venerdì 22 gennaio 2016

LOVES FROM THE WORLD di Cristina Bruni e Leah Weston


Derek e Spencer.
Patrice e Bastién.
Nathan e Mark.
Moran e Moriarty.
Destini diversi, luoghi del mondo altrettanto differenti. Ma una cosa accomuna tutte queste coppie: l’amore. L’amore incontrato per caso, l’amore conquistato, l’amore ritrovato, l’amore perduto.
Quattro racconti per farvi sognare.
Ci troviamo di fronte a quattro storie ben diverse tra loro, ma tutte con il comune denominatore di essere m/m.
Per alcune non posso nemmeno dire che siano vere e proprie storie d’amore. Le due di Cristina Bruni trattano la perdita e il tradimento dell’amore, anche se con uno spiraglio di speranza per il futuro. Il suo stile è molto scarno, impregnato sul ricordo del passato, sul dolore del presente. I suoi personaggi hanno tinte fosche, da anti-eroi, violenti e disillusi, ma con il desiderio di amare ancora.

Moran, braccio destro e amante del “Professore” Moriarty, ucciso da Sherlok Holmes, rievoca il passato amore nel terzo anniversario della morte dell’amato. Mentre si strugge, arriva il fratello del defunto a cercare di rincuorarlo e la passione divampa.

Patrice è un “drogato” del dolore che cerca la rissa e si mette contro un pusher potente che, però, lo fa pestare anche da Vincent, il ragazzo di cui era innamorato. Tradito, Patrice medita vendetta e verrà aiutato da Bastién, innocente e dolce “crocerossino”, che scioglierà un po’ del gelo che lo circonda a suon di carezze.

I due racconti di Leah Weston sono invece più “convenzionali”, contemporanei e scorrevoli. Derek e Spencer condividono una notte di Natale molto speciale, per poi lasciarsi a causa di un’incomprensione e avere una seconda occasione quasi un anno dopo. 

Mark invece è così stupido da farsi scappare l’amore della sua vita, ma non poi così tanto, visto l’impegno che mette nel riconquistarlo. Cosa c’è di più romantico di un matrimonio sulla neve a San Valentino?

Due storie all’insegna delle seconde possibilità che permettono di sognare e sorridere emozionati.
Tutto sommato una lettura abbastanza gradevole per una fredda giornata invernale da passare tra le mura domestiche.


Bastién ti abbraccia da dietro e poi appoggia il viso alla tua spalla. Rimanete così, a osservare l’immagine di voi stessi uniti.
«Io e te, contro il resto del mondo...» bisbigli senza battere ciglio a quel riflesso.
«Io e te, contro il resto del mondo!» conviene il tuo servo, prima di tirare su la lampo del tuo nuovo giubbotto.

Derek era lì di fianco al letto che teneva tra le braccia suo nipote. Era una scena stupenda. Per un attimo s'immaginò lui e Derek con un loro figlio tra le braccia, un frugoletto rugoso e paffuto da crescere con tutto l'amore che si meritava e che potevano dargli. Derek sarebbe stato sicuramente un padre amorevole e giusto.

Quello da cui ero scappato con così tanta forza si era rivelato, in realtà, ciò che volevo. Mi faceva battere forte il cuore, mi dava la sicurezza di essere amato, mi faceva sentire di aver trovato il mio posto – la mia casa – con la persona fatta apposta per me al mio fianco.


1 commento:

  1. dalla trama sembra carino, però, data la recensione, ne aspetterò qualcun'altra per decidere se leggerlo o meno! :3

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