venerdì 3 luglio 2020

Review Tour: LA PRINCIPESSA DEI MONDI. Collisione di Monica Brizzi



Il dolore si era trasformato in collera e rivalsa. La mia mente urlava una sola cosa: vendetta. Vendetta. Vendetta. E lo sputai, come un drago con il fuoco. Sputai ciò che desideravo e che bramavo con una nuova forza.
«Se siete stati voi... beh, sto venendo a prendervi.»

Maxilimilian Davis Hall e Niristilia Nerol della famiglia Neraides sono due leggende, tuttavia i popoli preferiscono acclamarli come Max, colonnello e capo dei ribelli terrestri, e Niris, principessa e futura regina di Mirika. E nessuno sa cosa il futuro ha in serbo per loro.
Il pianeta rosa ha bisogno di una guida, quello blu di risposte. Perché le domande si affollano intorno a H e Mirikantes e le spiegazioni sembrano sempre più confuse e oscure.
Nuove città, scoperte sconcertanti, perdite e addii. Tra una rivelazione e l’altra, Max e Niris dovranno cercare di tenere insieme i pezzi dell’universo e di loro stessi. Perché tutto sta per cambiare. E questa volta, sarà per sempre.

Collisione, volume conclusivo della trilogia romance-distopica “La Principessa dei Mondi”, si prepara a fare giustizia laddove è sempre stata negata e a collegare due mondi apparentemente troppo distanti. Max e Niris vi aspettano per raccontarvi il loro strabiliante e rocambolesco epilogo.

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Siamo arrivati al capitolo conclusivo dell’intera trilogia. Qua si scopriranno le sorti di Max e Niris, e quello che succederà a Mirika e alla Terra. Quindi vi sconsiglio di continuare con la lettura se non avete letto i primi due capitoli per non incappare in SPOILER INVOLONTARI legati ai romanzi precedenti.
Vi ricordate come li avevamo lasciati? Esatto, siamo atterrati su Mirika, dove Max e Niris sono pronti a spodestare il re attuale, Nantius, dal suo trono, per riportare la pace nei due mondi. Dal loro arrivo sono successe un sacco di cose, e loro si sono visti costretti ad imbracciare le armi. Tante le perdite subite, tante le lacrime versate, tanto l’odio di Niris nei confronti del fratello, ma quello che non si aspettavano era che emergesse anche parte della verità. Che cosa voleva dire Nantius con quelle parole? Poteva la sua pazzia arrivare a fargli dire quelle cose? Ma soprattutto erano vere o solo un’altra fase dei suoi deliri?


La Principessa aliena. La Principessa dei mondi. Sarei appartenuta a entrambi e non sarei stata di nessuno.

Non vi dirò di più, nossignore. Iniziate a leggere questa storia e perdetevi ancora una volta tra queste pagine piene di azione ed avventura, ma anche di amore profonde e di amicizie nate per caso. Non saprei dire quale volume mi sia piaciuto di più perché ogni libro è stato un crescendo di emozioni. Dall’arrivo di Niris sulla Terra, al suo addestramento, alla sua determinazione nel liberare il suo popolo dalla follia del fratello e i terrestri dalla guerra, alla piena consapevolezza di essere più di una semplice principessa. Al di sotto della superficie che loro vedono, c’è una verità ancora più profonda che sarà in grado di sconvolgere le sorti non di uno, ma bensì di due mondi. Tutte le loro certezze crolleranno, gli alti poteri cercheranno di tenere Niris e Max lontani, pensando che colpendo uno riescono a intaccare anche l’altro. Insieme fanno paura, e pensano che solo separandoli li rendono deboli, ma quando ci sono di mezzo i sentimenti, nulla può mettersi contro due persone che si amano, anche se questo voleva dire inizialmente un sentimento tra umano ed aliena, ma Niris è più umana di quello che tanti credevano, ha una forza interiore che l’ha fortificata nei suoi anni di prigionia, usando il sarcasmo come unica arma per poter combattere la rigidità del fratello.

Era come se fossimo parte della stessa sostanza. Come se, a un certo punto, nell’immenso tempo dell’universo, i due pianeti fossero entrati in collisione e si fossero fusi.

Mi basta chiudere gli occhi per rivivere alcuni dei momenti salienti del romanzo, ma tutti convergono su un unico punto: Max e Niris. Il loro primo approccio, l’essere duro e scontroso di Max contro le fragilità di Niris; quel sentimento che si è insinuato nei loro cuori senza che se ne accorgessero e che pian piano si è alimentato con la loro vicinanza, con la loro separazione, con la gelosia, con la lotta di obiettivi comuni.
L’autrice è stata così brava e dettagliata nelle descrizioni di entrambi i pianeti che non è stato difficile immaginare quello che potrebbe diventare il nostro bel pianeta a causa del degrado, del menefreghismo, della cattiveria dell’uomo, che guarda solo ai soldi e al potere mettendo in secondo piano il benessere stesso della Terra. Mi sono proiettata nel futuro, le guerre che combattono Max e Niris potrebbero diventare le nostre, così come la scelta di popolare un altro pianeta per ricondizionare la Terra e dare un attimo di respiro alla stessa natura (io sono pronta per un lungo viaggio su un altro pianeta).
Guardo il cielo e mi domando se esiste vita nello spazio, se è vero che tra qualche anno i viaggi da e verso la Luna saranno facili e veloci come ci fanno credere, e se esiste realmente un pianeta con un popolo che ha le sue tradizioni e la sua lingua.
Una fantasia che forse presto diventerà realtà.

Fu quando mi baciò, quando la sua bocca si impadronì della mia, che compresi, una volta per tutte. Eravamo vivi. Eravamo insieme.



Per leggere la recensione dei primi capitoli, cliccare sull'immagine!!

 


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