Marriage Mistake Series
Izzy Derby è la nuova insegnante d'arte della scuola e ha notato una studentessa particolarmente dotata nella sua classe. Natalie Eden è uno di quei talenti che si vedono raramente, per questo Izzy è determinata a fare tutto il possibile per incoraggiarla. Se solo riuscisse a smettere di pensare a suo padre. Brent Eden è semplicemente l'uomo più affascinante che abbia mai visto. Ma non sarebbe professionale farsi coinvolgere dai sentimenti per il padre della sua studentessa più in gamba, per questo Izzy cerca di stargli alla larga. Il destino, invece, ha ben altri altri piani. E quando una sera Brent la salva da una situazione molto imbarazzante, per Izzy le cose sono destinate a cambiare.
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Isabelle, Izzy Blue, Derby se vogliamo essere precisi, è la protagonista femminile di quest'opera.
Ha ventitré anni e l'arte per lei è la sua vita e sebbene sappia di non aver quel talento capace di lasciare a bocca aperta davanti a una sua opera, sa benissimo come poter insegnare l'arte, la tecnica che ci si cela dietro.
Ed è brava, dannatamente brava.
Insegna in una scuola serale, come sostituta della docente che tiene il corso.
Perché questa premessa?
Perché è proprio qui che la sua strada si incrocia con quella di una ragazzina di dieci anni, Natalie.
Quest'ultima è fin troppo brava per la sua età, ogni cosa che disegna la lascia a bocca aperta di fronte a quel talento, ma il padre...
...Lui la lascia senza fiato per ben altre ragioni. Senza nemmeno rendersene conto, ogni volta che lui faceva la sua comparsa alle lezioni, come un campanellino dentro di sé iniziava a suonare, rendendola consapevole della sua presenza.
Come se fosse facile ignorarlo.
Un aiuto è tutto ciò che le offre Brent, salvandola da una disastrosa serata, senza sapere quello che avrebbe comportato.
Questa cosa tra di noi, questo saliscendi tra paradiso e inferno, è un peso. Ho passato tutta la vita senza sognare che nella mia vita facesse irruzione un uomo meraviglioso che mi promettesse di vivere per sempre felici e contenti. Questa è mia madre, non Isabella Derby.
Brent Eden.
Il cognome mi piace quanto il nome, ve lo dico, suona così bello, per non parlare di lui.
Fisico statuario, barba ben curata, occhi verde smeraldo e capelli neri ad incorniciare un volto a cui è impossibile restare indifferenti.
Questo è il nostro uomo.
E il carattere, questa forse è la parte migliore, o peggiore, di lui: dannatamente sicuro di sé, così come freddo come il ghiaccio quando vuole esserlo. Si può dire anche bollente come le giornate in Arizona?
Un po' il prototipo del maschio Alpha, sicuramente anche per come parla, indubbiamente.
Blue, come la chiama lui, è stata la protagonista di fin troppe sue fantasie, ma sa bene che al momento l'ultima cosa che voglia è una relazione nella quale ritrovarsi invischiato, l'unica donna nella sua vita è sua figlia.
Quando però l'occasione per levare la ragazza dai guai gli si presenta, non si tira indietro, non quando gli offre la scusa per rendere i suoi sogni realtà.
Blue.Maledizione. Non sono mai stato attratto da nessuna come mi è accaduto con lei, e dal momento in cui ci siamo incontrati. Non ho mai desiderato nessuno così tanto, neanche Cindy.Non so nemmeno come stare dietro a una persona come Blue senza distruggerla. Lei è pulita, onesta, innocente. La sento in ogni momento che passiamo insieme, la sua innocenza.
Solo, il mondo fuori da quella bolla siamo sicuri sia pronto per loro?
Per Izzy sicuramente no.
Un bacio quasi per caso, primo volume della serie Marriage Mistake è stato una rivelazione per me.
Non avevo mai letto nulla di questa autrice, così come la cover mi aveva fin da subito attirato, non ci ho pensato due volte a leggere questo libro, senza pensare che sì, a volte le cover ti portano fuori strada.
Molto fuori strada.
Mi immaginavo un romanzo con determinate caratteristiche senza aver la minima idea che lo stile della scrittrice, così come il suo modo di fare, mi potessero catturare così tanto.
La storia non parte subito con l'acceleratore, l'autrice ci fa ben assaggiare quello che potrebbe accadere senza però farci subito contente e sapete che vi dico? Mi è piaciuto ancor di più.
L'immagine che mi ero fatta, forse solo dalla cover, era di un protagonista acqua e sapone, tutto precisino, e invece...
E invece.
Non vi dirò di più perché voglio che vi godiate questo viaggio così come me lo sono goduto io, con lo stupore di ciò che ho trovato, così come il linguaggio e la scelta di Nicole Snow di alternare i pov.
In una parola? Ho già pronta la lettura del secondo romanzo della serie in inglese.
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