martedì 4 febbraio 2020

NON SMETTERE DI CERCARMI di Giulia Rizzi


Nina ha diciassette anni quando incontra il piccolo Jake, un ragazzino timido e impacciato, cresciuto senza amici, all'ombra di un padre autoritario. Lei invece si sente già grande, col sangue latino che le brucia nelle vene, la voglia di scappare da una città che le va stretta e la storia d'amore con Angel, appassionata e logorante come solo il primo amore può essere.Nonostante l'età e le mille differenze a dividerli, tra Nina e Jake nasce un'amicizia tanto improbabile quanto sincera, che profuma ancora di un'infanzia alla quale sono stati strappati troppo presto.Le circostanze della vita arrivano a separarli, ma solo per farli incontrare di nuovo, sei anni dopo.Jake è tornato in città, a Grangeville, ed è cresciuto. Del bambino introverso di un tempo sono rimasti solo i grandi occhi blu, pronti a illuminarsi di gioia non appena riconoscono l'amica. Anche Nina è cambiata, ha provato sulla propria pelle quanto possano costare gli errori, e ora è decisa a concentrarsi sulla sua carriera di giornalista, senza alcuna interferenza, nemmeno se la distrazione maggiore è anche l'unica cosa che la trattiene a Grangeville.

Lasciatevi avvolgere dalle atmosfere del South Texas.Nina e Jake vi aspettano a Grangeville per raccontarvi la loro storia.Il romanzo è autoconclusivo.



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"Quelle come me si salvano da sole. O non si salvano affatto"


Nina è nel pieno dell'adolescenza ed è già abituata a subire le critiche e i pregiudizi della società in cui vive, riguardo alle sue origini e grazie alla madre snaturata che ha. Purtroppo la cattiveria delle persone non ha limiti e lei si ritrova a dover fare i conti con questa gente. Negli anni, si costruisce una spessa corazza  e incassa i colpi e gli insulti, ma ha imparato a difendersi molto bene, arriva persino a fare a botte con i ragazzi per proteggere i suoi valori. A salvarla c'è sempre Logan, fratello della sua migliore amica, che mette tutto a tacere per non farle avere problemi con la preside e con i servizi sociali, lui, che è il futuro poliziotto di Grangeville, è la sua ombra che la tirerà fuori da tutti i casini, anche dai peggiori. Lei gli sarà riconoscente per tutta la vita, ma ció non vuol dire che debba seguire per forza i suoi consigli.

"Come poteva essere sbagliato qualcosa di così vicino al mio cuore, così simile a ciò che sentivo essere la vera Nina?"


Nella prima parte della storia l'autrice parla del rapporto tra Nina e Angel, il cattivo ragazzo senza regole che fa parte dei Tangos un gruppo di messicani delinquenti che si fanno giustizia da soli. Nina pensa che solo lui possa capirla appieno, in fondo hanno la stessa origine, genitori assenti e una reputazione da difendere. Si frequentano per un po', ma quando il destino li divide, sarà Angel a pagarne il prezzo più alto.

"«Bisogna fare un sacco di domande per avvicinarsi alla verità e distinguerla dalle cose che si dicono solo per... per sentito dire, ecco. E poi non è che possiamo sapere tutto, no?»"

Jake ha 11 anni, due occhi blu profondi come il mare e ha un sacco di domande sul mondo. Con Nina nasce un vero rapporto di amicizia fraterna, trascorrono molto tempo insieme, fino a quando il padre razzista torna e la moglie è costretta a lasciare la ragazza a casa. Sì, sempre a causa dei maledetti pregiudizi. Nina non è inferiore a nessuno, nonostante abbia una madre poco presente che cambia spesso uomo e che di punto in bianco l'abbandona. Decisa a non dire niente a nessuno, si rifugia in sé stessa, fino a quando le sue amiche di sempre la mettono alle strette e rivela tutto, loro ci son sempre state per lei e viceversa. È sempre difficile ammettere a voce alta la realtà e dirlo a loro sarebbe stato molto reale, troppo.


"«Sei stata la mia finestra sul mondo, Nina, uno scorcio della realtà che mio padre si rifiuta di vedere. Non smetterò mai di pensare che è solo merito tuo se non sono come lui.»" 


Nella seconda parte del libro facciamo un salto temporale in avanti e ritroviamo Nina che ha finito il college ed è tornata a Grangeville, ha portato avanti il suo sogno di diventare giornalista per poter combattere l'indifferenza e i pregiudizi della società. Ogni cosa ha il suo tempo e deve iniziare dal livello gavetta per poter proseguire nella sua scalata verso la vetta. Così l'assumono nel giornale locale in cui si occupa di articoli di varia importanza e , passo dopo passo, si imbatte in una storia succulenta contro niente di meno che il comandante Collins, padre di Jake.
Oltre al lavoro, Nina deve pensare a curare il suo cuore infranto dopo la scomparsa della nonna. Inoltre, il suo ritorno a casa è stato ben apprezzato da Jake, ormai diciottenne, che non ha mai smesso di cercarla, lei era una ventata di freschezza e il raggio di sole che ha illuminato la vita del ragazzo.  
Lei però non lo vorrebbe coinvolgere nei suoi casini, ma tutto passa in secondo piano quando sboccia l'amore. 

Una storia dolceamara che affronta temi potenti come la discriminazione nei confronti dei messicani, i pregiudizi della gente che rischiano di spegnere la speranza di Nina che in crede in un futuro in cui potrà dire la sua opinione senza essere guardata male.
Mi ha molto colpito la forza di questa ragazza, tutte le volte in cui è caduta, lei si è rialzata più forte di prima e con la consapevolezza che nessuno le avrebbe mai messo i piedi in testa.




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