Morrigan ha pagato un prezzo altissimo per riscattare la propria eredità e risvegliare il legittimo re di Ys dal lungo sonno che lo imprigionava. Adesso deve agire in fretta per evitare di perdere tutto quello che le resta. Attraverso una terra devastata dalla follia umana, la giovane draoidh e i suoi compagni cercano un modo per tornare nell’incantata Ys e porre rimedio ai torti del passato. Anche a costo di ricorrere a imprevedibili alleati.
Sulle loro tracce c’è il principe Cormac Ruaidhri, l’uomo cui appartiene il cuore di Morrigan, trasfigurato da un’orrenda maledizione e costretto a dare la caccia proprio a colei che ha amato al punto di sacrificare tutto. Vittima di una volontà antica di millenni, Cormac è pronto a ogni spietatezza pur di ottenere il tributo di sangue che spetta alla sua nuova signora.
Ma Morrigan non ha mai dimenticato il suo principe. Combattuta tra attaccamento e dovere, rischia di mettere in pericolo la propria vita e la sicurezza del regno sotto i mari...
Ringrazio Sara Simoni e Acheronbooks per avermi concesso la possibilità di leggere il capitolo conclusivo della duologia in anteprima, iniziata con la principessa di Ys e conclusasi con Il guardiano di Ys.
La storia riprende dal punto esatto in cui si era interrotto il romanzo precedente. Morrigan dimostra ancora una volta un grande forza di carattere e una buona dose di coraggio per affrontare la situazione, molto più dinamica e ricca di azione. E non manca la componente emotiva: amore, perdita, sofferenza, riscatto.
Non parlerò delle vicende nel particolare, per non rovinare in nessun modo la lettura di questo libro, ma voglio soffermarmi su ciò che mi ha suscitato.
Era da tantissimo tempo che non mi appassionavo così tanto ad una storia di fantasia. L'autrice ha uno stile fluido e coinvolgente, il mondo creato è perfetto, curato nei minimi dettagli e molto ben descritto attraverso tutti i sensi, e ciò permette al lettore di percepirlo come se fosse reale.
I personaggi sono ben caratterizzati e descritti. Ma ciò che rende speciale questo libro è la componente magica: la magia creata attraverso le parole la rende palpabile, percepibile come un personaggio perfettamente inserito nella narrazione degli eventi come colei che muove tutto.
Se nel primo libro avevo trovato una piccola nota stonata, qui non ho trovato nulla da dire sulla storia e sui personaggi, infatti mi è piaciuto molto di più del primo e ho apprezzato ogni singola parola nata dalla penna della Simoni.
"Sta tutto qui il segreto per stare bene? Non pensare alle cose lasciate indietro e a quelle che non torneranno più?"
Come ho già detto in precedenza, ho letto questa duologia a scatola chiusa, e ho potuto notare una grande evoluzione in positivo nello stile narrativo di questa giovane autrice, che ha saputo coinvolgermi del tutto nella sua storia e farmi commuovere, soffrire e gioire insieme ai suoi personaggi.
È uno di quei libri difficili da abbandonare, da cui è difficile staccarsi per salutare i protagonisti una volta girata l'ultima pagina.
Che dire di più? Se amate il fantasy appassionante, non potete e non dovete per nessun motivo perdervi questa perla.
“Lei è l’unico motivo per cui non mi sono ancora arreso.”
Grazie Sara, e grazie Acheronbooks per aver pubblicato questo libro con la sua cover a dir poco meravigliosa.
Consigliatissimo!
Per leggere la recensione del primo volume, cliccare sull'immagine!!
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