TUTTO DI TE di Autumn Saper

Brandon Coleman è un rispettoso avvocato di giorno e la Drag Queen Lady Pinky Cat di notte.

Ormai quarantacinquenne, con un divorzio alle spalle e due figli adolescenti, l’uomo vorrebbe una relazione seria e qualcuno da amare e che lo ami in tutte le sue sfaccettature; ma la cosa è tutt’altro che facile.

Complice il matrimonio di Chester e Patrick, Brandon farà la conoscenza di un uomo che cambierà per sempre la sua vita, sconvolgendo il suo mondo e facendogli capire che non importa che sia “Brandon” o “Lady Pinky Cat”: quando qualcuno ti ama, accetta tutto di te, senza riserve.

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Premettendo che “Numero sconosciuto” è il libro che preferisco tra quelli che compongono questa serie, mi duole ammettere che probabilmente questo è quello che mi ha colpito di meno. Avevo forse troppe aspettative riguardo la storia di Brandon/Lady Pinky Cat, fatto sta che ho trovato il suo personaggio piuttosto insipido. Suo è il pov e ciò ha penalizzato fortemente quello che avrebbe potuto essere il co-protagonista, Declan (alias Dean il Toro), ma che resta relegato nello sfondo.

Brandon è un quarantacinquenne con un passato costellato di pessime decisioni che l’hanno portato ad essere finalmente un gay dichiarato, ma con una ex moglie e due figli adolescenti. Ovviamente ama i figli e li antepone a tutto nella sua vita, ma li usa anche come scusa per non impegnarsi in quella che non crede possa essere una relazione duratura. Il suo essere vulnerabile e fragile sotto all’atteggiamento di Lady Pinky Cat crea ovviamente un buon contrasto nel suo personaggio, ma i suoi atteggiamenti pavidi ed impulsivi sono più tipici di un’adolescente piuttosto che di un uomo oltre la quarantina. Gli piace sottolineare la propria “veneranda” età, ma non si comporta minimamente come una persona matura. Anche solo l’idea di martirizzarsi in eterno per tenere unita la famiglia per il bene dei figli dimostra come una relazione sana e allo scoperto con un altro uomo sia ben lungi dalla sua mente. Vorrei ricordare che si è in primis persone e poi anche genitori, i figli capiscono quando è meglio un divorzio rispetto ad una convivenza forzata.

Perdonate lo sproloquio, ma come anche Declan fa notare, sono tutte scuse quelle poste in tavola da Brandon per evitare l’impegno con lui. Nonostante sia più giovane e con un secondo lavoro molto poco ortodosso, Declan mostra una maturità di azione e pensiero nettamente superiore a Brandon.

Essendo poi un libro piuttosto breve non voglio dilungarmi sulla trama che non offre grandi colpi di scena e dove la componente angst è tirata per i capelli da un capriccioso Brandon che si trincera in un ferito silenzio anziché affrontare un maturo confronto.

Insomma, tutto sommato una lettura scorrevole che però mi è risultata meno piacevole delle precedenti della serie principalmente per come è stato reso il protagonista.

Mi vestivo da donna, mi truccavo e mi incollavo le palle con lo scotch. Ero la persona meno indicata a giudicare le preferenze degli altri.

Mi sentivo così solo, a volte, che il cuore sembrava spezzarsi.

Forse era per questo che mi ero attaccato così tanto a Declan? Che avevo chiuso gli occhi davanti a tante cose e accolto aspetti che probabilmente non avrei accettato con un’altra autostima?

«Qualsiasi cosa tu deciderai di fare o di essere, per me sarai sempre e solo tu. Mi piace tutto di te, che tu sia Brandon o Lady Pinky Cat o qualsiasi cosa ci sia nel mezzo.»

Umbra di nascita ma Milanese d’adozione, vive con suo marito.

La scrittura è sempre stata la sua passione. Sin da piccola scribacchiava pensieri ovunque senza sapere esattamente cosa farci, ma felice di poterli far uscire dalla sua testa. Solo da grande ha capito che potevo dargli un senso, cominciando a pubblicare racconti e, successivamente, romanzi.

Ama leggere le belle storie che parlano d’amore e spera che con i suoi scritti vi sentiate catapultati anche voi in quelle atmosfere romantiche e tormentate che a lei rendono tanto avvincente una lettura!