Skylar Stone, una cantante country in cima alle classifiche, sta attraversando un periodo difficile ed è perseguitata dalla stampa. In cerca di pace, si rifugia nella cittadina di Rose Hill, dove due adorabili bambini le rubano il cuore, proprio come il loro affascinante papà, Weston Belmont. Weston è un seduttore nato, con una sicurezza e un fisico da urlo che la distraggono continuamente. E a letto? È semplicemente irresistibile. Con lui, Skylar si scopre selvaggia e impulsiva, e combatte per mantenere il controllo. Ma nessuno l’ha mai sostenuta come fa West, e nessuno l’ha mai fatta sentire così amata. E allora dentro di lei comincia una lotta senza quartiere: la ragione le dice che vivere con Weston in una piccola città sperduta è impossibile, ma il cuore le grida che è proprio il posto in cui dovrebbe stare. Tuttavia, la sua vita da celebrità continua a perseguitarla, minacciando di separarli. Nonostante il sentimento che la lega a Weston, Skylar sa meglio di chiunque altro che non sempre si ottiene ciò che si vuole...
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Se il primo volume della serie Rose Hill mi era piaciuto, ma non entusiasmato, qui? Qui per me son fuochi d'artificio, fiamme e non so che altro.
Perché?
Perché il legame tra Weston e Skylar non nasce tutto d'un colpo, cresce e divampa proprio come un incendio, al punto che buttarvi a capofitto in questa storia sarà naturale come respirare.
Skylar tutta la sua vita ha sentito sulle spalle il peso delle aspettative, il peso di una famiglia come la sua, una famiglia sotto certi punti di vista tutt'altro che semplice, eppure è l'unica realtà che ha sempre conosciuto per tutta la sua vita. Quando però si ritrova immersa nella quotidianità della famiglia Belmont qualcosa in lei inizia piano piano a fiorire come il primo fiore sotto al calore del sole primaverile, scoprendo parti di sé ancora a lei sconosciute ma, ancora di più, scopre un mondo fatto di supporto reciproco, di piccole cose, di confidenze inaspettate e di dolcezze. E ancor più quei due bimbi, i figli di Weston, nascondono un mondo ma sono come due gioielli.
Innamorarsi è impossibile, come impossibile non capire cosa abbia attirato Skylar in Weston.
Quell'uomo sprigiona quelle vibes che fanno girare la testa alle donne, o forse capisco sin troppo bene questa protagonista quando si ritrova davanti le sue "amiche".
E se il loro primo bacio ha dato addito a dubbi nel cuore di Skylar soprattutto quando quell'uomo decide di aprir bocca, sarà solo il loro secondo "incontro" che sarà una vera rivelazione.
Anche perché diciamocelo, quante volte nella vita può accadere di ritrovarti ad ospitare la tua cantante preferita, vedere i tuoi figli gravitarle attorno come miele con le api e, come se non bastasse, gravitarle pure tu attorno come lei a te?
Capitemi, pure io glielo avrei detto a West.
Esistono tanti personaggi di contorno a questo libro, ma per la loro importanza nessuno passa in secondo piano, partendo dai figli di West al pappagallo non troppo educato che è una costante in questo volume, per non parlare poi della musica, un tema talmente importante da sembrar pure lei un personaggio. Perché per Skylar la musica è vita, e la vita uno dovrebbe viversela a pieno, non coi rimpianti dei se e dei ma, con il blocco dello scrittore e quant'altro, un po' come è successo alla nostra donna. Ma starà a West mostrarle davvero cosa significhi vivere fuori dai riflettori.
Ne avrà il coraggio? Sta a voi scoprirlo.
Una cosa che ho adorato? La cover. Sempre più spesso NewtonCompton Editori ci porta cover originali e in questa ci sono alcuni concetti chiave dell'opera, un po' come quella gabbia con all'interno un uccellino. E il colore arancione? Non sono una fan di questo colore, trovo mi faccia un colorito malato, ma in questo caso? Leggetevi Wild Eyes, sguardo selvaggio, e scoprirete il motivo dietro alla scelta di questo colore, e posso dirvi che è una dolcezza scoprirlo?
il libro in pillole:
- pov alterno
- autoconclusivo. II vol serie Rose Hill
- tropes: contemporary romance, opposite attract, small town, single parent (single dad)
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