mercoledì 29 aprile 2015

Luring Devil - Im Another


"Quando ti riporterò a casa, non saprai più fare a meno di me, e sarà un vero inferno. Ma non è detto che per me sarà più semplice, Emily."
Molte cose sono cambiate quando Castiel ed Emily rientrano dopo una convivenza di quasi un anno a Parigi. Durante quei mesi si sono donati l’uno all’altra senza riserve, sapendo che prima o poi quel gioco sarebbe finito. Adesso è ora di dirsi addio, di tornare ognuno alla propria vita.
Questi erano i patti, e quando Castiel December decide una cosa, non cambia mai idea. Ma l’host non poteva immaginare che quella dolce ragazza, entrata silenziosamente nella sua vita, gli potesse penetrare nell'animo in maniera così incisiva. Lui, che ha sempre voluto porre delle distanze e non consentire a nessuno di avvicinarsi più del dovuto, ora che ha deciso di riaprire il suo locale, deve affrontare dei sentimenti che come proprietario di un Host Club non gli è consentito provare.
Le donne che lo cercano e pagano per trascorrere del tempo con lui, pretendono molto più di quello che Castiel è disposto a dare. Ma quando Emily gli dimostrerà la passione con la quale riesce ad amare, sarà molto difficile per il proprietario del nuovo Charming Devil mantenere a freno i battiti del suo cuore. La vuole possedere fino in fondo all’anima, e le condizioni alle quali dovrà sottostare avranno un costo che nessuno dei due era preparato ad affrontare.
Castiel le accarezzò il viso. I suoi occhi argentei brillavano, mentre la guardava, e aveva il respiro affannato.«Pensi ancora… di non sentirmi abbastanza tuo?






Dopo Chariming Devil, un libro che ho amato molto per il suo contesto innovativo e di ispirazione anime giapponese, un'altra mia passione, ritroviamo il nostro diavolo Castiel nel secondo romanzo di questa serie: Luring Devil.
E' importante specificare che non è uno stand alone quindi, consiglio di leggere la recensione del romanzo precedente. Possibile presenza di spoiler!!




Castiel e Emily erano partiti per un viaggio a Parigi di alcuni mesi. Non volendosi separare dalla accondiscendente e delicata ragazza delle pulizia del Host Club, ha voluto portarla con se. Il romanzo inizia con loro due, appena rientrati, che osservano sgomenti il degrado del locale ormai in disuso e impolverato. E' successo che la competizione ha rovinato gli affari e sono stati costretti a chiudere bottega. Castiel, è un host, non può fare altro che aprirne uno nuovo, non rimodernando quello vecchio. Trova un nuovo locale, il primo piano di una villa, lontano dalla città, in cima ad una collina.

Questa villa racchiude molti misteri....c'è un'altra attività al piano superiore, gestita dalla padrona di casa alla quale Castiel sembra essere fin troppo interessato, suscitando sospetti e gelosie da parte di Emily.
I patti erano chiari tra i due, avrebbero trascorso quel periodo a Parigi ma poi sarebbe tutto finito. Non va a finire proprio così, non lo vogliono nessuno dei due anche se Castiel ce lo vuole far credere. Abituato a vivere insieme a Emily, l'unica davvero interessata a lui come persona e alla quale lui stesso concede di essere toccato e amato fisicamente, non riesce nel suo intento e continua a vivere con lei, lavorare con lei, la fa addirittura receptionist del nuovo club.


Quella storia non poteva andare avanti, Emily era diventata un'ossessione, una mania, e il suo corpo, le sue labbra, quel profumo da bambina, erano una droga della quale non riusciva più a fare a meno. Come avrebbe potuto tornare a essere un host, a dedicarsi ad altre donne con attenzione, se tutto ciò che aveva in testa portava il nome di Emily?

Per Emily, separarsi da Castiel è insopportabile. Lui è diventato il suo porto sicuro, l'unico con il quale riesce a lasciarsi andare sia nel sesso che nella vita, altrimenti di lei non resterebbe altro che un guscio vuoto. Forse può sembrare sottomessa ma in realtà, se non ci fosse lui, cosa potrebbe fare  una come lei oltre a vivere una vita sola e squallida? Le ha dato una possibilità, fiducia nel concedersi a lei quando con nessuna altra donna aveva mai desiderato fare, dopo una ferita del passato che ancora adesso lo tormenta. In lei c'è molto più carattere di quello che appare, ha una forza e spirito di adattamento invidiabili, e ce lo dimostrerà.

Era arrabbiata, ma non con lui: con se stessa, perchè non era capace di dire di no a quell'uomo.
L'uomo che aveva il potere di farla sentire seducente e sensuale, ma anche persa e sfruttata come ne stava uscendo: vuota, con quel poco di anima che Castiel le aveva lasciato.

Quello che nessuno di loro aveva tenuto nella dovuta considerazione, erano le ripercussioni che avrebbero avuto su Emily : la gelosia e il conseguente allontanamento causati dall'essere costretta ad assistere inerme a tutte le donne che si buttavano sul host, smaniose di avere una parte di lui....quando in realtà a nessuna di loro apparteneva, solo a lei. 
Dover prendere gli appuntamenti per Castiel, anche nel privè  ( dove cliente e host potevano incontrarsi lontano da tutti e fare quello che volevano) ha fatto si che Emily perdesse gradualmente fiducia in Castiel, nelle parole che esprimevano i suoi desideri di possederla dette nell'impeto della passione, ma sopratutto nella speranza che un giorno oltre che il suo fisico un giorno volesse possedere anche il suo cuore.

La vera forza di Emily stava emergendo, ed era dirompente come il suo caldissimo modo di amare.

Terminiamo il libro con un cliffhanger, per il quale NON ringrazio la scrittrice. Il finale mi ha lasciato a bocca aperta...di sicuro se sono impaziente di leggere il successivo, significa che la storia del Charming Devil Host Club ha fatto centro un'altra volta!! Seguo con molto interesse la sua carriera da scrittrice ed è per questo che ho deciso di intervistarla e molto gentilmente lei ha acconsentito !!

Lo stile è molto gradevole, l'autrice riesce a scrivere un libro erotico, senza mai scrivere la parola "tette" o "membro" o entrare minuziosamente in dettaglio per le scene di sesso.
La delicatezza con la quale ci racconta anche le scene più passionali è sbalorditivo, mi complimento davvero!!
Sono molto curiosa di leggere la continuazione della storia di Emily e Castiel, perché sono una romanticona dipendente dal lieto fine e poi perché non vedo l'ora di inquadrare più chiaramente il nostro Host. Non  mi sono azzardata a farlo né in questa recensione come in quella precedente perché, secondo me, è uno dei personaggi maschili più complicati che io abbia mai incontrato in un libro. Quando avrò tutto le informazioni del caso, allora sì che mi permetterò di andare in profondità con lui. 
Come avvisato precedentemente, non lasciatevi ingannare dalla cover....in questo libro c'è molto di più di quello che può sembrare.



Ciao carissima, ho finito di leggere Luring Devil e…. spero che tu stia scrivendo il prossimo libro!!!! e che lo pubblicherai, tipo….domani!! Sarà un’attesa snervante!! Questo perché il tuo libro, come il precedente mi è piaciuto moltissimo. Ho mille e duecento domande, non te le porrò tutte ovviamente ma qualcuna si :-) Eccole :
Grazie Fidi! Sono felice che ti sia piaciuto!!

1- Partiamo dal primo capitolo di questa serie: Charming Devil. Da dove ti è venuta questa idea del Host Club?
Gli Host Club sono molto popolari in Giappone e si stanno facendo largo anche in Nord America. Da ragazzina mi è capitato di leggere un manga sull'argomento e di essere convinta che non esistesse nulla del genere. Facendo ricerche ho scoperto che, non solo è tutto vero, ma si tratta di un ambiente più ostico di quanto sembri. Ho sempre sognato, sin da allora, di scrivere un romanzo ambientato in un host club, ma ero piccola e immatura, e ho messo da parte l'idea. Scrivevo un altro genere prima. Per Charming Devil ho dovuto cambiare totalmente rotta.

2- Era già in programma di farne una serie ? E pensi che tre siano sufficienti per concluderla oppure ci racconterai ancora dei personaggi del Host Club?
Erano sin da subito in programma tre volumi. Basteranno per Castiel ed Emily, di certo non per gli altri personaggi. Mi è stato chiesto da alcune lettrici di portare avanti una serie e dedicare qualche volume a Noah, Ray, o Kim. È un'idea interessante, forse approfondirò qualcosa su di loro nei brani del blog, ma non credo di farne una saga.

3- Castiel, è il nome del protagonista. Un nome alquanto insolito. Come si è fatto largo nella tua mente?
Castiel, o Cassiel, è uno dei sette angeli planetari nell'angelologia. Il suo nome è collegato alla grandine e alla tempesta, ai meriti, alla concretezza, al colore nero, la malinconia, i segreti. A volte viene definito l'angelo della morte. Tra tutti gli angeli, è quello che fa pensare più al lato diabolico delle cose.
Quando scelgo i nomi, faccio sempre ricerche di questo tipo. Di conseguenza, suo padre si chiama Gabriel, altro nome angelico, ma sua madre Cassandra: un nome legato alla mitologia celtica e alle streghe. Hannah è un nome ebraico. Potrei continuare all'infinito con i collegamenti che ci sono tra i nomi, quasi disegnano la trama del romanzo.

4- Emily, è una ragazza delicata e forse un filino sottomessa. Non pensi che possa essere un esempio poco edificante per le donne in generale?
Non l'ho mai pensato, nemmeno per un secondo. Emily è la forza che sta nell'animo gentile e dolce delle donne. Le è praticamente crollato il mondo addosso e non si è arresa, è innamorata di Castiel ed è riuscita a entrare nel suo cuore. Personalmente, preferisco un carattere dolce che si fa valere con discrezione. In ogni caso, il carattere di Emily è nato direttamente da quello di Castiel. Volendo essere coerente, se lui avesse incontrato una donna difficile e ribelle, si sarebbe limitato a mandarla via. La chiave per aprire un varco nell'armatura di ghiaccio di lui, è proprio la dolcezza di lei.

5- Erroneamente, un errore comune anche in altre recensioni, ho fatto un paragone con 50 sfumature, un libro, tu potrai confermare, non hai nemmeno letto!! Come ti spieghi questo fatto?
Credo che la spiegazione sia di una semplicità disarmante. 50 sfumature ha generato un fenomeno mediale tempestoso. Le persone lo identificano come la genesi del genere dei romance erotici, dimenticando o ignorando titoli come Histoire d'O, o Il Delta di Venere. Di conseguenza, negli ultimi anni, qualsiasi romanzo che abbia scene erotiche e un protagonista maschile più spigliato del solito, diventa "un cugino" di 50 sfumature. Ti confesso che la cosa non mi è mai andata giù. E penso che Castiel non abbia nulla in comune con Grey. Il messaggio di Charming Devil è totalmente orientato altrove.

6- Le cover di entrambi i libri sono chiaramente di ispirazione manga/anime. Ne sei un’appassionata? Come mai hai preferito un’illustrazione al posto di persone “reali”?
Sicuramente ne sono stata appassionata da ragazzina. Mi piace lo stile sognante dei manga e i colori utilizzati in certe illustrazioni. La vera ragione, però, è diversa. Volevo innanzitutto differenziarmi dalla massa, il che è un po' una mia fissa. Hai mai la sensazione che le copertine dei libri siano tutte uguali? Io sì, continuamente. Ho pensato alle cover di Ellen Schreiber. Mi sono ricordata di avere un amico illustratore bravissimo (Kikun). Abbiamo fatto una specie di collaborazione: io porto in tasca alle mie lettrici la sua arte, lui abbellisce la mia scrittura con i suoi disegni. So di averla pagata cara questa scelta. So che deve aver penalizzato l'impressione dei lettori, perché un libro non si giudica dalla copertina, ma non si può negare che essa sia la prima cosa che "si vede" in un libro. Forse in futuro cambierò le copertine. Ma per ora no.

7- Il secondo libro inizia che i protagonisti, Castiel e Emily, rientrati dal loro viaggio a Parigi. Come mai hai scelto di non entrare nel dettaglio a riguardo?
Mi piace lasciare spazio alla fantasia altrui. Nel blog di Charming Devil c'è una miniserie, intitolata A Devil in Paris, che accenna qualche avvenimento tramite una sorta di diario di Emily. Tutto il resto, lo affido ai lettori. In Luring Devil ci sono degli indizi su come hanno vissuto insieme.

8- In Luring Devil la relazione tra Castiel e Emily prende una piega diversa, da padrone a cameriera. Ci potresti analizzare questo cambiamento?
Due parole: fiducia e consapevolezza. Emily aveva un debito enorme e una situazione "disastragica". Doveva adattarsi a tutto per sopravvivere. Ora conosce il proprio valore, vuole una relazione vera e una vita più normale. Non riesce più a fidarsi ciecamente di Castiel perché comincia a fidarsi di se stessa. Lui, invece, inizia ad essere consapevole del fatto che non potrà tenere Emily alla larga dalla propria vita e dovrà prendere una decisione.

9-  C’è un certo alone di mistero sul tuo vero nome e la tua biografia. Ti andrebbe di raccontarci un pò di te?
In verità, c'è una ragione ben precisa. Sono appassionata di tecnologia in campo videoludico. Scrivo per un  web magazine italiano abbastanza noto che si occupa principalmente di hi-tech e videogames. Non esattamente un campo che va d'accordo con i romance erotici. Per non influenzare negativamente i lettori del magazine (i quali sono al 90% uomini), è meglio celare il mio nome. Scrivo di motori grafici e intelligenza artificiale, poi di amore e sentimenti passionali: rischierei di risultare poco credibile.

10- La vita da scrittrice non deve essere facile da gestire, specialmente per una ragazza come te che lavora. Come riesci ad organizzare tutto, scrivere i libri, gestire i social media, illustratore delle tue cover, la competizione di questo mondo in cui le self scrittrici stanno aumentando a vista d’occhio?
A volte mi sento stressata da morire, in effetti. Non so come ci riesco, e mi capita di crollare alcuni giorni.
La competizione tendo a ignorarla, è influenzata da troppi parametri: non solo la bravura, ma anche la fortuna, le conoscenze, la pubblicità, le impressioni, i contenuti, le attenzioni. Quindi mi limito a osservare i risultati dei miei libri piuttosto che quelli altrui. Certo, mi fa piacere quando i miei libri salgono in classifica, ma so che ho delle "colleghe" che scrivono in modo strepitoso e non ci provo nemmeno a competere con loro. Miss Black, Nina Pennacchi, solo per citarne due. Come disse Manzoni, "ai posteri l'ardua sentenza".


11- Domanda di rito: progetti futuri?
Il terzo volume della serie, ovviamente, che è già il mio preferito. Si intitolerà Ch***ng Devil, e sono emozionata solo a pensarci, ma non posso dire niente per ora. Dopo di questo, ho in programma un romanzo davvero particolare, una storia alla quale sto pensando da molto tempo. Sarà piuttosto sconvolgente, forse troppo, ma quando si tratta di andare contro corrente, io non mi tiro mai indietro.


I. M. Another ha iniziato a scrivere sin da quando ha ricordi, ma considera Charming Devil come il suo primo vero romanzo. Ha un'ossessione per i personaggi eccentrici, le divise di ogni tipo e l'immaginazione altrui.

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