giovedì 14 gennaio 2021

THE REAL di Kate Stewart



 -Ciao- Il messaggio che le arriva sul Mac, tramite AirDrop, viene dal ragazzo seduto al tavolino di fronte, in quella caffetteria dove Abbie va sempre, vicino a Wicker Park. Bello da togliere il fiato, quello con Cameron sembra l'incontro perfetto... se non fosse che Abbie da un anno a questa parte è convinta che l'amore non faccia per lei. Dopotutto le brutte esperienze insegnano a non ripetere gli stessi errori. Di fronte a quel rifiuto però il ragazzo non demorde e allora perché non lasciarsi andare, almeno un pochino? Dietro ai reciproci computer, a una distanza di sicurezza, lasciando fuori da quella strana relazione il reciproco bagaglio del passato... Forse, accettare quell'invito la porterà a rimettere in discussione tutte le sue certezze.

#prodottofornitodaTriskellEdizioni
#copiaomaggio 
Della Stewart ho letto solo due romanzi, quelli sul baseball. Per THE REAL sono stata attratta dalla trama, però, purtroppo non posso dire di essere rimasta soddisfatta. Per buona parte della lettura mi sono sentita poco partecipe, non ero coinvolta, non ero risucchiata nella storia di questa coppia, solo verso la fine c'è stata la svolta. Probabilmente sarò la voce fuori dal coro, non ho sentito l'angst tra le pagine venire in superficie, ma non sono stata molto colpita. Ovviamente sono preferenze personali. A tratti alcuni dialoghi, visto il contesto delicato che vede coinvolti Abbie e Cameron, li ho trovati scurrili. Invece alcune frasi molto carine. Un po' di pepe non guasta, ma chi è che nella vita di tutti i giorni, che magari si incrocia per la prima volta si confronta in questo modo? Non penalizzo tutto di questo romanzo che è tra i primi del mio 2021, ma non posso dire che rientrerà nella categoria dei memorabili. La storia ha capo e piedi, scritta in maniera coerente, ma ha quel qualcosa che nell'insieme non va a braccetto. La maggior parte dei pov sono della protagonista, mi sarebbe piaciuto averne di più del protagonista, perché alla fine è stato grazie a questi se do mezza valutazione in più. Lui è un bel personaggio, ha tutte le carte per essere un buon compagno di vita, lei è troppo insicura.

Questo, tu e io, è tutto quello che voglio.


Mi sto innamorando di te.


Amare te non è mai stata una bugia.

Abbie e Cameron si incontrano la prima volta in una caffetteria a Chicago, entrambi con i loro computer MAC portatili sul tavolo, apriranno tra loro una conversazione tramite AirDrop. Cameron offrirà un caffè a Abbie, questa lo rifiuterà, l'ultima cosa che cerca è attirare uno stalker o iniziare una relazione, visto che il passato l'ha segnata un po'. I due però sembrano destinati a incontrarsi di nuovo e questa volta, al secondo invito, grazie alla migliore amica, Abbie si troverà ad accettare. Inizierà così una conoscenza tramite messaggi, l'unica regola sarà quella di non parlare dei loro bagagli emotivi che si portano sulle spalle dal passato, entrambi si troveranno d'accordo su questo. Tra loro oltre la chimica e l'attrazione fisica e sessuale nascerà qualcosa di più, ma gli equilibri presto verranno spezzati proprio per via di quei segreti che non hanno mai condiviso.
Mi è dispiaciuto molto per Cameron e per ciò che ha subito, l'argomento mi colpisce sempre e ci resto molto male nel sapere che ci sono persone che si comportano malvagiamente nei confronti della persona che hanno scelto e dovrebbero amare, ma purtroppo quando non si ama se stessi si tende a non amare gli altri. Dicevo... mi è dispiaciuto per Cameron, anche per come viene liquidato da Abbie, che invece di ascoltarlo gli volterà le spalle. Capirà di aver sbagliato?


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