Emma
Blake ha quasi ventun anni e un carattere sfrontato che le permette
di essere libera da ogni tipo di legame. Dietro al suo pungente
cinismo verso il mondo e verso l’amore, si nasconde un dolore che
condivide da molto tempo con suo fratello gemello. Un’ombra si cela
dentro di lei, un’ombra che sta per essere spazzata via da un amore
intenso e tormentato. Kyle Wade non cerca guai, ma quando Emma
entrerà nella sua vita, saranno i guai a trovare lui. Due vite
segnate, un dolore simile e un futuro scritto sulla pelle di
entrambi.
Esistono
le anime gemelle? E se sì, è possibile averne più di una a questo
mondo? Due gemelli, un solo terribile segreto e un’unica
inevitabile domanda: può un cuore spezzato tornare a battere?
Chi
vive di mancanze, semplicemente smette di vivere.
A
soli ventun anni, Emma è una ragazza che porta sulle spalle il peso
del mondo e nel cuore un grande dolore. Riesce a spegnere i pensieri
quando si trova con Miller Wade, il professore di letteratura del
college che frequenta; lui è il classico maschio egoista, preferisce
ricevere piacere anziché darne. Ma in fondo la loro non è una vera e
propria relazione, è come se si “usassero” a vicenda per placare
le loro voci interiori. Eppure tutto cambia quando Emma si scontra
con un ragazzo misterioso mentre lascia la stanza del professore con
una sola camicia azzurra addosso; e il mondo inizia a girare più
velocemente. Lei rimane colpita da quello sguardo che sembra
conoscere bene, triste e solitario, uno sguardo che parla di silenzi;
e lui invece si rende conto di aver appena incontrato la sua ragazza
del cielo, un soprannome che le ha dato per tutte le volte che si è
fermato a osservare Emma mentre guardava il cielo, come se parlasse e
si confidasse con lui, diventandone anche geloso. I loro incontri
saranno sempre casuali e lui cercherà di portare un
briciolo di felicità in quella ragazza dallo sguardo sempre triste.
Il giorno del suo compleanno, Emma decide, per la prima volta dopo
tanto tempo, di seguire il suo cuore, e invita il ragazzo
misterioso alla festa sulla spiaggia che la sua migliore amica,
Becky, ha organizzato per lei. Si ritroveranno in acqua con la sola
biancheria intima addosso, i loro corpi sembrano cercarsi, ma lui sa che
baciarla non le basterebbe, così alla prima distrazione utile esce
dall'acqua per rivestirsi e andarsene da là evitando di fare qualcosa
di stupido, ed è impossibile nascondere un sorriso quando si rende
conto che Emma è dietro di lui. Augurandole buon compleanno, le
lancia la sua felpa e scappa via; un regalo che lei custodirà
gelosamente, inspirando quel profumo di tabacco e menta che diventerà
familiare, un abbraccio invisibile che sa di casa.
Non
si preoccupa più per me da molto, moltissimo tempo. E a me sta bene
così.
Diverso
tempo fa abbiamo fatto un patto: lui continua a battere e io non lo
faccio a pezzi.
“Ci
stai cuore?” gli avevo detto e lui, di tutta risposta, aveva fatto
un ultimo e impercettibile colpo sordo.
Verrà
a sapere che il ragazzo misterioso altri non è che Kyle Wade, il
fratello minore del professor Miller Wade; e durante una festa di
inaugurazione a casa di Kyle, non potrà fare a meno di provare
gelosia nei confronti della rossa che gli gira sempre intorno. La
loro diventa una storia di incomprensioni e parole non dette, vie di
fuga e ritorni, un'amicizia che diventerà qualcosa di più, fino a
quando Emma non riceverà una telefonata che le sconvolgerà la vita
un'altra volta, e farà capire a Kyle che in fondo non sa nulla di
quella ragazza che parla con il cielo, ma che il suo cuore ormai non
può più farne a meno.
Quando
perdi qualcuno, perdi anche te stesso da qualche parte e non puoi
fare a meno di sentirti un po' più solo a questo mondo.
Fabiola
Danese ci sorprende con un nuovo ed emozionante romanzo. La struttura
della storia è a POV alterni in prima persona (il mio preferito),
dandoci una visuale completa dell'intera vicenda non solo dei
protagonisti ma anche delle persone a loro vicine; avremo modo
infatti di conoscere i pensieri di Emma e Kyle, accompagnati da
quelli di Sarah, Adam, Becky e Mark, personaggi a mio avviso non
secondari in quanto costituiscono una delle parti fondamentali del
racconto.
Emma
è un'anima tormentata; metà del suo cuore giace in un letto di
ospedale, in un sonno profondo dal quale non sembra volersi
risvegliare. Per fortuna c'è Becky al suo fianco, l'unica che riesce
sempre a risollevarle il morale, con la quale condivide un terribile
segreto che l'ha portata ad allontanarsi da casa e dal padre, l'unico
genitore rimastole.
Mi
ha tirata fuori dal grigio e mi ha riportata nel blu. Un blu terso,
spietato, vero. Il blu di quei cieli delle notti di settembre. Avevo
dimenticato come si stesse bene in quel colore, primo di sfumature ma
pieno di tutto il resto.
Kyle
è anch'egli tormentato dai ricordi e la cicatrice che ha sul petto
lo ha segnato per il resto dei suoi giorni. Non è il classico bad
boy perché cerca di tenersi lontano dai guai; si è perso ma ha saputo ritrovare la strada e uscire da quel baratro di ricordi che continuano a soffocarlo a distanza di anni. Le sue notti
insonni hanno trovato sollievo da quando ha incontrato Sarah, la sua
migliore amica; è lei che chiama quando ha bisogno di qualcuno con
cui confidarsi, anche se deve riempire quegli assordanti silenzi,
ed è toccante l'atteggiamento della ragazza nei confronti
dell'amico, come cerca di difendere il suo cuore già lacerato da
altre possibili delusioni.
Va
bene essere suo amico se può restare a dormire da me anche stanotte.
Va bene questa strana intimità mentre le leggo della mia vita. Va
bene fare le quattro del mattino con lei perché entrambi siamo
esattamente dove vogliamo essere
Emma
e Kyle sembrano danzare sulle note di una musica lenta che diventa
improvvisamente più veloce per poi tornare nuovamente lenta; un po'
come fa il cuore quando si ama: batte all'impazzata quando siamo
vicini alla persona che amiamo, e continua a farlo nonostante da
quella prima volta siano passati tanti anni.
Non
posso fare a meno di ringraziare l'autrice per avermi dato
l'opportunità di leggere questa nuova storia, per avermi fatto
ancora una volta emozionare mettendo nero su bianco quanto il suo
cuore le dettava e per essere riuscita a rubarmi più di una lacrima
durante la lettura di questo nuovo romanzo.
Come Emma mi perderò nel blu del cielo e quando esso incontrerà il mare mi domanderò dove finisce uno e inizia l'altro.
Come Emma mi perderò nel blu del cielo e quando esso incontrerà il mare mi domanderò dove finisce uno e inizia l'altro.
Un GRAZIE non basta, ma è l'unica cosa che riesco a dire ancora presa dai singhiozzi! Ho adorato ogni singola parola, ogni pensiero e ogni immagine. Ogni cosa ha reso la mia storia ancora più speciale! *_*
RispondiElimina