Improvvisamente tutto vi sembrerà diverso
Un successo del passaparola
Si può sposare il proprio migliore amico? L’anello di fidanzamento che ho al dito racconta perfettamente la mia felicità. Mi sento così elettrizzata, con un futuro pieno di promesse, perché io so che è lui il ragazzo che voglio. Il mio principe. Il mio lieto fine. Ma poi il prete comincia a fare un sacco di domande. I suoi genitori dicono che non ho affrontato il mio passato. La notte ho gli incubi: sogno che le mie nozze saranno un disastro. Non riesco a trovare il vestito. Il mio migliore amico è convinto che io abbia intenzione di rovinare ogni cosa. Tutto improvvisamente mi spaventa e mi fa mettere in discussione ciò che mi sembrava una certezza.
Devo decidere. Sono disposta a rinunciare al vero amore per sempre, o devo ascoltare il mio cuore e sposarlo?
Abbiamo lasciato la nostra J.J. alle prese con la domanda più assurda e più sconvolgente di tutta la sua vita. Phillip, il suo migliore amico, cavaliere senza macchia, persona su cui contare in ogni momento, le ha chiesto di sposarlo al loro primo appuntamento e lei ha risposto con un grande, gigante e sonoro si.
"...Poi mi sono chiesta cosa avresti fatto, se ti avessi detto di no. Saresti ancora uscito con me? O ci avresti rinunciato, una volta per tutte?..."
Ma non è tutto rose è fiori, il matrimonio è da organizzare, bisogna combattere con le unghie e con i denti per riuscire a trovare il modo di trasformarlo in una favola e, per una ragazza che non ha intenzione di farlo subito, è un bel problema.
Litigate con la suocera, il prete del corso matrimoniale che ci mette del suo per creare danni, e poche idee molto confuse, lasciano J.J. in panico. Si panico totale, che si manifesta a lei attraverso degli incubi senza senso che la confondono ancora di più.
La fortuna viene però in suo soccorso lasciandole le certezze e l'aiuto di Danny, l'altro suo migliore amico, e di Lori, la moglie di quest'ultimo. Ed è proprio grazie a loro che J.J. riesce a non mollare il colpo e a non ammattire dopo tutto quello che le sta capitando. Un'altra costante è lui, Phillip; non la lascia mai sola, le sta sempre accanto e la conforta quando sente di non potercela fare.
Il problema sta nel risolvere i loro deboli conflitti, che benchè minimi, appaiono enormi. Riusciranno a coronare il loro sogno d'amore senza spargimenti di sangue? Il loro amore sarà forte come credono oppure è solo una bolla di sapone?
Il secondo libro di questa serie ci fa vivere in prima persona chi, cosa e come organizzare un matrimonio coi fiocchi. L'insicurezza iniziale della nostra protagonista prende piede durante i primi capitoli, per poi scemare mano a mano che la storia va avanti. Nota dolente: a malincuore devo fare una piiiiccola critica. Va bene che sono fidanzatini, va bene che sono in pieno idillio amoroso, ma no, finire ogni capitolo con loro due che risolvono i problemi con il sesso, naaa non sono d'accordo.
Nonostante questo ho preferito mille volte "That Girl" al precedente volume. La storia è leggera, ironica e mi ha aiutata a tirarmi su in questo momento di delirio esistenziale. Ho amato ancora di più J.J. e i suoi sogni assurdi che, mi hanno fatto sbellicare dalle risate!
E adesso attendo con ansia il terzo libro della serie curiosa di capire come andrà a finire questa pazza storia d'amore.
"...Mi stringe tra le braccia. Poggio la testa sul suo petto e sento il battito del suo cuore. Prima di riaddormentarmi, faccio un pensiero fugace; Dio deve essersi sbagliato. Perchè il mio posto è proprio qui. Per sempre..."
Per leggere la nostra recensione del volume precedente, cliccare l'immagine!!
Jillian Dodd è presente nelle classifiche di best seller dell’USA Today ed è l’autrice di 13 romanzi contemporary romance, partendo da The Keatyn Chronicles, passando per la serie That Boy, fino alla serie Vegas Love. Cresciuta in una fattoria nel Nebraska, dove ha sviluppato l’amore per i ragazzi del Midwest e il football del Nebraska. Attualmente vive in Florida.
Sito web Jillian Dodd www.jilliandodd.net
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