venerdì 25 settembre 2015

SUPERARE LA NOTTE di Ariel Tachna


Il contabile Sam Emery è disoccupato e sta attraversando un brutto periodo. Quando sua moglie, dopo averlo emotivamente tormentato per anni, chiede il divorzio, Sam si rivolge all’unica persona che gli è rimasta: suo fratello Neil. Non si aspetta di essere respinto, ma neppure che le novità riguardo alla fine del suo matrimonio e al suo orientamento sessuale siano accettate con tanta tranquillità.

Neil lo porta con sé a Lang Downs, l’allevamento di pecore che considera casa sua, ed è là che Sam capisce per la prima volta che non è impossibile vivere apertamente la propria omosessualità. Caine e Macklin, i proprietari della stazione, sembrano riuscirci alla grande, e quando Caine offre a Sam un lavoro, tutti i sogni dell’uomo paiono diventare realtà.
Jeremy abbandona la sola casa che abbia mai conosciuto quando l’omofobia del fratello diventa impossibile da sopportare e va nell’unico posto dove sa che sarà accettato: Lang Downs. Lui e Sam legano immediatamente, ma l’animosità fra Lang Downs e la sua precedente stazione è ancora profonda e i jackaroo non hanno intenzione di accettarlo senza opporsi. Tra l’insicurezza di Sam e la posizione precaria di Jeremy, il loro sarà un cammino difficile, senza contare la lunga attesa prima che la sentenza di divorzio di Sam diventi definitiva e che loro possano iniziare la loro nuova vita insieme.

Sei stato tu a dirlo,” fece Sam. 
“Due uomini non possono sposarsi qui da noi.”
“Sei gay? Perché non l’hai mai detto?”
 chiese Neil d’impulso, quel
pensiero l’unico coerente sulla scia di una rivelazione che aveva
dell’incredibile. 
Sam era stato sposato!

Sam Emery ha trentasei anni, o quasi, un matrimonio fallito alle spalle e una serie di soprusi psicologici a cui far fronte. Solitamente si è improntati a credere che, arrivati ad una certa età, si abbia le idee chiari su cosa si voglia dalla vita e, nello stesso modo, si crede anche che si abbia raggiunto una certa quantità di felicità.
Cosa succede, però, se per quasi tutta la nostra vita si ha indossato una maschera? Perché talvolta è di questo che si tratta, troppe volte le persone devono far fronte agli standard della società, della famiglia, degli amici, che alla fine dei conti, quando ormai si è anziani, non si può che lasciarsi andare ad una serie di rimpianti e di "e se..." senza risposta.
Questo è quello che succede a Sam. Si è sposato per far felice il padre, una volta che il fratello se ne era andato via di casa, ritrovandosi così a nascondere la parte più fragile di sé, la stessa parte che, dal profondo del suo cuore, gli ha sempre detto che mai avrebbe potuto innamorarsi di sua moglie, di quella che, con il tempo, è diventata la sua carnefice. Durante il suo matrimonio Sam ha dovuto far fronte a così tante frecciatine, a così tanti insulti non poco velati, da arrivare al punto che non solo la sua autostima arrivava a zero, ma ne era rimasta intaccata anche la sua versione di se stesso.
Queste ultime due, messe insieme, non fanno che diventare un mix esplosivo, come una pianta difficile da estirpare dopo che è stata alimentata per anni nell'animo del giovane Emerson.
Al contrario di Neil, il fratello che abbiamo incontrato nei volumi precedenti, lui ha sempre saputo che quel suo desiderio, quella sua attrazione difficilmente sarebbe stata accettata, ma mai nella sua vita avrebbe pensato che trasferirsi dal fratello a Lang Downs comportasse proprio la soddisfazione di quella sua parte, la soddisfazione di quel lato del suo animo che da tempo cercava un'anima che la completasse. Un'anima che, a quanto pare, appartiene al Jackaroo che si è appena stabilito al ranch.


Un paio di volte Jeremy credette di cogliere Sam a fissargli le
braccia laddove le maniche gliele lasciavano ancora scoperte, ma non ne
era proprio sicuro e non voleva rovinare la bella atmosfera che si era
venuta a creare fra loro con una domanda inopportuna. C’erano già stati
dei ragazzi a Sydney o Melbourne che erano impazziti per le sue braccia,
anche se a lui non sembravano niente di speciale ma solo il risultato di una
vita di lavoro, esattamente come quelle di tutti gli altri jackaroo che
conosceva. Sam, però, non era come gli uomini che si trovavano
abitualmente nelle stazioni.

Jeremy Taylor ha sempre saputo cosa vuole dalla vita, e soprattutto come ottenerlo. Quando si rende conto che il ranch di suo fratello è diventato stretto per tutti e due, quando l'omofobia diventa ormai così soffocante da rendere l'aria irrespirabile, a Jeremy non resta che trasferirsi nel ranch dei suoi vicini, sperando che il suo cognome non semini più rancore del dovuto. In fondo, l'abito non fa il monaco, come le colpe dei genitori, o dei parenti, non dovrebbero ripercuotersi su terzi.
Che succede, però, quando il nuovo contabile di Lang Downs incontra Jackaroo? Perché, stranamente, le loro anime sembrano vibrare sulla stessa melodia?
I problemi, però, arrivano presto all'orizzonte quando Sam pone dei limiti alla loro relazione: fino al suo divorzio lui non vuole null'altro di un'amicizia, non saprebbe come far fronte ad una relazione proprio in quel momento della sua vita e Jeremy, con il suo animo dolce, non può che accettare.


Non intendevo quello,” insisté il suo capo. “Per quanto l’immagine
di un uomo e del suo cane possa essere virtualmente appassionante, il tuo
viso esprimeva tutto meno che virtù.”
“Mi mancano ancora sei settimane prima di poter presentare
domanda di divorzio,” disse Sam. “Non sono nella posizione di
interessarmi a nessuno per il momento.”
“Il cuore non segue i programmi. Non lasciare che qualcosa di bello
ti scivoli fra le dita solo perché non è il momento giusto.”

Un romanzo avvincente, trattato con una sensibilità quasi fuori dal comune, dove l'amore, inteso come quel sentimento puro che fa vibrare i cuori, riempie ogni pagina di questo opera, lasciando così il lettore in balia della maestria con cui Ariel Tachna affronta alcune tematiche importanti come il divorzio, l'outing o, anche, il mostrare la propria anima ad un mondo che, forse, non riesce ancora ad accettare.




Serie Lang Downs:

- Ereditare il cielo
- Inseguire le stelle
- Superare la notte
- Conquer the Flames
- Cherish the Land


Ariel Tachna vive nella periferia di Houston con il marito, una figlia, un figlio e un gatto. Prima di trasferirsi lì ha viaggiato un po’ in tutto il mondo, innamorandosi della Francia, dove ha incontrato suo marito, e dell’India, dove spera di poter andare a vivere un giorno. Parla fluentemente due lingue e ha un’infarinatura di altre quattro, e le ama tanto quanto ama la scrittura.

Visitate il suo sito all’indirizzo http://www.arieltachna.com/
e il suo blog all’indirizzo http://arieltachna.livejournal.com/
o scrivetele all’indirizzo e-mail arieltachna@gmail.com

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