mercoledì 22 luglio 2020

HO IMPARATO A ODIARTI di Vi Keeland & Penelope Ward



Tutto è iniziato con un misterioso biglietto cucito dentro un abito nuziale. Ero andata in un negozio dell’usato per disfarmi del mio vestito da sposa, così da togliermi di torno la rappresentazione in pizzo e merletti del mio fallimento sentimentale. E tra le cianfrusaglie ho scoperto che qualcuno aveva avuto la stessa idea. Così ho dato un’occhiata al meraviglioso modello a sirena di qualche altra relazione andata in frantumi e, con sorpresa, ho trovato il misterioso messaggio: “Grazie per aver trasformato ogni mio sogno in realtà”. C’era anche una firma: Reed Eastwood, apparentemente l’uomo più romantico che sia mai esistito. Non sono riuscita a trattenere la curiosità. Non solo l’ho cercato, scoprendo che è bellissimo, ma ho anche deciso che avrei fatto di tutto per capire che cosa abbia mandato in frantumi il suo fidanzamento. Chi l’avrebbe mai detto che per uno strano scherzo del destino sarebbe diventato il mio capo?

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Charlotte Darling si trova in un negozio dell’usato per disfarsi del suo abito da sposa, quando incappa in un vestito color cipria con le piume, la tentazione di toccarlo è forte, ma ancor più forte è leggere il biglietto custodito al suo interno. Come recitava il detto della tradizione? Una cosa nuova, una cosa vecchia e una blu, ebbene il biglietto è proprio blu e al suo interno contiene un messaggio d’amore scritto a mano. Chi fa ancora cose del genere? La scritta riporta Reed Eastwood, e Charlotte non ci pensa due volte a barattare il suo abito da sposa con quello. La curiosità è forte e, accompagnata da una bottiglia di vino, decide di fare ricerche su questo fantomatico uomo. Chi è? E perché sembra che anche lui, proprio come lei, sta ancora raccogliendo i cocci rotti del proprio cuore? Ma cosa succede se l’uomo in questione diventasse, nel giro di pochi giorni, il suo capo?

Questo abito doveva stare appeso nel mio armadio per ricordarmi ogni giorno che il vero amore esisteva.

Ancora una volta non ho saputo resistere al richiamo di una storia firmata da questo incredibile duo, e non sono rimasta delusa, anzi… devo dire che ha superato di gran lunga le mie aspettative, posizionandosi come il miglior libro dei b******i mai scritto finora.
Entrare in empatia con i personaggi non è difficile, grazie soprattutto ai pov alternati, che ci danno una panoramica dei protagonisti a 360 gradi. Era il libro che faceva al caso mio, perché ammetto che i momenti divertenti sono veramente tanti, ma tenete a portata di mano i kleenex perché il finale vi darà un vero e proprio pugno nello stomaco.
Charlotte Darling è una ragazza semplice, sincera, maldestra, a volte goffa, sognatrice e che continua a credere nel vero amore nonostante le sue nozze siano andate a farsi benedire. Tra malintesi, rimproveri, fughe in bagno e riflessioni ad alta voce, si imbatte in una vecchia signora che la invita a confidarsi con lei. È facile parlare con un estraneo, soprattutto quando siamo certi che non lo rivedremo mai più, ma le cose iniziano a farsi più complicate quando quel qualcuno ci offre un posto di lavoro, con uno stipendio fisso e la promessa di continuare a coltivare i propri sogni. E quando scoprirà che sarà l’assistente personale proprio di Reed Eastwood, allora meglio prepararsi perché ne vedremo davvero delle belle.

La vera felicità si trova in se stessi, non nelle altre persone, non importa quanto teniamo a loro. Rendi te stessa felice e il resto verrà da sé.

Che dirvi di Reed? Anche lui, come Charlotte, ha il cuore spezzato e ha deciso di erigere un muro per tenere lontane le persone. Non pensa di meritare l’amore e non permette a nessuna donna di avvicinarsi a lui più di tanto. Porta un terribile peso sulle spalle e, nonostante le provocazioni di Charlotte, fa di tutto pur di resistere. Lei è intenzionata ad abbattere quel muro e a trovare l’uomo che si nasconde dietro quel biglietto carico di amore. Ma cosa succede quando decidi di abbassare le tue difese e permettere a qualcuno di starti vicino, nonostante tutto?
«Mi hai interrotto mentre facevo mente locale. Devo arrivare a nove».
«Perché nove?»
«Be’, in realtà di solito le liste sono composte da dieci voci. Ma ho la sensazione che dovrei tenere un posto costantemente libero perché probabilmente ci sarà sempre qualcosa che non mi sono resa conto di volere. Quindi nove per il momento».

Se cercate qualcosa di fresco, divertente ma allo stesso tempo emozionante, questo è il libro giusto per le vostre vacanze. Questa lettura è stata quasi istruttiva per me, Charlotte mi ha fatto capire che non bisogna mai arrendersi, soprattutto quando desideri fortemente qualcosa, o qualcuno. Ti fa capire che bisogna sempre vedere il bicchiere mezzo pieno e che bisogna saper cogliere le occasioni, perché in fondo abbiamo solo una vita e non possiamo viverla rimpiangendo il passato o pentirci di non aver preso quella decisione che avrebbe potuto cambiarcela . Ho deciso di redigere anche io una lista “chi se ne… frega” (ho dovuto ammorbidire il termine per amico Amazon che sembra essere sensibile alle parolacce), e di iniziare a metterla in pratica. Se volete sapere di cosa sto parlando, non vi resta altro da fare che iniziare la lettura di questo incredibile romanzo.

«Preferisco pensare che forse il paradiso sia un posto migliore rispetto a questo, e la morte non è sempre una punizione, ma a volte è una ricompensa per salvare le persone dal dolore».



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