Segreti
e bugie. Sono dappertutto: la perseguitano, la tormentano. Tra tutti i suoi
problemi, lui è sempre stato la sua via di fuga, la sua passione. L'unica
persona di cui sia riuscita a fidarsi in sei anni. E invece anche lui le ha
fatto mettere in dubbio la sua fiducia, ferendola profondamente. Ma come gli ha
detto già in passato, si sente ferita, non distrutta. È pronta a lottare e non
solo per la sopravvivenza. Sta lottando per la verità e finché non l'avrà trovata
non si fermerà davanti a niente e nessuno, neppure per lui.
Ami
Bensen è una ragazza costretta a nascondersi da sei anni per sottrarsi a un
destino terribile: qualcuno la vuole morta e la sua unica colpa è quella di
appartenere alla famiglia di un noto ricercatore storico, reo di essere in
possesso di chissà quale pericoloso segreto che è costato la vita a tutti i
suoi cari. Ami ignora quale sia la colpa che le ha portato via i genitori e il
fratello in una volta sola. Dall’incendio in cui è bruciata la sua casa solo
lei è riuscita a scappare e da allora per la nostra giovane protagonista è
iniziato l’inferno. Grazie a Chad, suo fratello, era riuscita a mettersi in
salvo ma non a evitare la rappresaglia di un nemico troppo potente che da
allora la insegue come un’ombra. Nel primo libro, FUGA DALLA REALTA’, Ami, in
seguito a un messaggio ricevuto, è stata costretta ad abbandonare in tutta
fretta città e lavoro, prendere un aereo e trovare un nascondiglio sicuro in un
altro posto. In quella circostanza aveva incontrato Liam Stone, un ricco e affascinante
uomo d’affari. Per una ragazza in preda al panico e sola è facile perdere di
vista il vero obiettivo della fuga. Quando la paura diventa l’unica compagna di
viaggio, rifugiarsi tra le braccia della persona che le può offrire un po’ di
calore e tranquillità rappresenta l’unica via di scampo. Ami però, nonostante l’attrazione
per Liam, non riesce ad abbassare la guardia completamente e a confidarsi, vive
alla giornata sperando di sopravvivere. Ami, infatti, sa cosa succede alle
persone che le gravitano intorno, deve tenere gli occhi bene aperti se non
vuole ritrovarsi sulla coscienza un altro cadavere. Liam, però, si dimostra un
uomo complicato, Ami lo sorprende in una conversazione ambigua che la riguarda.
Impaurita e più che mai sconfortata, decide allora di scappare via da lui e di
ricominciare per l’ennesima volta una nuova esistenza.
Ci immettiamo nella corsia d’accesso e, mentre provavo rimorso quando ho lasciato New York, non ne provo alcuno mentre lascio Denver. Ma ne provo parecchio lasciando Liam. Desidero ancora il mio uccisore di Godzilla ed è proprio questo il motivo per cui la distanza tra me e lui è una cosa buona.
La fuga non dura molto, Liam riesce a trovarla e per Ami è difficile all’inizio convincersi della sua buona fede. L’esperienza trascorsa e le continue bugie la mettono sulla difensiva: vorrebbe fidarsi, ne ha bisogno, ma allo stesso tempo conosce perfettamente i rischi. La sua vita non è affatto una passeggiata e fino a quando non scoprirà cosa e chi la minaccia, non potrà rilassarsi.
Anche questo romanzo viaggia all’insegna dell’incerto, la suspense raggiunge picchi altissimi man mano che si prosegue con la lettura, e la trama si arricchisce di nuovi elementi che aumentano il mistero.
Conosciamo già la forza di Ami: per lei non è semplice convivere con la paura di venire uccisa da un momento all’altro. Le circostanze l’hanno costretta a crescere in fretta, e la fragilità apparente dovuta alla giovane età, si è subito trasformata in determinazione. Nella corsa verso la sopravvivenza, deve far conto solo su se stessa, ma che succede quando il cuore e la mente non vanno per la stessa direzione? Il suo amore per Liam le suggerisce di credergli, ma il sospetto che anche lui sia coinvolto la rende diffidente. I dubbi prendono il sopravvento e la consapevolezza di non potersi fermare la costringono a trovare un posto sicuro, lontano da lui.
In seguito, i problemi sembrano moltiplicarsi e per la giovane Ami la pace assomiglia sempre di più a una chimera. Liam però non vuole rinunciare a lei, e così, dopo averla rintracciata, tenta di convincerla a fidarsi di lui.
Liam è un uomo possessivo, un vero maschio dominante che non accetta di rimanere in disparte. Forte della posizione e dell’influenza che il suo nome esercita, non si ferma davanti alla sfiducia della ragazza.
«Te lo prometto, donna», giura Liam staccandosi dalle mie labbra, circondandomi il volto con le mani. «D’ora in poi, ti terrò nuda nel mio letto con me dove so che sei al sicuro».
Sa di essere l’unico capace di aiutarla ma comprende anche quanto sia difficile rassicurarla. Il loro rapporto, pur funzionando bene in camera da letto, rivela qua e là qualche piccola discrepanza.
«Basta scappare, Amy. Non funziona. Devi capirlo.»
«Non mi toccare», sibilo strattonando il braccio mentre lui mantiene facilmente la presa. «Lasciami.»
«Mai più, piccola, mai più.»
I segreti e le mezze verità non aiutano, di certo, a renderlo stabile, così, ogni volta che viene rimosso un ostacolo, qualcosa o qualcuno interviene a confondere le acque.
Il continuo tira e molla tra i due risulta, quindi, il leitmotiv della storia. La narrazione in prima persona e al presente, inoltre, non fa altro che contribuire ad accrescere la tensione e ad alimentare la suspance. I colpi di scena non mancano: tra incubi e crisi di panico, flashback e frammenti di memoria, le vicende di Ami Bensen assumono un risvolto interessante in cui tutti diventano pedine di un gioco molto pericoloso. E quando un fantasma sembra spuntare fuori dal passato, tutto si complica. Dov’è la verità? Ce lo chiediamo tutti. Attendiamo con ansia la risposta.
Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccare sull'immagine!!
Lisa Renee Jones è autrice dell’acclamata Inside Out Series, che sarà presto una serie TV. Con le serie Tall, Dark and Deadly e La doppia vita di Amy Bensen è stata diversi mesi in classifica su New York Times e USA Today. Da quando ha iniziato a scrivere nel 2007, ha pubblicato più di 40 libri tradotti in tutto il mondo.
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