama viene inserito l'elemento magico, si fa chiarezza sulla maledizione di Stephen e arrivano degli altri personaggi ( Laurie- fratello di Elizabeth e Mildred, una strega) che sostengono la causa e aiutano la protagonista a sviluppare il suo dono, a cercare il responsabile della maledizione e a provare sconfiggerlo.

“Dicono che il tempo ci scivoli tra le dita come sabbia. Quello di cui non si rendono conto è che un po’ di sabbia rimane appiccicata alla pelle: sono i ricordi che rimarranno, i ricordi del tempo quando c’era ancor tempo a disposizione.Voglio che questo sia la sabbia che rimane sulle mie dita. Tu. Quando ogni altra cosa se n’è andata, voglio ricordare te.”


È una storia piuttosto originale, ambientata ai giorni nostri, in una grande città come New York, dove tutto è possibile. La storia d'amore tra i due ragazzi fa solo da sfondo a tutto il romanzo, a dispetto della copertina, infatti non è molto sviluppata e approfondita, anche se è un amore forte, per il quale si è disposti a tutto. Viene dato più spazio alla magia, alla lotta tra bene e male. La lettura è piacevole e a parte all'inizio, dove ho avuto un senso di disorientamento, diventa scorrevole e intrigante. Il ritmo cresce d’intensità, impedendo al lettore di abbandonare la lettura, per scoprire come andrà a finire … ma sarà davvero finita?

“Siamo circondati da così tanti libri, così tante parole, così tanti pensieri … e nessuno di questi può aiutarci. Penso: qual è lo scopo di tutta questa magia, se nessuno sa davvero come usarla? Ma immagino lo stesso si possa dire della vita. Che è un’altra forma di magia, solo meno appariscente.”


 Nella vita tutto può accadere, tutto ciò che sappiamo possiamo dimenticarlo; ognuno di noi è un essere speciale e solo prendendo consapevolezza di sé si può cambiare veramente: è questa la vera magia.
Se siete appassionati di storie fantastiche, questo è il romanzo per voi.





David Levithan è autore di molti romanzi Young Adult, fantasy e soprannaturali. Ha studiato Letteratura inglese e Scienze politiche. Oltre a scrivere, lavora come editor. Per saperne di più su di lui: davidlevithan.com

Andrea Cremer è autrice bestseller del «New York Times». È nata nel nord del Wisconsin e ora vive a Manhattan, ma si sente sempre una ragazza di provincia. Prima di scrivere a tempo pieno insegnava Storia moderna all’università. Per saperne di più su di lei: andreacremer.com



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