giovedì 21 luglio 2016

Cammina con me di Cardeno C.

Quando Eli Block entra nel soggiorno dei suoi genitori e vede seduto sul divano il ragazzo per cui aveva una cotta da ragazzino, dà il via ad una spudorata campagna per sedurre il giovane rabbino.
Sfortunatamente, Seth Cohen si ricorda a malapena di Eli e rifiuta categoricamente le sue avances.
Quando una tenue amicizia si trasforma poi in un forte legame, Eli deve trovare il modo per passare sopra all’amore che prova pur di tenere il suo migliore amico nella propria vita. Non è una cosa facile da fare quando la stessa persona riveste entrambi i ruoli.
Il corretto e professionale Seth resta scioccato dall’impudenza di Eli, dalla sua aperta sessualità e dal modo in cui sfida le norme sociali. Ma si sente anche attratto da quell’uomo allegro, divertente e solare.
Mentre il tempo passa e la loro amicizia si approfondisce, Seth guarda Eli maturare e diventare un uomo che ammira e rispetta. Quando Seth finalmente scopre di desiderare ciò che Eli gli ha così facilmente offerto, deve decidere se deviare dalla sua strada sicura per costruire un futuro con lui.
Non vedevo letteralmente l’ora di poter finalmente leggere la storia di Seth ed Eli, che compaiono spesso marginalmente negli altri libri della serie Home e che già avevano attirato la mia attenzione, soprattutto Eli con il suo fare sboccato e spudorato così in contrasto con il suo essere compagno di un rabbino. Ma andiamo con ordine.
Con questo volume si conclude una serie ricca di bellissimi libri, con personaggi carismatici che hanno saputo emozionare nel profondo e che troviamo in ruoli secondari anche qui. Mi sono ritrovata a sorridere come una stupida quando Seth si è messo a chiedere consigli a Micah o quando sono andati a cena al Dubliners, il locale della famiglia di Johnatan, oppure quando Eli si è rivolto a Noah per le questioni di cuore, non perché lui sia dolce e comprensivo, ma per la sua idilliaca relazione con Clark (almeno finché Ben non deciderà poi di metterci lo zampino) o quando ha chiamato David Miller per cercare casa. Chi non conosce la serie di Cardeno adesso avrà letto solamente una sfilza di nomi senza significato, ma per gli appassionati come me sono piccoli pezzetti di cuore lasciati come molliche di pane lungo il dipanarsi di una bellissima storia lunga sette libri.
Al di là di tutto questo, ho adorato Eli con la sua irruenza ed il suo perseverare, ma con quell’insicurezza di fondo che stringe il cuore. Il suo sconfinato ed imperituro amore per Seth che crede irrealizzabile, ma che non riesce a soffocare.
Seth, ligio e inquadrato, ma che sa anche vedere in prospettiva, che non giudica e che sa mettersi in discussione quando tutto ciò in cui ha sempre creduto entra in collisione con ciò che si ritrova a provare per Eli.
Una coppia che a prima vista potrebbe sembrare male assortita, ma che riserva una miriade di sorprese ed emozioni.
Una lettura scorrevole ed imperdibile per gli amanti di Emile City.

Quando sento la gente parlare degli amori dei ragazzini come piccole cotte senza significato, mi chiedo se abbiano passato l’adolescenza senza sentire quella gioia che ferma il respiro o quel dolore al cuore dovuto all’innamorarsi a quella età. Tutto sembrava così enorme ai tempi, così unico.


«Gay, etero, bi. Sono solo etichette che usiamo per rendere le cose più semplici, per metterci in categorie nette che tutti possano capire. Ma ciò che è davvero importante è che tu capisca te stesso, giusto?»
«Giusto,» concordai.
«Ecco. Smettila di concentrarti sulle etichette e inizia a concentrarti sui tuoi sentimenti.»


La canzone non mi era nota, ma sentirla con la voce di Eli mi fece chiedere se mi avesse letto nella mente. Mi ero sentito attratto da lui sin dall’inizio. Sapevo di volerlo ormai da mesi, anni anche. Ma in quel momento, lì nel mio ufficio, tutto vestito bene e ad ascoltare la sua bella voce mentre mi guardava come se fossi l’unica persona importante al mondo, lo desiderai fin nel profondo, tanto da farmi male.


«Ti ho detto una volta che il sesso dovrebbe esserci quando il tuo uccello, il tuo cervello e il tuo cuore sono tutti allo stesso punto. Io ci sono, Eli. Sono a quel punto. Non l’avrei fatto se non fosse così.»

CARDENO C. è un romantico senza speranza che vuole aggiungere un po’ di felicità e di “awww” in un giorno di lettura. Scrivere è una piacevole pausa dalla vita reale come associato in una compagnia e come volontario per le organizzazioni dei diritti civili dei gay. Cardeno spesso sente che i suoi personaggi scrivono da soli le loro storie e spera solo di avere tempo a sufficienza per metterle nero su bianco. Cardeno ama sentire i pareri dei lettori, quindi condividete pure i vostri pensieri sulla storia.


Nessun commento:

Posta un commento