venerdì 2 ottobre 2020

SENZA VERGOGNA di Lex Martin



Brady…

Che diavolo ne so io di come si cresce un bambino? Niente. Un cazzo di niente.

Eppure, eccomi qua, il solo e unico tutore di mia nipote. Sarei perso se non fosse per Katherine, la bellissima ragazza che sembra avere tutte le risposte. Katherine, che lentamente si fa strada nel mio cinico cuore.

Continuo a ricordare a me stesso che non mi posso innamorare di qualcuno quando per noi non c’è un futuro.

Ma raccontarmi questa bugia e crederci sono due cose diverse.


Katherine…

Quando Brady arriva in sella alla sua Harley, con l’aria dell’angelo vendicatore – un metro e novanta di muscoli cesellati, occhi color della salvia selvatica, e pelle baciata dal sole impreziosita da tatuaggi – sono indecisa se cadergli ai piedi o darmela a gambe levate. Perché se gli dicessi ciò che è successo la notte in cui la sua famiglia è morta, potrebbe odiarmi.

Ma non ho fatto conto sulle notti che passiamo insieme cercando di dimenticare il dolore che ci ha portati qui. Gli ho giurato che non avrebbero contato nulla, che non mi sarei innamorata.

Non dovrei fare promesse che non posso mantenere.


#prodottofornitodaTriskellEdizioni

#copiaomaggio 

Sono stata attirata dalla trama, era come se mi chiamasse, così ho deciso di imbattermi in Senza Vergogna, gentilmente offertoci dalla CE, non sono però rimasta soddisfatta come in cuor mio speravo da questo romanzo. Ero partita con delle aspettativa, via via, però queste si sono spente. La struttura della storia è avvincente, ha un filo, l'incertezza però dei protagonisti mi ha innervosito. Brady è un uomo di trentasei anni, dedito al lavoro per riuscire ad aiutare i propri genitori, è bello, tatuato e muscoloso. Kat ha ventitré anni, una nerd che fa da babysitter alla figlia dei suoi amici. Ma cosa succede quando questi hanno un incidente mortale in auto durante un nubifragio? Succede che lei si ritrova con la figlia piccola dei suoi amici e una fattoria in Texas da mandare avanti...

Brady è preso alla sprovvista quando riceve quella telefonata dalla madre, dove lo mette al corrente di quello che è successo a suo fratello minore, alla moglie e alla loro bambina. Senza pensarci due volte acquista un Harley e da Boston parte per il Texas... Quando arriva alla fattoria però non si aspetta di trovare la sua nipotina sana e salva.

Brady che non ha mai vestito i panni del genitore non si tirerà indietro, accoglierà sua nipote come una figlia, si prenderà cura di lei e la loro sintonia è dolcissima. Kat si commuove nel vedere il rapporto tra Izzy e suo zio, il fratello maggiore di Cal. 

I due non potranno negare di essere attratti l'uno dall'altra, la chimica che scorre tra loro non possono fingere che non ci sia, e il dolore della perdita non ha nulla a che vedere quando si perdono nei corpi dell'altro.

C'è qualcosa in Brady che mi fa desiderare di farci tutte quelle cose sporche di cui ho letto nei libri.


Porca puttana. Questa ragazza. Un mix in parti uguali di sensualità e candore.

Come ho scritto prima, la storia in sé ha del potenziale, una traduzione ottima, ho apprezzato molto come queste due persone si prendono cura della bambina, si prendono responsabilità, imparano a convivere e a conoscersi. Mi è piaciuto anche come Brady si prende cura sia della sua nipotina che di Kat, quella dona gli provoca un mix di emozioni. Kat combatte con un segreto, con una colpa, piange per questo, ma è intenzionata a essere sincera con Brady. Perché nonostante l'aspetto possa suggerire che è un bad boy, non è affatto così e consapevole che presto potrebbe finire, inevitabilmente se ne innamora.
Il romanzo è diviso in pov alterni, questo ci aiuta a capire al meglio i personaggi, quello che forse ho apprezzato un po' meno è come la timida e nerd Kat poi tra le lenzuola sia senza vergogna nel momento in cui è presa dal desiderio. Il tasso di eros tra le pagine è presente.

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