Ci
sono verità nascoste che bruciano
Sandro
è sposato con Fabiola, ma la tradisce con Paola. E quando Fabiola lo
scopre, ha un solo obiettivo: conoscere la sua rivale. Così inizia a
spiarla e poi, con una scusa, a frequentarla. Un gioco fatto di
verità non dette, sguardi e tentazioni che però si spinge oltre il
limite e diventa incontrollabile. Paola si accorge di desiderare
Fabiola, di non poterne più fare a meno. E Fabiola inizia a provare
per Paola un sentimento di gelosia che nulla ha a che fare col
marito. Ma i colpi di scena sono dietro l’angolo e si susseguono,
in un torbido triangolo di bugie, tormenti, notti infuocate e
ripensamenti. Fino al finale, che muta le sorti e svela
l’imprevedibile.
“L’amante
infedele” è un gioco di seduzioni e di inganni in cui niente è
come appare. La storia di un amore proibito scoperto e ostacolato:
lui, lei e l’altra in un intreccio infinito di passioni e
malintesi.
Ho
voluto mettermi in gioco attratta dalla cover e dalla trama, e
ammetto di non esserne rimasta delusa, anzi ancora sgomenta
dall'intreccio di questo libro!
Il
matrimonio tra Fabiola e Sandro sembra essere finito ormai da anni,
anche se loro continuano a stare insieme solo per salvare le
apparenze. Lui è un medico di successo e lei vive nel lusso che le permette la posizione del marito. Non si può dire che tra loro ci
sia mai stata passione, poiché il sesso si riduceva solo e
unicamente alla procreazione; infatti, una volta partorito, la loro
vita non prevedeva la divisione del letto a livello sessuale. Peccato
che la madre di Fabiola non condivida quell'atteggiamento, rendendosi
conto dell'atmosfera tesa che regna in casa e cercando di chiedere
chiarimenti alla figlia, non solo per salvaguardare quel matrimonio
perfetto come lo definiva lei, ma sopratutto perché potrebbero
andarci di mezzo i due nipoti che ama.
Lei
è convinta che a lui quella situazione vada bene per come è stata
impostata, fino a quando non incappa in una pochette rossa nel
bagagliaio della macchina di Sandro; dapprima si convince che si
tratti della borsetta di una collega o della mamma di un suo paziente
adulando il marito per la sua generosità e la bontà di cuore nei
confronti del prossimo, ma viene presa dalla curiosità scoprendo
molto di più: Sandro ha un'amante! Dubbi che vengono confermati
quando gli chiede spiegazioni e lui mente con nonchalance accampando
una scusa qualunque, come per esempio l'aver tenuto la borsa da
modello per poterne prendere una uguale a lei.
Per
me il sesso non era importante, non lo era mai stato. Contavano altre
cose. Il rispetto, l'onore, la famiglia, gli affetti. Era il mio
carattere. E mio marito, dopo le prime insistenze, sembrava averlo
accettato. Credevo che Sandro, a modo suo, mi amasse ancora. Ne ero
convinta. Fino a quando non trovai una pochette rossa nel bagagliaio
della sua Mercedes
Si
sa poi che la curiosità è donna, ed è così che cerca di saperne
di più sull'amante del marito. Scopre che si chiama Paola, è
titolare dell'agenzia immobiliare vicino alla palestra che frequenta
ed è incredibilmente bella e attraente. Le voci che circolano sul
suo conto la fanno passare per una mangiatrice di uomini, che gode
delle attenzioni da parte del sesso maschile fino a quando la cosa
non diventa più impegnativa del previsto. Fabiola sembra essere
tranquilla sul fatto che si tratti di un'infatuazione passeggera,
anche se, durante un pedinamento, legge amore per una donna che non è
lei negli occhi di Sandro.
Capisce
subito che deve sabotare quella relazione prima che lui abbia qualche
colpo di testa, decidendo di lasciarla. Il destino sembra essere
dalla sua parte perché si ritroveranno a frequentare lo stesso corso
di pilates; così, una parola tira l'altra, diventano buone amiche,
ignare l'una del ruolo che ha l'altra nella vita dello stesso uomo.
La
sua nudità, la rotondità dei suoi seni e quei capezzoli rosa che si
tendevano puntandomi, il suo gesto inaspettato e quell'odore
persistente, mi fecero avvampare violentemente. Abbassai lo sguardo,
imbarazzata.
Le
loro vite procedono in maniera tranquilla, fino a quando Fabiola non
scopre di essere gelosa di Paola e della sua frequentazione con il
marito fedifrago, diventando piano piano l'amante dell'amante. Avete
letto bene, cari lettori, perché qua si tratta di un triangolo
amoroso senza paragoni, e Fabiola scoprirà così la sua natura
omosessuale, sentendosi sempre più attratta da quell'affascinante e
seducente donna!
“Che
cos'è la felicità Sandro, se non uno stato d'animo passeggero?”
“La
felicità è una condizione, Fabiola.”
Esistono
tanti romanzi che parlano di omosessualità, ma finora non mi era mai
capitato di imbattermi in niente di così particolare, come un
triangolo amoroso di questa portata! Lui, lei e l'altra, dove si
assisterà a un'evoluzione del rapporto tra le due donne, la moglie e
l'amante, le quali mireranno entrambe a sabotare la relazione che
hanno con Sandro, nella speranza di diventare l'unico oggetto di
ammirazione. Ma... perché un ma c'è sempre, non avevano previsto di
ritrovarsi attratte e portare avanti un'ulteriore relazione
clandestina, ovviamente all'insaputa dell'uomo.
La
struttura del romanzo è a pov alterni in prima persona, dove
l'autrice ha dato il meglio di sé alternando i pensieri di Paola e
Fabiola, e se si pensava che l'intero romanzo ruotasse tutto intorno
al matrimonio finito tra Fabiola e Sandro, nelle ultime pagine si
assisterà a un vero colpo di scena!
Ottima
la descrizione dei personaggi immersi nella quotidianità delle loro
abitudini, andando a scavare perfettamente nell'animo delle due
donne.
Complimenti
all'autrice per aver voluto osare laddove ancora nessuno si era mai
spinto!
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