Orfana ed emarginata, Josephine è cresciuta senza poter conoscere la sua vera natura. I poteri che solo lei possiede la rendono qualcosa di diverso da ogni altro essere, ma cosa? Il suo fratellino Thaddeus, al contrario, è un essere perfetto che lei ha giurato di difendere a ogni costo. Così, quando il piccolo viene rapito, Josephine parte alla sua ricerca in un’avventura proibitiva, che la esporrà ai pericoli più grandi ma che forse, alla fine, le permetterà di scoprire chi è veramente. La sua strada incrocerà quella del letale Rune, essere soprannaturale inviato sulla terra per uccidere la più antica Valchiria vivente. Per Rune, che non conosce il fallimento né come assassino né come amante, l’incontro con Josephine sarà sconvolgente e lo trascinerà in un vortice di doloroso piacere, fino a comprometterne i segreti più profondi... Riusciranno Rune Josephine a compiere il destino per cui sono nati?
Una storia ricca di avventura e desiderio, il quindicesimo capitolo della serie bestseller Gli Immortali.
Sino ad ora ho sempre letto questa saga vedendomi ben figurata una cosa: la squadra delle Valchirie, ossia di Nix, la brava, e quella degli umani, di Webb, e di molte altre stirpe, la cattiva.
Tutto questo, però, sino ad oggi, e vi spiego perché.
Esiste una stirpe di antichi guerrieri, venuti da un altro pianeta, da un'altra galassia, arrivati su Gaia, la nostra Terra, per mettere fine alla vita di Nix.
I Møriør
Nella lingua degli Altriregni, Møriør significa dodici e destino infausto dell’anima.
Alleanza di creature sovrannaturali comandate da Orion il Distruttore.
Hanno preso possesso della maggior parte delle dimensioni esistenti.
Queste sono le testuali parole del libro del Lore, un volume che raccoglie al suo interno tutto il sapere delle creature immortali.
Era poco più di una bambina quando Josephine si era risvegliata con un fagotto fra le mani, Thaddeus, questo il nome di suo fratello, con una precisa idea in mente: salvarlo ad ogni costo e tenerlo al sicuro, costi quel che costi.
Prima di quel giorno, però, nella mente della ragazza non esisteva nulla, se non ricordi confusi di una realtà a lei lontana, di figure a lei sconosciute.
Ricordatevi questa cosa: mediamente gli immortali vengono "gelati" all'età di venticinque, trent'anni al massimo, poiché prima di quelle'età son soggetti al dolore come qualsiasi altro umano.
Josephine aveva solo undici anni quando un boss della strada le ha sparato, dando inizio così alla più grande svolta della sua vita.
A quella tenera età si è trovata, improvvisamente, con dei poteri da fronteggiare, senza più un tetto sopra la testa e, cosa ancora più importante, si è vista costretta a dire addio a suo fratello, ben sapendo che presto o tardi sarebbe tornata per lui.
Passano gli anni e la strada della fanciulla, che ancora non ha idea di cosa veramente lei sia, si scontra con quella di Rune e, lasciatevelo dire, le scintille saranno un eufemismo alla chimica che scoppierà fra loro.
«Tre? È l’ennesima prova che sei stata allevata dai monaci.» Borbottò nuovamente:
«Tre» come se fosse la battuta finale di una barzelletta.
«E quanto tempo è passato?»
«Un po’.»
Che cosa avrebbe pensato se gli avesse detto che aveva fatto sesso solo una manciata di volte?
«Tu con quante sei stato?»
«Ho perso il conto.»
«È la stessa risposta che mi hai dato quando ti ho chiesto quante persone avevi ucciso.»
Tutto il suo buonumore scomparve.
Dopo averle rivolto uno sguardo strano disse:
«Ti sorprenderebbe sapere che i due numeri più o meno coincidono.»
Questo guerriero è venuto sulla Terra con un'idea precisa, ben sapendo come ottenere le informazioni che gli servono.
Un ibrido, come si definiscono quelli come lui, per metà demone e per metà elfo oscuro.
Se da una parte per lui il sesso è utilizzato come un'arma per ottenere le informazioni che ambisce, dall'altra il suo "sangue nero", la sua parte fae, lo porta sempre ad usare la prudenza in ogni cosa, poiché basta un graffio, un bacio di troppo, e il veleno che circola nel suo corpo porterebbe la malcapitata a morire tra atroci dolori.
Cosa accadrebbe, però, se due ibridi si scontrassero e incontrassero?
Perché è quello che capita fra Jo e Rune, un continuo scontro di volontà, un'attrazione mai provata sembra portare i due, quando si sfiorano, a toccare le vette del paradiso, tanto che la voce del guerriero sembra scuotere le montagne.
L'unico problema? Nessuno dei due sembra intenzionato a fare un passo indietro.
«Quando due persone formano un legame indissolubile è come se avessero un reattore che dà loro energia, calore e un senso di appartenenza. Li rende forti. Sono loro i veri supereroi.»
(...)
Rune era abbastanza ferrato nella cultura popolare di questo mondo, dal momento che anche le sue fonti, principalmente ninfe, lo erano. Ma non era sicuro al cento percento di conoscere questo Spock.
Josephine alzò gli occhi al cielo. «In ogni caso non verrei mai a letto con te, a meno che non avessimo un rapporto esclusivo.»
Una cosa sembra evidente sin da subito, ossia che la ragazza non ha idea di cosa siano i Loreani, dimostrata dal fatto che non ha mai avuto problemi a lottare per cosa volesse davvero.
La prova lampante? La fanciulla sa che in fondo quello con il guerriero è qualcosa di più di una mera cotta, e non si è fatta problemi ad appoggiare le proprie labbra su quelle dell'elfo, senza timore alcuno, attirata dal suo corpo come un marinaio dal canto di una sirena.
La prova lampante? La fanciulla sa che in fondo quello con il guerriero è qualcosa di più di una mera cotta, e non si è fatta problemi ad appoggiare le proprie labbra su quelle dell'elfo, senza timore alcuno, attirata dal suo corpo come un marinaio dal canto di una sirena.
Certi segreti, spesso, vorremmo venissero seppelliti con noi nella tomba, ma ahimé presto il mondo di Rune sarà scosso nel profondo, al punto da ritrovarsi a dubitare pure dei punti fissi che sino ad ora hanno costeggiato la sua vita.
Se da soli si è armi letali, cosa accadrebbe quando, al proprio fianco, si ha la più grande tentazione ed, al tempo stesso, una forza della natura che ha giurato sul Lore di rimanergli attaccato come una seconda pelle?
Riusciranno i due a far fronte alle loro paure, alle loro debolezze e ai loro demoni per vincere la loro battaglia, o si ritroveranno sconfitti prima ancora di aver la possibilità di scoprire insieme a cosa possono dare vita?
Per la prima volta posso dire di aver amato il libro prima ancora di leggerlo, era da tempo che avevo puntato lo sguardo su Sweet Ruin (la versione inglese) e speravo presto di averlo fra le mani, quella cover mi ha sempre intrigato, soprattutto quel binomio tra piuma e volto di fanciulla. Quando ho visto la cover italiana, che dire, mi son innamorata perché tutto in quella copertina racconta la storia di questo volume.
Nel mondo dell'urban fantasy penso Kresley Cole sia come una ventata d'aria fresca, e dopo questo libro non posso che esserne più convinta.
Con uno stile tutto suo, riesce a far cadere il lettore vittima di un incantesimo, preda dei mille paesaggi che raffigura nelle sue opere, vivendo sulla sua pelle tutte le emozioni e le sensazioni che vivono i protagonisti, in un libro che vede al suo interno il romance, fantasy ed erotic, il tutto proprio ambientato nel mezzo di un'imminente guerra, perché in fondo stiamo parlando dell'Ascesa.
Immortals After Dark Series, pubblicata da Leggereditore,
1 - Dark Forever, prequel della serie
2 - Dark Love
3 - Dark Pleasure
4 - Dark Passion
5 - Dark Night
6 - Dark Desire
7 - Dark Dream
8 - Dark Whisper
9 - Dark Prince
10 - Dark Demon
11 - Dark Warrior
12 - Lothaire
13 - MacRieve
14 - Dark Skye
15 - Dark Heart
Serie The Dacians, Spin-off della serie Immortals After dark:
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