Tutti la conoscono come Regan, ma il suo vero nome è un altro. Ha dovuto dimenticare se stessa e scappare lontano per proteggere le persone che ama. La fuga dalla realtà la porta a vivere momenti difficili e assurdi, ma anche molto romantici e passionali. Una fuga non voluta che le farà leggere la vita con occhi completamente diversi. L'amore si presenterà alla sua porta, ma saprà Regan coronare il suo sogno di felicità?
La vita di Regan è immersa nel mistero, a cominciare dal suo stesso nome, nulla di ciò che la riguarda corrisponde alla verità. Testimone dell’omicidio dei suoi genitori, da tempo è costretta a nascondersi per evitare rappresaglie. Lei conosce perfettamente l’identità del mandante della strage, sa quanto può essere spietato. Chi la insegue, infatti, è un uomo pericoloso che non si farebbe scrupoli a chiuderle la bocca definitivamente. Stando così le cose, per la nostra eroina diventa davvero difficile fermarsi troppo a lungo in un posto e magari trovare anche un lavoro. Per non parlare dell’impossibilità di instaurare rapporti di amicizia, impensabile! Meno gente conosce, meno rischia di metterle in pericolo e se questo significa condurre un’esistenza solitaria senza affetti, pazienza, Regan ha rinunciato da parecchio alla felicità. Le basta un angolo riparato dove trascorrere la notte al riparo da occhi indiscreti.
Era quasi mezzanotte e da alcune notti mi accampavo ai piedi di un grande albero.
Durante il giorno cercavo un nascondiglio meno vistoso ma quando il sole calava definitivamente dietro le montagne, tutto diveniva così buio e pesto che nessuno si sarebbe accorto della mia presenza.
Di posti e di gente Regan ne ha conosciuti tanti ma quando s’imbatte in Heath McKinley e nella sua famiglia, rimane conquistata.
A differenza degli altri posti in cui mi ero fermata, quella proprietà mi affascinava e mi trasmetteva una sensazione di familiarità, forse perché mi ricordava molto la descrizione fatta da mio fratello quando mi aveva dato le direttive sulla fuga.
“Segui sempre il fiume e il tuo istinto, cerca un posto isolato, magari un piccolo ranch lontano dalle altre fattorie. Deve essere un luogo tranquillo, senza il solito via vai di manovali”.
Le avevo esaudite, e il fiume, a quanto sembrava, mi aveva portata a destinazione. Non sapevo bene quali risposte potesse darmi, ma ero pronta a scoprirlo.
C’è qualcosa in loro che le rincuora, il modo affabile di Beth e dei suoi figli, Ian e Adam, la sorprendono e, allo stesso tempo la tranquillizzano, loro l’accolgono senza fare domande.
Rossa in viso, alzai lo sguardo per cercare anche solo una piccola emozione che tradisse la loro calma, e... il trio che mi ritrovai davanti era da mozzare il fiato.
Mi domandai se fossero veri. Ero per caso capitata sul set di un film?
Ma è la presenza di Heath, l’altro fratello, a destabilizzarla. Regan si sente attratta da lui e la cosa è reciproca.
Nonostante le divergenze di carattere, e i buoni propositi, tra Regan e Heath nasce un’attrazione fisica molto forte, impossibile da tenere a bada ma soprattutto molto pericolosa.
Non ero solito scoparmi la prima ragazza che mi trovavo davanti, mia madre mi aveva educato meglio di così, ma chissà per quale motivo quella mi aveva scatenato qualcosa di strano e non sapevo dire di che natura fosse.
Aveva gli occhi più grigi che avessi mai visto, quasi plumbei, e guance naturalmente purpuree, labbra rosa sottili; non potevo descrivere il resto del corpo con altrettanta minuziosità, dal momento che era coperto da abiti sottratti molto probabilmente dall’armadio di un uomo, che speravo non fosse il suo.
La passione divampa; Regan e Heath non possono negare il sentimento profondo che li lega. La loro storia d’amore è quanto di più tenero e impetuoso si possa immaginare. Sono giovani, belli, sensuali e insieme si completano e si amano.
«Sei bellissima, e non parlo solo del tuo aspetto esteriore. Mi piace il modo in cui rincorri la tua indipendenza, come mi tieni testa, la tua espressione devota quando mia madre è gentile con te o uno dei miei fratelli ti sorride. Quando sei al lavoro, ti osservo e il solo pensiero che qualcuno possa anche solo rivolgere un pensiero impuro verso di te mi fa impazzire. Cerchi il mio sguardo, continuamente e io in quei momenti mi sento un maledetto bastardo fortunato»
Purtroppo però il terrore di essere scovata è più forte del desiderio di aver trovato una casa e un ragazzo meraviglioso; Regan sa perfettamente che quel sogno non può durare a lungo perché non le appartiene.
«I miei segreti però non se ne andranno, conciliare la persona che sono stata prima che tu mi trovassi sotto quell’albero e quella che sono ora, non sarà possibile. Non ora. Sarai in grado di accettarlo e di convivere con il peso di questa condizione?»
Cosa succederà? Lo saprete solo leggendo.
Il romanzo è bello, piacevole e ben architettato tanto da poter essere diviso in due parti. La prima è più tranquilla: ci si addentra nella storia e si conoscono i personaggi. L’analisi accurata dei protagonisti è uno dei punti forti del romanzo. Essi infatti sono ben caratterizzati e non soltanto da un punto di vista fisico: ciò che colpisce è la ricchezza della loro interiorità. Nonostante la giovane età Regan e Heath conoscono molto bene il sapore della sofferenza, hanno subito troppo nel passato e sanno di non avere diritto a un futuro felice, tuttavia non rinunciano a provarci. All'inizio è solo sesso, poi, pian piano, il sentimento cresce, diventa forte e l'amore esplode.
La seconda parte, invece, è incentrata sulla suspance vera e propria: qui la vicenda entra nel vivo, si arricchisce di spunti (alcuni dei quali potevano forse essere approfonditi di più) e di colpi di scena inaspettati. Anche il ritmo cambia, diventa incalzante, forsennato. Ci manca il fiato di fronte alla sequenza veloce degli eventi ma arriviamo alla fine sicuramente soddisfatti. Posso affermare, infatti, che il risultato è senz’altro soddisfacente.
Ora ci aspettiamo di conoscere meglio gli altri personaggi, Ian, Adam e Jace (il fratello di Regan), non possono non essere approfonditi, le premesse ci sono tutte per nuove e avvincenti avventure con loro come protagonisti.
Nessun commento:
Posta un commento