lunedì 1 giugno 2020

Review Tour: AMORE + 1 di Melissa Pratelli




Joel Evans non potrebbe volere di più dalla vita.

Batterista degli ScreamDreams, una delle band più amate degli Stati Uniti, assieme al suo migliore amico Charlie Fisher, è riuscito a fare della sua più grande passione il proprio mestiere.

Quando, però, la band approda a Los Angeles per il primissimo concerto nella città degli angeli, e Joel incontra Harper, la receptionist dell’hotel in cui alloggiano i ragazzi, lui si rende conto che forse non ha proprio tutto ciò che desidera. Forse c’è qualcosa che gli manca.

Ma se ciò che lui vuole appartenesse già a qualcun altro?

A volte basta poco per riconoscere la propria anima gemella, più difficile, invece, è ascoltare il proprio cuore.

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Amore +1 è il nuovo libro di Melissa Pratelli che torna con un music romance tutto da vivere e ascoltare. Sì, perché all’interno troverete il titolo di una canzone per ogni capitolo e allora non perdo altro tempo e inizio a parlarvi di Joel, il batterista super figo degli ScreamDreams. 


Lui è il classico ragazzo piacione che non vede l’ora di darsi in pasto alla folla e alle fans invasate che si strappano capelli e vestiti per lui. Joel non è solo questo ma è anche dolcezza, ironia, protezione e carisma allo stato puro anche se non lo dà a vedere. Con i suoi inseparabili amici e colleghi della band inizia il tour con la prima data a Los Angeles.

Harper è giovane e silenziosa, lei si definirebbe una ragazza qualunque che non ha nessuno scopo nella vita e si accontenta di quello che ha, non rendendosi conto che invece è bella, solare e che si merita la vita che voleva quando si è trasferita a Los Angeles con quello che reputa essere il suo fidanzato, che la tratta male, la offende e le manca di rispetto di continuo. Ok, la cosa più importante è che si trova al posto giusto nel momento giusto quando la band entra nella hall dell’hotel e lei è di turno al desk. 



"Nessuno sa chi è davvero, non finché non trova il proprio posto. Alcuni ci riescono prima, altri dopo. Il fatto che tu non l’abbia ancora trovato significa solo che non è arrivato il momento. Arriverà. E anche se dovessi scoprire che il tuo sogno nel cassetto è quello di piegare calzini, allora sarai fiera di quel sogno, perché non c’è niente di più bello e importante che fare ciò che desideriamo, qualunque cosa sia. Hai capito?»"

Ho immaginato la scena più e più volte e il risultato sono sempre state delle grasse risate, lei che è piegata per raccogliere qualcosa da terra dando le spalle all’ingresso e la mandibola di Joel spalancata per la sorpresa. Così inizia il loro rapporto strano fin dall’inizio, più che altro da parte di lei che evidentemente aveva un gran bisogno di divertirsi e di avere degli amici che la facessero sentire apprezzata e Harper si rende subito conto che stare con loro è come prendere una boccata di ossigeno dalla triste realtà in cui vive. Sta ben attenta a non svelare mai niente di più  di sé stessa, finchè inizia a fidarsi di Joel forse un po’ troppo, visto che si conoscono da pochissimo e che lui presto partirà.  Joel , dal canto suo, prova un forte senso di protezione per quella creatura celestiale con i capelli rossi e gli occhi azzurri così penetranti da scalfire un diamante.  I due si incastrano alla perfezione, sono due calamite che si attraggono, quando i loro sguardi si agganciano non esiste più niente intorno a loro e non servono parole.

"Quei ragazzi erano come dei fuochi d’artificio, le regalavano momenti di intensa gioia e brillante divertimento, ma erano destinati a svanire, come tutte le cose belle"

Quindi, la situazione è che Joel è sovraeccitato per le intense emozioni che prova quando sta con lei e Harper è incredula per tutte le vibrazioni che si è persa in tutti quegli anni, ma la situazione si complica quando fa il suo ingresso Clay, il fidanzato, nella hall dell’hotel. Inevitabile dire che il mondo di Joel crolla, tutta la fiducia che aveva riposto in lei svanisce e diventa intrattabile, neppure Winnie, la sua batteria, riesce a tirarlo su di morale e rischia di mandare in rovina il concerto della vita. Invece Harper ha scoperto che quella voglia di cambiare è ancora dentro di lei e che se non l’ha fatto fino a quel momento è stata colpa della paura di lasciare il porto “sicuro” e lanciarsi nel vuoto, ma dopo l'incontro con Joel che la riempie di speranze e la rincuora a tal punto che lei è pronta per la sua scelta.  Quello str… di Clay accetta il ripensamento di Harper ma le lancia un’ultima cattiveria che  porterà la ragazza a scegliere la strada senza Joel, tanto lui se ne sarebbe andato di lì a breve.
La paura di soffrire è una brutta bestia e ti blocca a tal punto da non riuscire a scegliere in modo lucido e quindi si sceglie la via più facile.
L’amarezza, lo sconforto e la sofferenza si impossessano di loro, cacchio è stato così difficile accettare la loro divisione  e a quel punto non potevo assolutamente aspettare di vedere come sarebbe andata a finire. Quindi in 2 ore l'ho finito.
Per colpa o per merito del destino, Harper si dovrà esporre al pubblico e fare una dichiarazione per proteggere Joel e in realtà si trasforma in una dichiarazione d'amore che a Joel, che è dall'altra parte degli Usa,  arriva forte e chiara. Quale miglior occasione per scrivere una nuova canzone intitolata Amore+1? Sì, lo fa davvero e gliela dedica durante il concerto. Fidatevi che non è tutto qui, nell'epilogo c'è una chicca niente male. 

Amore + 1 è incastrarsi alla perfezione e non aver bisogno di parole per parlare.

"Forse un senso non c’è ma tutti vogliamo quel calore che sa di casa, lontano. E anche se è poco io sono sicuro sei, proprio tu, il mio amore + 1"





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