TITOLO: Ishtar La Guerriera
AUTORE: Maria e Lina Giudetti
EDITORE: self-publishing
SERIE: #3, La Rosa del Deserto
Sono passati più di due anni da quando Ishtar è diventata la regina di Zagros. Il suo nome ora è Safiye, colei che, come la profezia gutea aveva predetto, riuscirà a trionfare sui sumeri, riportando la luce dove c’era il buio. Pur essendo una guerriera temibile sul campo di battaglia, la nuova regina saprà conquistare terre e popoli servendosi della sua astuzia, senza perpetrare violenze contro gli innocenti. I giusti la riveriranno come una Dèa, mentre i malvagi la temeranno. Dungir sarà per lei un nemico pericoloso, da annientare per il bene del suo popolo, ma soprattutto per il bene di suo figlio a cui desidera dare un futuro sereno. Cosa accadrà quando la guerriera si ritroverà faccia a faccia con l’uomo che aveva creduto di amare con tutta se stessa? Sarà l’odio o l’amore a prevalere?
#prodottofornitodaLinaGiudetti
#copiaomaggio
Devo ammettere che una volta aperto il libro non sapevo davvero cosa aspettarmi...
Il secondo romanzo non era terminato propriamente bene (se una dichiarazione di guerra possa definirsi bene), ecco...
E un modo per rimettere insieme i personaggi era a mio parere difficile da trovare, se non quasi impossibile, ma mai dire mai, giusto? Le autrici sono state molto brave a trovare la giusta via per non far risultare la storia troppo scontata... ma non vi anticipo nulla!
Il romanzo riprende da dove era terminato il secondo, con Ishtar, o meglio Safiye, alla conquista di ogni città sumera esistente, per sconfiggere Dungir e annientare il suo impero. La sua sete di vendetta per buona parte del romanzo è stata moooolto grande tanto da farla diventare impetuosa e implacabile.
Questa prima parte del libro è davvero volata! E' stato molto impressionante osservare la sua mutazione rispetto al primo romanzo, una donna diversa tanto da meritarsi un nome diverso.
Si è anche avuto un cambio di ruoli, Dungir è diventato il "buono" della storia e Safiye la "malvagia".
"Ed è nel nome dei nostri avi, che con grande coraggio attraversarono questo suolo per sfuggire alla più terribile delle catastrofi, che vendicherò i nostri morti, perché io sono la figlia del leone della montagna. Io sono la rosa del deserto, il fiore la cui fragranza perseguiterà i nostri oppressori e le cui spine faranno sanguinare a morte Dungir e tutti i sumeri!"
Tra trame oscure, battaglie e violenze, ecco che finalmente i due protagonisti, dopo quasi dieci anni, si incontrano di nuovo. Non è però un incontro romantico e la storia non sembra poter avere un lieto fine.
Finalmente verso metà della storia accade il fatto. L'evento che muta tutte le carte in tavola e che senza il quale Ishtar non avrebbe mai dato una possibilità al suo amato.
"Sei stata tu a riportarmi in vita, nell'istante in cui ti ho ritrovata. Per questo non ho intenzione di arrendermi. Sono disposto a fare qualunque cosa per dimostrarti che il mio amore è reale ed è così forte da superare qualsiasi ostacolo."
Da qui in poi ho avuto l'impressione che il libro rallentasse e la cosa mi è dispiaciuta un po'. Naturalmente verso la fine tutto inizia ad accelerare e ammetto di essere rimasta sveglia fino a notte inoltrata per terminarlo, ma quella parte ha compromesso l'energia dei due protagonisti e della loro appassionata vicenda.
"Tutto ciò che per loro contava veramente era difendere l'amore che li legava e non separarsi. Non questa volta."
Dopo tanto tempo, fatica, dolore e sacrifici ecco che tutti i nodi vengono al pettine e quando tutto sembra finalmente perfetto, i due innamorati dovranno affrontare un'altra battaglia... la più difficile, la più imprevista...
per sapere quale e capire se riusciranno a superarla non vi resta che leggere l'ultimo romanzo di questa strabiliante serie storica che io ho amato e che consiglierei a tutte le amanti degli storici di leggere. Sicuramente non è breve e semplice, ma è la storia di Ishtar e Dungir ed è perfetta così perché ogni passo, ogni evento che hanno affrontato, li ha resi ciò che sono ora. Chi erano destinati ad essere.
"Non sapeva quale sentimento si agitasse con più forza nel suo cuore, se l'odio o l'amore, ma era determinata a scoprirlo prima che il sole potesse tramontare di nuovo sulla città."
Ritroveremo finalmente anche tutti i personaggi del passato: i buoni, i malvagi, gli eroi e le eroine, e tra nuove alleanze e nuove coppie, la serie terminerà nel modo più giusto che esista.
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