martedì 26 settembre 2023

KOSTYA (Her russian protector #8) di Roxie Rivera




— Holly, non credo…

— Ho bisogno di te. — E con quelle tre parole lo inchiodò lì. Lo aveva in suo potere e non sembrava intenzionata a lasciarlo andare. Con la voce attutita dal cuscino lo implorò: — Resta.

Si credeva un mostro, invece avrebbe imparato ad amare.

La sua la fama lo precede: lo chiamano il pulitore. Parla pochissimo, non dà confidenza a nessuno e la sua presenza è sufficiente a far sudare freddo anche i malviventi più navigati. Figlio di agenti segreti russi, esperto di biochimica, Kostya Kostantinovich non ha mai condotto una vita normale nemmeno quando era bambino. Gira sempre armato di coltello e pistola ed è l’ombra del boss di Houston Nikolai Kalasnikov, tanto che quando il capo si vuole prendere una pausa, è proprio a lui che cede momentaneamente lo scettro del regno degli inferi malavitosi.

Ma anche un sicario pericoloso come Kostya ha un cuore, e il suo batte per Holly Phillips, la vicina di casa titolare di un salone di bellezza. Quando è solo con i propri pensieri, si concede il lusso di sognare e lo fa in grande, immaginando di poter uscire da quel mondo e fare sua Holly.

Peccato che liberarsi dal giogo della mafia sia un’utopia, e l’identità di Holly si rivelerà presto una scoperta sconvolgente che segnerà il destino di entrambi, per poi mettere in grave pericolo Holly.

Kostya dovrà dare fondo alla sua indole più oscura per salvare la donna dai sicari del cartello e da un agente del KGB evaso di prigione e in cerca di vendetta.

Per lei rischierà tutto, anche la vita.
Non vi avevo forse promesso che sarei tornata a parlarvi di questa serie?
E dunque bando alle ciance ed eccomi qui a parlarvi di uno dei personaggi che mi ha letteralmente conquistato sin dal primo momento (il mio concetto di primo momento potrebbe non corrispondere con l'ordine che l'autrice aveva pensato, mea culpa!).

Kostya è tante cose, fin troppe, i suoi legami con la malavita russa affondano le sue radici sin dalla più giovane età e la sua meticolosità nel portare a termine i lavori, nel non lasciarsi tracce dietro, gli hanno fatto guadagnare il nome di Pulitore mica a caso e il fatto che sappia sempre come sbrogliarsi da ogni situazione ha fatto sì che diventasse uno dei più fidati bracci destro di Nikolai, uno dei più grandi boss a Houston.
Non ha punti deboli se non uno, ma ci vorrà un po' di tempo prima che decida di far i conti con quello che prova, ma soprattutto con quello che implica esporre così pubblicamente "un fianco", soprattutto nel bel mezzo delle lotte fra bande che dilagano la loro città.

Non mi sto struggendo. Mi lanciò un’occhiata.— Oh, davvero?— Non si tratta di struggersi,— insistetti sulla difensiva.— Lo struggimento arriva dopo un rifiuto. Nel mio caso, non sono riuscita a ottenere nemmeno un appuntamento!

Holly non è mai stata completamente ignara di chi fosse Kostya, o meglio... Potrebbe sapere, se volesse, ma non le è mai interessato davvero grattare sotto la patina d'oro che avvolge quell'uomo, per così dire, non dal momento che non ha mai avuto una possibilità di conoscerlo meglio, di approfondire quella piccola scintilla che è scoccata fra loro molto tempo fa e che mai si sono permessi di esplorare, sebbene non abbia mai capito perché.
Quando però Vivian scopre cosa c'è nel cuore della sua amica, una splendida proprietaria di un salone di bellezza e con un cuore immenso, non si fa remore a darle qualche consiglio, ma soprattutto a darle la spinta di cui ha bisogno.

Sarà però solamente quando il pericolo busserà alla porta della sua vicina che Kostya si farà avanti, svelandole parti di sé che fino ad allora la giovane ha solo immaginato dandole però il tempo di venire a patti con ciò che è, e ciò che insieme sarebbero potuti essere, perché in fondo il nostro protagonista ha un cuore d'oro, sotto tutti quei tatuaggi e muscoli, sotto quell'espressione cinica che ha dovuto affinare col tempo per via del suo lavoro.

Il problema? Il tempo forse è l'unica cosa che non hanno, non dal momento che il pericolo si avvicina sempre di più e forse l'unico modo per tenere al sicuro Holly non è tenendola a distanza, ma facendola avvicinare al punto che la protezione di cui gode Kostya arrivi anche a lei.

Volevo Kostya. Volevo tutto di lui, i suoi lati più belli, i suoi peccati e sue azioni disdicevoli. Volevo solo che fosse mio.

Benvenuti all'ottavo episodio della serie Her Russian Protector di Roxie Rivera, una serie ambientata a Houston e definibile mafia romance, sebbene la parte romance spicchi molto più che quella mafia.
Kostya è un personaggio che mi ha affascinato sin dall'alba dei tempi, l'uomo avvolto da un alone di mistero così fitto che cercare di guardare sotto la cortina che lo avvolge è divenuto sempre più impellente, e scoprire poi quanto fossero stretti i legami con Nikolai ma anche col mondo più oscuro di Houston mi ha fatto stringere il cuore per un momento.
Quello che ho apprezzato di questa autrice è come ha reso questo personaggio, così vivido e dibattuto, e al contempo stesso vedere come ha descritto l'inizio della storia con Holly così come il suo evolversi e il suo codice d'onore mi hanno fatto battere il cuore.
Un volume da non perdere, quello di Kostya, dove finalmente potremo scoprire fin dove si spingeranno i nostri personaggi per proteggere coloro cui tengono.

libro in pillole
pov alterni
autoconclusivo, VIII vol her russian protector
tropes: secrets, mafia romance, neighbors,


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