Da duecento anni ogni donna Darling sparisce il giorno del suo diciottesimo compleanno. Alcune stanno via un giorno, altre una settimana o un mese. Ma tornano sempre distrutte. Oggi compio diciotto anni e la mamma si sta affannando a sbarrare porte e finestre. Non servirà a niente. Perché non appena scenderà la notte, lui verrà per me. E, questa volta, Peter Pan e i Ragazzi Sperduti non mi lasceranno più andare.
Come iniziare a scrivere questa recensione, con quali parole incominciare...
Sono rimasta visibilmente spiazzata da questo Reverse harem, più che delusa, forse mi aspettavo che la protagonista prediligesse uno di loro in particolare, non che fosse interessata a tutti i Lost Boys. Altra cosa che non mi aspettavo di leggere erano i multipov presenti e il fatto che fossero perfetti e che invogliassero la lettura è stato un punto a favore del libro, quella valutazione positiva mi ha fatto dimenticare che alla protagonista piacesse sperimentare con più di uno dei personaggi o con tutti insieme, era dannatamente arrapata. Come ho iniziato la lettura non sono stata in grado però di fermarmi, perché curiosa di scoprire i Ragazzi Sperduti più che la Darling (lei l'avrei presa volentieri a schiaffi in faccia).
Questo retelling con sfumature dark di Peter Pan e vietato ai minori di diciotto anni potrebbero turbare. Non mi aspettavo che questa CE in particolare lo traducesse e lo portasse in Italia, me lo aspettavo da un'altra, non di certo da questa. L'ho agognato a lungo, ed ero incredula che la CE stia ampliando le sue vedute.
In ogni caso, se decidete di darvi a questa lettura, sappiate che il cattivo della storia non è Capitan Uncino...
Tutto ciò che vi hanno sempre raccontato su Pan è una bugia e personalmente questa storia mi è piaciuta decisamente di più rispetto a quella che mi hanno sempre rifilato. Non ha nulla di romantico, non ha nessuna storia d'amore che vi farà sognare a occhi aperti e probabilmente non vi piacerà solo un personaggio maschile... perché nonostante l'aspetto della storia, finirete proprio a pensare come questa Darling.
Forse sotto alcuni aspetti è un po' too much, ma per il contesto e la fantasia è adatto.
Non sono una fan dei retelling, ma ne hanno parlato così tanto sui social di The Never King che non potevo lasciarmelo sfuggire. C'era qualcosa di magico nel leggere dei buoni della storia rivelarsi ed essere i cattivi.
I mortali marciscono. I Ragazzi Sperduti non muoiono mai.
Qua non ci sono cavalieri dall'armatura splendente.
Solo mostri.
E io sono il peggiore.
Winnie ha compiuto diciotto anni e la sua vita non sarà più la stessa, la madre l'ha messa in guardia per tanto tempo, visto che prima di lei, era stata lei a essere stata rapita. Winnie però non ha mai creduto fino in fondo a quello che diceva la madre e la nonna prima di lei. Credeva che fosse la follia a farle parlare. Invece era tutto vero... Infatti verrà rapita dal "Mai Re". Rapisce Darling credendo che siano la causa della sua caduta, coloro che nascondono la sua ombra, l'ombra che gli da potere sull'intera isola.
Cos'è un Re senza la sua ombra?
Winnie si risveglia ammanettata in una stanza dove ci sono solo ragazzi: Vane, Bash e Kas. All'incirca hanno tutti la sua stessa età, ma secoli sulle loro spalle. La guardano, la ispezionano e sono consapevoli che non possono avvicinarsi a lei. I gemelli Bash e Kas sono quelli più carini e propensi a colloquiare con lei. Vane, beh, Vane è un altro mondo. Un mondo oscuro.
E poi c'è Peter, che esce solo con il calar del buio.
E se non fosse stato un Darling a rubare la sua ombra ma qualcun altro per vendicarsi?
Voglio saperne di più, a quando il secondo volume?
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