SOLO UN'AVVENTURA (Brothers in Arms #2) di Kate Aster

La prima volta che l’ho visto, stava spaccando tronchi con un’accetta, come in una delle mie più sporche fantasie sui boscaioli.

Un eroe della Delta Force con un cuore d’oro… ben nascosto dietro pettorali che sembrano scolpiti nel marmo. E poi ci sono quegli addominali definiti, che mi lasciano senza parole mentre lo fisso da dietro un cespuglio. Non è ciò che sto cercando. Davvero.

Un’avventura con Stein è l’esatto opposto della settimana calma e tranquilla che avevo in mente quando ho prenotato questo viaggio. I suoi occhi penetranti sono pieni di segreti che dovrebbero farmi correre ai ripari. Ma se riesce a gestire una donna con la stessa maestria con cui maneggia quell’ascia… beh, potrebbe essere abbastanza per tirarmi fuori dalla depressione post-divorzio.

Quindi farò un patto con lui. Non riesco a resistere. Non capita spesso che una contabile come me si imbatta in un uomo così… perfetto per un’avventura.

#prodottofornitodaTriskellEdizioni

#copiaomaggio

Secondo volume della serie Brothers in arms, questa serie è incentrata sui fratelli Adler, fratelli non solo nel sangue, ma anche nelle armi, perché in un modo o nell'altro son tutti nelle forze armate.

Chi come ranger, chi come Delta Force, chi come Navy Seals.

E a questo giro chi potevamo incontrare se non Stein?

Stein il taciturno, Stein l'intelligente. Stein dal cuore d'oro.

Stein... semplicemente Stein.

L'opera si apre con un prologo che ci porterà a capire come sia finito il nostro uomo a coltivare un hobby così inusuale ma che per lui è naturale come respirare, la vita mondana non ha mai fatto per lui e quando si può immergere nella natura lui si sente nel suo elemento.

Un po' come a casa.

Ed è proprio qui, che in un piccolo agglomerato di cottage, troviamo non solo Stein, ma anche Natasha, la protagonista.

Per lei non è stato amore a prima vista, anzi, lei era in cerca di una vacanza, di un angolo di paradiso dove potersi leccare le ferite, disegnare, rilassarsi, non un posto dove venir buttata giù dal letto dal proprio vicino che, imperturbabile, ogni mattina a orari indecenti inizia a spaccare la legna, come se di legna già non ne avesse abbastanza.

Sarà proprio in questa occasione che i loro mondi si scontreranno ( o dovrei dire si incontreranno di nuovo?) portandoli a scoprirsi, a raccontarsi, soprattutto a guardarsi sotto un'ottica diversa.

«I problemi sono ciò che ci rende straordinari, Natasha . Senza di essi, saremmo tutti così poco interessanti.»

Sa perfettamente che Natasha, la sua vicina, è qualcosa di inavvicinabile per lui, soprattutto ora che sa cosa ha comportato il divorzio per quella donna, le ferite che si porta dietro.

Ogni volta che lo guarda, però, sembra scuotere qualcosa dentro di lui, come se sapesse sempre toccare le corde giuste.

Diciamoci pure una cosa: l'uno, per l'altro, rappresenta una sorpresa, come se uno dietro l'altro nascondessero una serie di novità che mal di associano con l'idea che si son fatti.

L'unico problema? Il mondo che ognuno dei due sembra nascondere, i segreti che celano ad occhi indiscreti e, ancor di più, le ferite da cui cercano di guarire. 

Il fattore non calcolato? L'attrazione che sembra essere scoccata sin dal primo istante ma che il nostro gigante dal cuore d'oro cerca di tenere a bada, soprattutto dal momento che lei è in vacanza, e lui... lui in un luogo che chiama casa, dove fugge ogni volta che è in congedo.

All’epoca guardarla era come guardare il sole: sempre allettante, ma era qualcosa da non fare per più di un breve momento. Perché, se mi fossi abituato a osservarla, poi avrei sofferto il non poterne avere di più. Un po’ come mi sento adesso, sapendo che partirà domenica.

Siete pronti a immergervi in questo mondo?

Divertente, irriverente, ecco come definirei l'inizio di quest'opera, la voglia poi di parlarvene, soprattutto di quel pezzo in particolare, fa a botte con quello che effettivamente posso dire senza farvi spoiler ma di una cosa son certa: se il primo volume di quest'opera mi aveva affascinato, questo mi ha catturato, lasciandomi sempre più curiosa di scoprire cosa sarebbe accaduto, cosa avremmo trovato nel capitolo successivo.

Complici i pov alterni, e ogni tanto gli scorci nel passato, è facile indossare i panni del protagonista di turno, ma soprattutto è facile lasciarsi catturare dal fascino del nostro Stein, o incuriositi dai segreti di Natasha ( non che il nostro soldato ne abbia di meno).

I momenti un po' più piccanti son ben tarati con lo stile che contraddistingue il resto dell'opera, non c'è stato momento in cui non abbia sperato, in fondo al cuore, di aver ancora qualche pagina da leggere,  qualche capitolo da gustarmi.

Il libro in pillole?

- pov alterni I persona

- II volume della serie Brothers in arms

- military romance, vicini di casa,